Partito Comunista Operaio Russo del Partito Comunista dell'Unione Sovietica

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Partito Comunista Operaio Russo del Partito Comunista dell'Unione Sovietica
(RU) Российская коммунистическая рабочая партия в составе Коммунистическая партия Советского Союза
LeaderViktor Tjul'kin
StatoBandiera della Russia Russia
SedeMosca
Fondazione27 ottobre 2001
Derivato da
  • Partito Comunista Operaio Russo
  • Partito dei Comunisti Russi
Dissoluzione2007 (come partito ufficialmente registrato), rimane attivo come organizzazione
PartitoPartito Comunista dell'Unione Sovietica
IdeologiaComunismo
Marxismo-Leninismo
Antirevisionismo
CollocazioneEstrema sinistra
CoalizioneFronte Russo Unito del Lavoro
Affiliazione internazionaleIniziativa dei Partiti Comunisti e Operai d'Europa
Incontro Internazionale dei Partiti Comunisti e Operai
TestataTrudovaja Rossija
Organizzazione giovanileLega della Gioventù Comunista Rivoluzionaria (bolscevica)
Iscritti55 000 (2006)
Colori     Rosso
Sito webwww.rkrp-rpk.ru
Bandiera del partito

Il Partito Comunista Operaio Russo del Partito Comunista dell'Unione Sovietica (in russo Российская коммунистическая рабочая партия в составе Коммунистическая партия Советского Союза?, Rossijskaja kommunističeskaja rabočaja partija v sostave Kommunističeskaja partija Sovetskogo Sojuza) è un partito politico comunista della Federazione Russa.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Origini[modifica | modifica wikitesto]

È stato fondato il 27 ottobre 2001 con il nome di Partito Comunista Operaio Russo - Partito Rivoluzionario dei Comunisti (in russo Российская коммунистическая рабочая партия - Революционная партия коммунистов?, Rossijskaja kommunističeskaja rabočaja partija - Revoljucionnaja partija kommunistov), a seguito dell'unificazione del Partito Comunista Operaio Russo e del Partito dei Comunisti della Russia, con l'obiettivo di ristabilire il socialismo e l'URSS.

Primi anni[modifica | modifica wikitesto]

Alle elezioni del 1999 per la Duma, il partito ha ottenuto un consenso del 2,2% con 1.481.890 milioni di voti. Nel 2007 è stato privato dello status di partito politico e da allora esiste sotto forma di organizzazione pubblica. Nel 2010 partecipa alla fondazione del Fronte Russo Unito del Lavoro. Tra il 2011 e il 2012 il PCOR-PRC è divenuto sezione repubblicana per la Russia del Partito Comunista dell'Unione Sovietica. Il 22 aprile 2012 il partito è stato rinominato, assumendo la denominazione attuale.[1]

Il PCOR considera il Partito Comunista della Federazione Russa come un partito riformista e revisionista.

Il PCOR ha sostenuto tutte le principali occupazioni e scioperi in Russia. È inoltre legato al sindacato russo «Zashchita».

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

Segretario[modifica | modifica wikitesto]

Il PCOR è guidato da Viktor Tjul'kin (è stato co-presidente con Anatolii Kriuchkov fino alla morte di quest'ultimo nel 2005).

Organizzazione giovanile[modifica | modifica wikitesto]

L'organizzazione giovanile del PCOR si chiama Lega della Gioventù Comunista Rivoluzionaria (bolscevica) ed è una della organizzazioni comuniste giovanili più attive in Russia. La LGCR(b) è guidata da Alexander Batov.

Iscritti[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2006 dichiarava di avere 55.000 iscritti.

Stampa[modifica | modifica wikitesto]

Pubblica il giornale Trudovaja Rossija (Трудовая Россия; «Russia dei lavoratori») e la rivista Sovetskij Sojuz (Советский Союз; «Unione Sovietica»).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (RU) Документы 8-го Съезда РКРП-КПСС, su Rkrp-rpk.ru. URL consultato il 20 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2018).

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Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

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