Phoniscus aerosa

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Phoniscus aerosa
Stato di conservazione
Dati insufficienti[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Superordine Laurasiatheria
Ordine Chiroptera
Sottordine Microchiroptera
Famiglia Vespertilionidae
Sottofamiglia Kerivoulinae
Genere Phoniscus
Specie P.aerosa
Nomenclatura binomiale
Phoniscus aerosa
Tomes, 1858

Phoniscus aerosa (Tomes, 1858) è un pipistrello della famiglia dei Vespertilionidi il cui areale non è completamente chiaro.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Pipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 44 e 51 mm, la lunghezza dell'avambraccio di 37 mm, la lunghezza della coda tra 38 e 42 mm, la lunghezza delle orecchie di 12 mm.[3]

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

La pelliccia è lunga ed arricciata. Le parti dorsali sono marroni scure con dei riflessi bronzati e la punta dei peli bruno-giallastra, mentre le parti ventrali sono bruno-grigiastre brizzolate. Il muso è stretto, ricoperto di peli, con dei baffi lanosi sul labbro superiore e due aree prive di peli tra l'occhio e l'orecchio e una sul mento. Gli occhi sono piccolissimi. Le orecchie sono ben separate, marroni e con una leggera concavità sul bordo posteriore appena sotto la punta. Il trago è lungo, affusolato e con un profondo incavo con i margini quasi paralleli alla base posteriore. Le membrane alari sono marroni e indistintamente marcate con linee puntate. La lunga coda è completamente inclusa nell'ampio uropatagio, il quale margine libero è frangiato di pochi peli sparsi.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è conosciuta soltanto da due individui depositati presso il Museo di storia naturale di Londra, con l'etichetta che riporta come luogo di origine il Sudafrica. Essendo un genere endemico dell'Ecozona orientale è probabile che i due esemplari siano stati erroneamente registrati e provengano dall'isola di Sulawesi, luogo dove Tomes catturò un pipistrello simile e lo assegnò successivamente a questa specie.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List, considerato che questa specie è conosciuta soltanto attraverso due esemplari catturati più di un secolo fa e la cui origine non è del tutto nota, classifica P.aerosa come specie con dati insufficienti (DD).[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Hutson, A.M. 2008, Phoniscus aerosa, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Phoniscus aerosa, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Happold & Happold, 2013.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Meredith & David C.D.Happold, Mammals of Africa. Volume IV-Hedgehogs, Shrews and Bats, Bloomsbury, 2013. ISBN 9781408122549

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