Pierre Laurent

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Pierre Laurent

Segretario nazionale del Partito Comunista Francese
Durata mandato20 giugno 2010 –
25 novembre 2018
PredecessoreMarie-George Buffet
SuccessoreFabien Roussel

Presidente del Partito della Sinistra Europea
Durata mandato5 dicembre 2010 –
17 dicembre 2016
PredecessoreLothar Bisky
SuccessoreGregor Gysi

Dati generali
Partito politicoPartito Comunista Francese

Pierre Laurent (Parigi, 1º luglio 1957) è un giornalista e politico francese.

Ex-direttore della redazione de L'Humanité, è stato segretario nazionale del Partito Comunista Francese dal 20 giugno 2010 al 25 novembre 2018 e presidente del Partito della Sinistra Europea dal 2010 al 2016.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Paul Laurent, deputato parigino e dirigente del PCF, milita nell'UEC durante i suoi studi di economia, divenendone segretario nazionale nel 1982 e mantenendo tale carica fino al 1985. Conseguita la laurea, entra come giornalista a L'Humanité.

Dapprima giornalista economico, diviene capo-redattore del quotidiano nel 1999, poi direttore della redazione nel novembre 2000. Sempre nel 2000, in occasione del 30º congresso, entra nel Consiglio nazionale del PCF.

Nel 2009, in occasione del 33º congresso del PCF, è il principale redattore del documento adottato dal congresso[1], di cui fa l'introduzione generale[2]. Viene nominato coordinatore nazionale - il numero 2 del partito - con l'incarico di animare la direzione collegiale del PCF. Lascia quindi le sue funzioni alla direzione de L'Humanité[3].

Guida la lista « Ensemble pour des régions solidaires, écologiques et citoyennes » (Front de Gauche, Alternative citoyenne, Alternatifs…) in Île-de-France in occasione delle elezioni regionali del 2010[4][5], ottenendo il 6,55% dei suffragi espressi al primo turno, davanti al Nuovo Partito Anticapitalista (3,13%) e al MoDem (3,98%).

Succede a Marie-George Buffet come segretario nazionale a giugno 2010[6].

A dicembre, davanti al 3º congresso del Partito della Sinistra Europea, difende con Francis Wurtz l'idea di un'iniziativa europea consistente nel raccogliere un milione di firme per la creazione di un « Fondo di sviluppo umano » a livello europeo. Al termine del congresso, il 5 dicembre 2010, è eletto Presidente della Sinistra Europea[7], incarico che conserva fino al 17 dicembre 2016.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Sylvia Zappi, Guerre de clans pour la succession de Marie-George Buffet au PCF, in Le Monde, 7 ottobre 2008. URL consultato il 7 gennaio 2022.
  2. ^ (FR) Sébastien Crépel, PCF. Cinq idées à renforcer dans la base commune, in L'Humanité, 12 dicembre 2008. URL consultato il 7 gennaio 2022.
  3. ^ (FR) Dany Stive, Pierre Laurent quitte l'Humanité, in L'Humanité, 22 dicembre 2008. URL consultato il 7 gennaio 2022.
  4. ^ (FR) Philomène Bouillon, Le Front de gauche se pose comme "la" vraie gauche pour les régionales, in La Dépêche, 10 gennaio 2010. URL consultato il 7 gennaio 2022.
  5. ^ (FR) Mina Kaci, Pierre Laurent. Portrait de campagne en Île-de-France, in L'Humanité, 16 febbraio 2010. URL consultato il 7 gennaio 2022.
  6. ^ (FR) PCF: après le congrès, les travaux pratiques, in L'Humanité, 1º luglio 2010. URL consultato il 7 gennaio 2022.
  7. ^ (FR) Le Français Pierre Laurent élu à la tête du Parti de la gauche européenne, in Le Point, 5 dicembre 2010. URL consultato il 7 gennaio 2022.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Segretario nazionale del PCF Successore
Marie-George Buffet 2010-2018 Fabien Roussel
Predecessore Presidente del Partito della Sinistra Europea Successore
Lothar Bisky 2010-2016 Gregor Gysi

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN179151238 · ISNI (EN0000 0003 5606 7944 · LCCN (ENno2013011048 · GND (DE1102542660 · BNF (FRcb16538313k (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2013011048
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