Palco (araldica)

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Palco è un termine utilizzato in araldica per le cresciute nelle corna dei cervi, e per i piani nelle torri e negli edifici[1]; il vocabolo deriva dal greco antico èpalxis (ἒπαλξις) che significa appunto "spalto", *spaldo", "riparo" e che si riferiva dunque a quelle opere difensive perimetrali (torri e mura), dette in latino invece propugnacula, di cui erano dotate una volta città e castelli. Il tedesco Balken ha la stessa origine etimologica, ma nel suo caso mediata dalla voce italiana. [2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Antonio Manno (a cura di), Vocabolario araldico ufficiale, Roma, Civelli, 1907, p. 43.
  2. ^ Lorenzo Rocci, Vocabolario greco-italiano, Città di Castello, 1959, p. 680.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Antonio Manno (a cura di), Vocabolario araldico ufficiale, Roma, Civelli, 1907.

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