Paolo Revelli

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Paolo Revelli
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 196 cm
Peso 84 kg
Nuoto
Specialità stile libero, farfalla, misti e staffette
Squadra De Gregorio
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Campionati europei 0 1 2
Coppa del Mondo 0 1 0
Giochi del Mediterraneo 2 0 1
Universiadi 0 0 1
Campionati italiani 37 36 16

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 29 aprile 2011

Paolo Revelli (Roma, 12 aprile 1959) è un ex nuotatore italiano.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Ha cominciato come stileliberista, nuotando poi anche le gare dei misti e soprattutto della farfalla in cui è stato l'unico nuotatore italiano maschio dopo Federico Dennerlein ad eccellere in campo europeo. Assieme a Marcello Guarducci, Giorgio Lalle e Giovanni Franceschi fece parte di una generazione di nuotatori competitivi in Europa tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80 del XX secolo. Per anni è stato anche una presenza costante nelle staffette, sia ai campionati italiani che nelle competizioni con la nazionale.

Nel 1975 è salito sul podio nei 200 m stile libero ai campionati italiani, dove si era già fatto conoscere come staffettista con la "De Gregorio"; qualificatosi per i Giochi del Mediterraneo di Algeri ha vinto l'oro con la staffetta 4×200 m stile assieme a Claudio Zei, Lorenzo Marugo e Marcello Guarducci. L'anno dopo ha fatto buoni progressi, tanto da vincere ai campionati estivi sei titoli tra stile libero e staffette ed è stato convocato per i Giochi olimpici di Montréal. In Canada la staffetta 4×200 m ha migliorato in batteria il primato italiano di quattro secondi per qualificarsi in finale dove con Guarducci, Roberto Pangaro, Paolo Barelli e Revelli si è piazzata all'ultimo posto.[1]

Ai campionati europei del 1977 di Jönköping con la staffetta 4×100 m stile libero ha vinto la medaglia d'argento (migliorando due volte il primato italiano) in finale assieme a Pangaro, Paolo Sinigaglia e Guarducci: è stato finalista anche con la 4×200 m. Nella coppa latina del 1978 ha dato il suo contributo con due medaglie alla prima vittoria della squadra italiana. In campo nazionale ha vinto altri sei titoli tra cui il primo nei 200 m misti. È stato convocato per i campionati mondiali di Berlino Ovest in agosto in cui è stato eliminato in batteria nei 100, 200 e 400 m stile libero[2], mentre con le staffette a stile libero è arrivato in finale, quinto sia con la 4×100 m con Guarducci, Raffaele Franceschi e Sinigaglia che nella 4×200[3] m con Guarducci, Franceschi e Giorgio Quadri.

In campo nazionale anche il 1979 è stato un anno positivo, con otto titoli vinti tra cui il primo nei 200 m farfalla col primato italiano ai primaverili di Roma. Con la nazionale ha vinto la coppa latina in aprile a Rio de Janeiro superando ancora la squadra francese: poi all'inizio di settembre ha partecipato alla coppa del mondo a Tokyo in cui ha vinto l'argento con la 4×200 m stile libero nella squadra dell'Europa con David López-Zubero, Borgström e Marcello Guarducci; si è subito spostato a Città del Messico dove ha nuotato alle universiadi la staffetta 4×200 m stile arrivando terzo con Quadri, Lorenzo Bollati e Guarducci. Una settimana dopo la fine delle Universiadi sono iniziati i Giochi del Mediterraneo di Spalato dove ha vinto il bronzo nei 400 m (dietro a Quadri) e l'oro nella staffetta lunga a stile libero assieme a Quadri, Fabrizio Rampazzo e Guarducci.

Dopo la coppa latina 1980 a Madrid ha saltato i campionati primaverili e in estate è stato convocato per i Giochi olimpici di Mosca, segnati in parte dal boicottaggio di molti paesi,[4] in cui ha raggiunto due finali, quella dei 200 m stile libero (sesto all'arrivo) e quella della staffetta 4×200 m giunta quinta migliorando di quattro secondi e mezzo il primato nazionale stabilito a Berlino Ovest e composta da Revelli, Raffaele Franceschi, Andrea Ceccarini e Fabrizio Rampazzo.

