Perforazione del setto nasale

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
Perforazione del setto nasale
Specialitàotorinolaringoiatria
Classificazione e risorse esterne (EN)
ICD-9-CM478.1
ICD-10J34.8
MeSHD061270

La perforazione del setto nasale è una lesione di continuo a tutto spessore del setto nasale.

Eziologia[modifica | modifica wikitesto]

La perforazione del setto nasale riconosce diverse cause:

Anatomia patologica[modifica | modifica wikitesto]

Nei casi in cui la perforazione sia idiopatica o attribuibile a cause professionali, traumatiche o tossiche, la lesione è di solito rotondeggiante, di vario diametro e con margini netti e non granuleggianti. Nei casi di natura infettiva è caratteristica la presenza di mucosa eritematosa interposta a lesioni con fondo sanioso di forma irregolare e spesso perforate.

Profilo clinico[modifica | modifica wikitesto]

La lesione solitamente è asintomatica. Il corredo sintomatologico è variabile a seconda dell'agente eziologico; in corso di infezione è possibile riscontrare rinorrea siero-mucosa o francamente purulenta.

Profilo diagnostico[modifica | modifica wikitesto]

La rinoscopia è un'indagine sufficiente a valutare l'estensione e la gravità della perforazione.

Terapia[modifica | modifica wikitesto]

Essendo asintomatica, la terapia si basa soprattutto sull'ostacolo della progressione della lesione e sul favorire la riparazione delle piccole perforazioni. Nelle forme infettive si rende necessario l'attuazione di uno schema antibiotico preciso. L'intervento chirurgico, con chiusura della perforazione mediante lembi mucosi prelevati dal setto sano o dal labbro superiore, ha risultati non costanti in relazione con il disordine trofico della mucosa settale. L'utilizzo di pomate emollienti facilita il distacco delle croste nelle perforazioni di origine traumatica.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Albera e Rossi, Otorinolaringoiatria - II edizione, Torino, Edizioni Minerva Medica, 2008, ISBN 978-88-7711-583-6.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Medicina: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di medicina