Peter Sinfield

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Peter Sinfield
Peter John Sinfield
NazionalitàBandiera del Regno Unito Regno Unito
GenereRock progressivo
Art rock
Periodo di attività musicale1969 – in attività
Strumentovoce, chitarra, sintetizzatore
EtichettaManticore
GruppiKing Crimson
Album pubblicati1
Studio1
Sito ufficiale

Peter John Sinfield (Londra, 27 dicembre 1943) è un paroliere, musicista e produttore discografico britannico. È noto soprattutto come autore dei testi di alcuni grandi gruppi della scena rock progressivo britannica degli anni settanta[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È considerato uno dei massimi poeti espressi dalla musica pop. La sua poetica è influenzata da Shakespeare, Shelley, Blake e Rilke.

Il nome di Sinfield è generalmente associato, innanzitutto, a quello dei King Crimson di Robert Fripp e Greg Lake. Sinfield collaborò con il gruppo dal 1969 (anno dell'album di debutto In the Court of the Crimson King) fino a tutto il 1971 (Islands), apparendo come produttore, membro ufficiale del gruppo e autore dei testi. In seguito, Fripp chiese a Sinfield di lasciare i King Crimson. Nel 1972, Sinfield fu produttore dell'album di debutto dei Roxy Music e nel 1973 realizzò il proprio unico album solista, Still, in seguito ripubblicato su CD con alcune tracce aggiuntive, fra cui Stillusion. Fra il 1973 e il 1979 tornò a scrivere testi per grandi artisti della scena progressive, fra cui Emerson, Lake & Palmer, Greg Lake, Gary Brooker (leader dei Procol Harum) e gli italiani Angelo Branduardi e Premiata Forneria Marconi (di cui curava i testi delle versioni inglesi degli album; suoi sono per esempio i testi di Photos of Ghosts). Fra i suoi lavori più recenti, i testi di The Land of Make Believe di Bucks Fizz, Heart of Stone di Cher e Think Twice di Céline Dion.

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Discografia di Peter Sinfield.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Rocking the Classics, su ulike.net. URL consultato il 28 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 30 agosto 2009).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Sid Smith, In the Court of King Crimson, Helter Skelter, Regno Unito, 2001, ISBN 9781900924269
  • Bill Martin, Listening to the future: The time of progressive rock, 1968–1978, Open Court, 1997, p. 376, ISBN 0-8126-9368-X.
  • P. Buckley, The Rough Guide to Rock, 2003, Londra ISBN 1-85828-201-2
  • Donato Zoppo, King Crimson. Islands - Testi Commentati, Arcana, 2013.
  • Cesare Brizzi, Progressive & Underground, Giunti, 2003

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Controllo di autoritàVIAF (EN274160733 · ISNI (EN0000 0000 5609 8845 · Europeana agent/base/63620 · LCCN (ENno96019625 · GND (DE134609190 · BNF (FRcb140711538 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no96019625