Il 1981 lo ha visto fare progressi nei 200 m delfino, con la vittoria e il primato italiano ai campionati estivi, primato poi migliorato agli europei di Spalato quando in finale si è piazzato al quarto posto. Sempre a Spalato ha nuotato in altre tre finali, i 200 m e le staffette a stile libero; sesto nella gara individuale e quinto nella staffetta breve con Guarducci, Raffaele Franceschi e Rampazzo, ha sfiorato per quattro centesimi il podio nella 4×200 m:al quartetto Revelli - Quadri - Guarducci - Rampazzo non è bastato migliorare il primato italiano di Mosca di quasi due secondi e mezzo. L'anno dopo si è confermato campione italiano dei 200 m farfalla, distanza nuotata anche nella coppa latina e ai campionati mondiali, entrambi disputati in sudamerica: in particolare ai mondiali di Guayaquil è arrivato a disputare la finale B, mentre ha centrato con la 4×200 m la finale maggiore, dove con Rampazzo, Raffaele Franceschi e Guarducci è giunto quarto.

Nel 1983 ha migliorato i primati italiani dei 200 m stile libero con 1'51"47 e dei farfalla con 1'59"22, primo italiano sotto i due minuti nella distanza (il suo primato italiano è durato dal 16 luglio 1983 al 13 luglio 1998) ai campionati italiani estivi di Roma. Un mese dopo nella stessa vasca si sono disputati i campionati europei in cui nella finale dei 200 m delfino ha vinto la medaglia di bronzo con 1'59"84, a un decimo da Sergej Fesenko. Ha vinto il bronzo anche con la 4×200 m stile,[5] ed è entrato in finale nella 4×100 m mista giunta settima.

Nel febbraio del 1984 ha vinto quattro titoli italiani ai campionati primaverili e un mese dopo a Mérida le gare dei 100 e 200 m delfino nella coppa latina. La sua carriera in nazionale si è conclusa con la convocazione ai Giochi olimpici di Los Angeles dove ha sfiorato l'ingresso nella finale olimpica nuotando il nono tempo in batteria.[6]. In seguito si è scoperto che un gruppo di atleti della nazionale, tra cui Revelli, si era sottoposto alla pratica dell'autoemotrasfusione da parte di Francesco Conconi. Il fatto è venuto alla luce dopo i campionati estivi di quell'anno.[7][8][9]

Si è ritirato dal nuoto agonistico nel 1985.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giochi olimpici 100 m st. libero 200 m st. libero --- 200 m farfalla --- 4×200 m st. libero
1976 Montreal
Bandiera del Canada Canada
--- elim. in batteria
1'57"25
--- --- --- 8º - 7'43"39
frazione: 1'56"27
1980 Mosca
Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
elim. in batteria
52"74

1'52"76
--- --- --- 5º - 7'30"37
frazione: 1'53"14
1984 Los Angeles
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
--- 22º in batteria
1'53"46
--- 6º in finale B
2'01"58
--- ---
Campionati del mondo 100 m st. libero 200 m st. libero 400 m st. libero 200 m farfalla 4×100 m st. libero 4×200 m st. libero
1978 Berlino ovest
bandiera Germania Ovest
elim. in batteria
53"10
elim. in batteria
1'53"62
elim. in batteria
3'58"90
--- 5º - 3'28"90
frazione: 51"76
5º - 7'34"89
frazione: 1'53"21
1982 Guayaquil
Bandiera dell'Ecuador Ecuador
--- --- --- 4º in finale B
2'02"65
--- 4º - 7'29"31
frazione: 1'52"99
Campionati europei --- 200 m st. libero 200 m farfalla 4×100 m st. libero 4×200 m st. libero 4×100 m mista
1977 Jönköping
Bandiera della Svezia Svezia
--- --- --- Argento: 3'28"58
frazione: 52"01
7º - 7'47"21
frazione: 1'55"73
---
1981 Spalato
bandiera Jugoslavia
---
1'52"36

2'00"87
5º - 3'25"32
:
4º - 7'27"92
:
---
1983 Roma
Bandiera dell'Italia Italia
--- --- Bronzo
1'59"84
--- Bronzo: 7'26"01
:
7º - 3'50"20
:
Coppa del mondo --- --- --- --- --- 4×200 m st. libero
1979 Tokyo[10]
Bandiera del Giappone Giappone
--- --- --- --- --- Argento: 7'33"04
:
Giochi del Mediterraneo --- --- 400 m st. libero --- --- 4×200 m st. libero
1975 Algeri
Bandiera dell'Algeria Algeria
--- --- --- --- --- Oro: 7'57"24
:
1979 Spalato
bandiera Jugoslavia
--- --- Bronzo
4'03"08
--- --- Oro: 7'36"70
:
Universiadi --- --- --- --- --- 4×200 m st. libero
1979 Città del Messico
Bandiera del Messico Messico
--- --- --- --- --- Bronzo: 7'49"20
:

