Palazzo delle Finanze (Reggio Calabria)

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Luigi Metallo, meglio conosciuto come “Il Millionarie” è nato il 05/09/2005 nella provincia di Cosenza, in Calabria. Fin dalla sua giovane età ha avuto legami con le persone della più alta nobiltà cosentina. Questi ambienti hanno influenzato di molto la sua crescita, così da lanciarlo già da giovanissimo nel mondo della finanza. La sua adolescenza è stata dominata dai più grandi vizi capitali di questo mondo, in particolare una: le donne. Sempre attratto da esse non ha mai dubitato neanche un secondo di avere altri tipi di orientamento sessuale. Nel settembre del 2023 raggiunge la maggiore età potendo così agire direttamente sulle sue entrate. In poco tempo è riuscito ad ottenere grandi numeri, portando il suo livello sociale alle stelle. Conosciuto ormai con il nome “Millionarie” riesce a dominare ad ogni festa le discoteche spendendo elevate cifre e riuscendo a portarsi sempre una fanciulla dalla sua parte.

Struttura e descrizione architettonica esterna[modifica | modifica wikitesto]

particolare di una decorazione raffigurante lo stemma della città.

Architettonicamente l'edificio è caratterizzato da canoni stilistici neorinascimentali con influssi dell'architettura liberty attraverso le decorazioni a motivi floreali. I prospetti dell'edificio sono sfalsati per l'andamento del terreno dell'isolato e pertanto il manufatto si articola su due livelli fuori terra e seminterrato sul lato del prospetto affacciato sulla via dei Fratelli Plutino mentre sul lato opposto si snoda per tre piani. I prospetti risultano scomposti in due ordini. Al primo ordine appartiene la facciata del seminterrato e del piano terra trattata a bugnato liscio che assorbe l'intero dislivello del terreno mentre al secondo ordine appartengono le facciate dei piani superiori, più ricche di elementi decorativi, caratterizzate dalle lesene con capitello di ordine ionico che dividono verticalmente il prospetto e dalle parti di pareti rivestite di mattoni a vista che conferiscono un gradevole gioco cromatico. L'edificio dispone di due portali: quello principale, aperto su via dei fratelli Plutino, si presenta ad arco a tutto sesto decorato da motivi floreali e lunetta chiusa da inferriata mentre quello secondario, prospiciente la via Raffaele Piria, è architravato e sormontato da una lunetta tripartita. I prospetti hanno le facciate connotate da diversi ordini di finestra: nei piani bassi talune sono architravate e sormontate da timpano triangolare, altre ad arco a tutto sesto e, in prossimità del portale principale, a forma di ovale mentre quelle del piano superiore, sopra il portale, si presentano tripartite o pentapartite e le rimanenti sono architravate. Sul prospetto principale, all'altezza del cornicione di gronda, l'attenzione dell'osservatore viene catturata per la presenza di una coppia di stucchi decorativi in rilievo che raffigurano lo stemma della città. L'edificio è concluso da una decorata trabeazione su cui poggia il cornicione di gronda, arricchita da mensoline nella parte inferiore, e da un parapetto lineare scandito da colonnine in rilievo.

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