Phalaenopsis gigantea

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Phalaenopsis gigantea
Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Monocotiledoni
Ordine Asparagales
Famiglia Orchidaceae
Sottofamiglia Epidendroideae
Tribù Vandeae
Sottotribù Aeridinae
Genere Phalaenopsis
Specie P. gigantea
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Liliopsida
Ordine Orchidales
Famiglia Orchidaceae
Sottofamiglia Epidendroideae
Tribù Vandeae
Sottotribù Aeridinae
Genere Phalaenopsis
Specie P. gigantea
Nomenclatura binomiale
Phalaenopsis gigantea
J.J.Sm., 1909
Sinonimi

vedi testo[1]

Phalaenopsis gigantea J.J.Sm., 1909 è una pianta della famiglia delle Orchidacee, endemica del Borneo.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

È un'orchidea di grandi dimensioni che cresce epifita nel sottobosco delle foreste pluviali, caratterizzata da un breve stelo completamente avvolto dalle brattee fogliari basali, con cinque o sei foglie embricate, pendule, coriacee, da ellittiche a oblungo-ovate, ottuse all'apice, di colore verde bluastro e lucide su entrambe le pagine. La fioritura può avvenire in qualsiasi momento dell'anno ma è più probabile tra la tarda estate e l'inizio autunno e dà luogo a un'infiorescenza lunga fino a 40 cm, racemosa o paniculata, pendula e portante molti fiori. Questi sono grandi mediamente da 4 a 7 cm, delicatamente profumati, robusti e cerosi, di colore crema screziato di marrone e con una macchia arancione sul labello [2].

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

La specie è endemica del Borneo[1].

Cresce nel sottobosco delle foreste pluviali, in pianura e in collina, fino a 400 metri di quota[2].

Sinonimi[modifica | modifica wikitesto]

Polychilos gigantea (J.J.Sm.) Shim, 1982
Phalaenopsis gigantea var. decolorata Braem ex Holle-De Raeve, 1991
Phalaenopsis gigantea var. aurea Christenson, 2001
Phalaenopsis gigantea f. decolorata (Braem ex Holle-De Raeve) Christenson, 2001

Coltivazione[modifica | modifica wikitesto]

Questa pianta richiede ombra, temendo la luce del sole e temperature elevate, almeno nella stagione di fioritura quando gradisce nebulizzazioni. La fioritura può avvenire sulle parti rimaste verdi delle vecchie infioriture, quindi è consigliabile non asportarle.[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Phalaenopsis gigantea, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 1º marzo 2021.
  2. ^ a b c (EN) Phalaenopsis gigantea, in Internet Orchid Species Photo Encyclopedia. URL consultato il 14 marzo 2014.

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