Altri risultati[modifica | modifica wikitesto]

Coppa latina (vengono elencate solo le gare individuali)
200 m stile libero: oro, 1'53"79
400 m stile libero: argento, 4'01"28
200 m stile libero: bronzo, 1'52"92
200 m misti: argento, 2'09"97
400 m misti: oro, 4'36"26
200 m stile libero: argento, 1'54"16
200 m farfalla: oro, 2'04"88
400 m stile libero: bronzo, 4'02"16
200 m farfalla: argento, 2'03"85
200 m stile libero: bronzo, 1'54"70
200 m farfalla: bronzo, 2'05"77
200 m stile libero: bronzo, 1'54"15
100 m farfalla: oro, 56"61
200 m farfalla: oro, 2'02"95

Campionati italiani[modifica | modifica wikitesto]

24 titoli individuali e 13 in staffette, così ripartiti:

  • 2 nei 100 m stile libero
  • 5 nei 200 m stile libero
  • 3 nei 400 m stile libero
  • 2 nei 100 m farfalla
  • 7 nei 200 m farfalla
  • 4 nei 200 m misti
  • 1 nei 400 m misti
  • 6 nella staffetta 4×100 m stile libero
  • 5 nella staffetta 4×200 m stile libero
  • 2 nella staffetta 4×100 m mista
Anno Edizione st.libero
100 m
st.libero
200 m
st.libero
400 m
st.libero
1500 m
st.libero
4×100 m
st.libero
4×200 m
farfalla
100 m
farfalla
200 m
misti
200 m
misti
400 m
mista
4×100 m
1974 Primaverili - - - - 3 - - - - - -
1974 Estivi - - - - 2 2 - - - - -
1975 Primaverili - - - - 2 - - - - - -
1975 Estivi - 3 2 - - 2 - - - - -
1976 Primaverili - 2 2 3 2 2 - - - - 1
1976 Estivi 1 1 1 - 1 1 - - - - 1
1977 Primaverili 3 2 2 - 1 1 - - - - 2
1977 Estivi 3 2 2 - 2 1 - - - - 2
1978 Primaverili 2 1 1 - 1 1 - - - - 2
1978 Estivi 2 - - - 1 2 - - 1 - 2
1979 Primaverili 2 1 - - 1 1 - 1 1 1 3
1979 Estivi - - - - 1 2 - - 1 - -
1980 Estivi - 3 - - 2 - - 3 1 - 3
1981 Estivi - 2 1 - 3 3 - 1 2 - -
1982 Estivi - 2 - - - 2 2 1 2 - 3
1983 Estivi - 1 - - - - 1 1 3 - 3
1984 Primaverili 1 1 - - 3 2 1 1 - - 2
1984 Estivi - 2 - - - 2 2 1 - - 3
1985 Primaverili - 2 - - - - - 1 - - -

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Swimming at the 1976 Montréal Summer Games: Men's 4 × 200 metres Freestyle Relay, su sports-reference.com. URL consultato il 2 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2009).
  2. ^ in questa gara ha migliorato in batteria il primato italiano
  3. ^ abbassando il primato italiano di sei secondi e mezzo tra batterie e finale
  4. ^ Mosca 1980
  5. ^ quartetto: Revelli - Guarducci - Raffaele Franceschi - Rampazzo
  6. ^ Swimming at the 1984 Los Angeles Summer Games: Men's 200 metres Butterfly Round One | Olympics at Sports-Reference.com, su sports-reference.com. URL consultato il 6 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2012).
  7. ^ * Aronne Anghileri, 1984: la brutta vicenda dell'emodoping, in Alla ricerca del nuoto perduto, Cassina de' Pecchi, SEP editrice S.R.L., 2002, vol. I. ISBN 88-87110-27-1.
  8. ^ La Gazzetta dello Sport, 5 settembre 1984
  9. ^ La Gazzetta dello Sport, 20 settembre 1984
  10. ^ (ES) Nolla Duran, 2.06.30: Record y medalla de plata para López-Zubero en 200 m. estilos, in El Mundo Deportivo, 3 settembre 1979, p. 39. URL consultato l'11 giugno 2011.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Aronne Anghileri, Alla ricerca del nuoto perduto, Cassina de' Pecchi, SEP editrice S.R.L., 2002, vol. II. ISBN 88-87110-27-1.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]