Pia de' Tolomei (film 1941)

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Pia de' Tolomei
Germana Paolieri nel ruolo di Pia de' Tolomei in una foto di scena del film
Paese di produzioneItalia
Anno1941
Durata78 min
Dati tecniciB/N
Genereepico, drammatico, storico
RegiaEsodo Pratelli
SoggettoLuigi Bonelli
SceneggiaturaEsodo Pratelli, Guglielmo Usellini, Pier Maria Rosso di San Secondo
ProduttorePietro Mander
Casa di produzioneMander Film
Distribuzione in italianoMander Film
FotografiaArturo Gallea
MontaggioIgnazio Ferronetti
MusicheUmberto Galassi, Francesco Mander
ScenografiaVirgilio Marchi
CostumiMarina Arcangeli
Interpreti e personaggi
Doppiatori originali

Pia de' Tolomei è un film del 1941 diretto da Esodo Pratelli.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

XIII secolo. Pia, discendente di una storica famiglia senese, rimasta sola per la partenza del marito per la guerra, incontra di nascosto il fratello, già allontanato dalla città, per salutarlo.

Un amico del marito, innamorato della donna ma non riamato, scopre l'incontro dei due fratelli e per vendicarsi convince il consorte di Pia, tornato in città, che la donna lo abbia tradito. La donna viene rinchiusa in un castello della Maremma toscana, dopo essere stata abbandonata definitivamente dal marito.

L'innamorato traditore arriva quindi al castello nel tentativo di sedurre la donna, ma costei nel tentativo di fuggire dal losco individuo precipita dal balcone e morirà.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film venne distribuito nelle sale cinematografiche italiane il 15 settembre del 1941.

Critica[modifica | modifica wikitesto]

«Da quanti anni piangono le genti la sorte ria di Pia de' Tolomei? In verità credo che nella storia poche donne abbiano avuto una sorte così triste e lamentosa come quella di Pia. Son di quelle figure semistoriche che ti convincono che questo mondo è veramente una valle di lacrime. Mestizia a parte, il film è realizzato molto bene con larghezza di mezzi e con molto colore e movimento. Germana Paolieri, con la dolcezza tormentata del suo volto ha commosso le platee. Appropriata e piena di vigore la musica.»

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]