Casa Francioni Pampaloni

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Casa Francioni Pampaloni
Casa Francioni Pampaloni
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneToscana
LocalitàFirenze
Indirizzovia Pietrapiana 7
Coordinate43°46′17.03″N 11°15′57.26″E / 43.771398°N 11.265905°E43.771398; 11.265905
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Pianiquattro

La Casa Francioni Pampaloni è un edificio di Firenze, situato in via Pietrapiana 7. Fu la casa di Mino da Fiesole.

Uno dei disegni murali

Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La casa si presenta senza particolari pregi architettonici, per quanto si sia cercato di nobilitarne l'affaccio incorniciando con pietra artificiale le due finestre del primo piano, presumibilmente nel corso di un intervento databile al primi decenni del Novecento.

La letteratura la identifica tuttavia come casa di Mino da Fiesole, artista sepolto nella vicina chiesa di Sant'Ambrogio e che la tradizione vuole qui abbia abitato fino alla morte (la notizia che la vorrebbe casa natale è invece confutata dai documenti che ne indicano l'acquisto nel 1464). In effetti, come riportato nel repertorio di Bargellini e Guarnieri, durante dei lavori di restauro furono scoperti sulle pareti alcuni disegni «...che confermarono la presenza dell'artista fra le mura di via Pietrapiana». Più in particolare questi disegni murali furono rinvenuti nel 1905 sotto lo scialbo di un andito al secondo piano e rimasti sconosciuti agli studiosi fino al 1958, quando, staccati da Dino Dini, furono presentati da Umberto Baldini alla mostra di affreschi ospitata nello stesso anno a Forte Belvedere.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Federico Fantozzi, Pianta geometrica della città di Firenze alla proporzione di 1 a 4500 levata dal vero e corredata di storiche annotazioni, Firenze, Galileiana, 1843, pp. 211-212, n. 514;
  • Emilio Bacciotti, Firenze illustrata nella sua storia, famiglie, monumenti, arti e scienze dalla sua origine fino ai nostri tempi, 3 voll., Firenze, Stabilimento Tipografico Mariani e Tipografia Cooperativa, 1879-1886, III, 1886, p. 431;
  • Eve Borsook, Ecco Firenze. Guida ai luoghi e nel tempo, edizione italiana a cura di Piero Bertolucci, Milano, Mursia, 1972 (ed or. The Companion Guide to Florence, London, Collins, 1966), p. 99;
  • Umberto Baldini, in II Mostra di affreschi staccati, catalogo della mostra (Firenze, Forte di Belvedere, aprile-maggio 1958) a cura di Umberto Baldini e Luciano Berti, Firenze, Tipografia Giuntina, 1958, pp. 6-7;
  • Umberto Baldini, in Affreschi da Firenze dal XIII al XVI secolo, catalogo della mostra (Milano, Palazzo Reale, aprile-giugno 1971), Firenze, Agaf, 1971.
  • Piero Bargellini, Ennio Guarnieri, Le strade di Firenze, 4 voll., Firenze, Bonechi, 1977-1978, III, 1978, p. 101.
  • Franco Cesati, Le strade di Firenze. Storia, aneddoti, arte, segreti e curiosità della città più affascinante del mondo attraverso 2400 vie, piazze e canti, 2 voll., Roma, Newton & Compton editori, 2005, II, p. 478;
  • Claudio Paolini, Case e palazzi nel quartiere di Santa Croce a Firenze, Firenze, Paideia, 2008, p. 157, n. 238;
  • Claudio Paolini, Architetture fiorentine. Case e palazzi nel quartiere di Santa Croce, Firenze, Paideia, 2009, pp. 225-226, n. 320.

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