Pancrazio (nome)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Pancrazio è un nome proprio di persona italiano maschile[1].

Varianti[modifica | modifica wikitesto]

  • Maschili: Brancazio[2]
    • Ipocoristici: Branca[2]
  • Femminili: Pancrazia

Varianti in altre lingue[modifica | modifica wikitesto]

Origine e diffusione[modifica | modifica wikitesto]

Deriva dal nome greco antico Παγκράτιος (Pankratios), latinizzato in Pancratius: è formato da παν- (pan, "tutto") e κράτος (kratos, "potere")[1][3]: il significato è quindi interpretabile con "tutto il potere"[1] oppure "molto potente", "onnipotente". Entrambi gli elementi che compongono il nome sono comuni ad altri nomi di etimologia greca: pan si ritrova anche in Pamela, Pandora, Panfilo e Panagiōtīs, mentre kratos è individuabile in Socrate e Ippocrate.

In origine era un epiteto di Zeus, e i primi cristiani bizantini lo usarono per Cristo[1]. È un nome tipico del Sud Italia, in particolare della Sicilia (dove si accentra il culto di san Pancrazio di Taormina), ma diffusosi in tutta Italia per immigrazione interna. Il nome venne esportato in Inghilterra quando papa Gregorio Magno vi fece trasferire le reliquie di san Pancrazio martire, ma è ad oggi considerato arcaico[4].

Va notato che la forma tronca "Branca", derivata dalla variante "Brancazio", è condivisa anche con il nome Brancaleone[2].

Onomastico[modifica | modifica wikitesto]

San Pancrazio

L'onomastico si può festeggiare l'8 luglio in ricordo del primo vescovo di Taormina e martire, san Pancrazio[1][3], oppure il 12 maggio in memoria di un altro san Pancrazio, semi-leggendario martire a Roma sulla via Aurelia[1][3].

Persone[modifica | modifica wikitesto]

Varianti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k (EN) Pancratius, su Behind the Name. URL consultato il 29 ottobre 2012.
  2. ^ a b c Giovanni Mario Crescimbeni, L'istoria della volgar poesia, L. Basegio, 1730, p. 326.
  3. ^ a b c Alfonso Burgio, Dizionario dei nomi propri di persona, Roma, Hermes Edizioni, 1992, p. 281, ISBN 88-7938-013-3.
  4. ^ (EN) Pancras, su Behind the Name. URL consultato il 29 ottobre 2012.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Antroponimi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di antroponimi