Patrick Schwienbacher

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Patrick Schwienbacher
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 178 cm
Peso 82 kg
Slittino
Specialità Singolo, doppio
Squadra Carabinieri
Termine carriera 2014
Statistiche aggiornate al 19 gennaio 2015

Patrick Schwienbacher (Merano, 2 novembre 1982) è un ex slittinista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Iniziò a gareggiare per la nazionale italiana nelle varie categorie giovanili sia nella specialità del singolo sia in quella del doppio, senza però ottenere risultati di particolare rilievo.

A livello assoluto esordì in Coppa del Mondo nella stagione 2002/03 gareggiando dapprima esclusivamente nella specialità individuale, ma dal 2008/09 abbandonò le gare del singolo in favore di quelle biposto in coppia con Hans Peter Fischnaller. Conquistò il primo podio e unico podio l'11 dicembre 2010 nel doppio a Calgary (3°) e in classifica generale, come miglior risultato, si piazzò al sesto posto nella specialità biposto nel 2010/11 e in diciottesima piazza nel singolo nel 2006/07.

Prese parte a sei edizioni dei campionati mondiali, ottenendo quali migliori risultati il sesto posto a Cesana Torinese 2011 nel doppio e il sedicesimo a Park City 2005 nel singolo. Nelle rassegne continentali colse la sua più importante prestazione a Paramonovo 2012 con la nona piazza nel doppio, mentre nel singolo ottenne la diciannovesima posizione ad Oberhof 2004 e a Cesana Torinese 2008.

Si ritirò dalle competizioni, insieme al compagno Schwienbacher, al termine della stagione 2013/14[1][2].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale nel singolo: 18° nel 2006/07;
  • Miglior piazzamento in classifica generale nel doppio: 6° nel 2010/11.
  • 1 podio (nel doppio):
    • 1 terzo posto.

Coppa del Mondo juniores[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale nel singolo: 9° nel 2000/01.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Anche Fischnaller e Schwienbacher dicono addio, su sportnews.bz, Sportnews.bz, 27 maggio 2014. URL consultato il 19 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2015).
  2. ^ Si gira a Igls, Brugger punta sui giovani italiani: "ci daranno soddisfazioni", su fisi.org, FISI, 26 novembre 2014. URL consultato il 19 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2015).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]