Stati membri dell'Unione europea

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Paesi membri dell'Unione europea)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Nessuna nota a piè di pagina
Questa voce o sezione sull'argomento Europa è priva o carente di note e riferimenti bibliografici puntuali.
Sebbene vi siano una bibliografia e/o dei collegamenti esterni, manca la contestualizzazione delle fonti con note a piè di pagina o altri riferimenti precisi che indichino puntualmente la provenienza delle informazioni. Puoi migliorare questa voce citando le fonti più precisamente. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
Bandiere degli stati dell'UE prima dell'uscita del Regno Unito dall'Unione europea (Brexit)
In blu gli Stati membri dell'Unione Europea, in giallo i candidati all'adesione
Animazione sull'allargamento dell'Unione europea

     Comunità europee

     Unione europea

Voce principale: Unione europea.

Gli Stati membri dell'Unione europea sono 27.

Lista[modifica | modifica wikitesto]

Nella tabella di seguito è riportato un prospetto in ordine cronologico, con la data di entrata indicata a fianco del nome.

Stati Capitale Ingresso
nell'Unione europea 		Popolazione
(nº abitanti) 		Superficie
(km²) 		Territori Note
Bandiera del Belgio Belgio Bruxelles 23 luglio 1952 (CECA)
1º gennaio 1958 (CEE, CEEA) 		11 358 357 30.536
Bandiera della Francia Francia Parigi 67 795 000 675.417 6 territori compresi:

7 territori esclusi:

Bandiera della Germania Germania[2] Berlino[3] 83 019 200 357.578 A seguito della riunificazione tedesca, avvenuta il 3 ottobre 1990, l'applicazione dei trattati europei è stata estesa ai territori dell'ex Bandiera della Germania Est Germania Est.
Bandiera dell'Italia Italia Roma 60 359 546 302 072
Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo Lussemburgo 602 005 2 586
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amsterdam 17 200 671 41 543 6 territori esclusi:
Bandiera della Danimarca Danimarca Copenaghen 1º gennaio 1973 5 781 190 43 098[4] 2 territori esclusi:
Bandiera dell'Irlanda Irlanda Dublino 4 761 865 70 273
Bandiera della Grecia Grecia Atene 1º gennaio 1981 10 768 477 131.940[6]
Bandiera del Portogallo Portogallo Lisbona 1º gennaio 1986 10 291 027 92.391[7] 2 territori compresi:
Bandiera della Spagna Spagna Madrid 47 431 256
Bandiera dell'Austria Austria Vienna 1º gennaio 1995 8 902 600
Bandiera della Finlandia Finlandia Helsinki 5 531 138
Bandiera della Svezia Svezia Stoccolma 10 302 984
Bandiera di Cipro Cipro Nicosia 1º maggio 2004 1 141 166
Bandiera dell'Estonia Estonia Tallinn 1 324 820
Bandiera della Lettonia Lettonia Riga 1 986 705
Bandiera della Lituania Lituania Vilnius 2 793 397
Bandiera di Malta Malta La Valletta 493 559
Bandiera della Polonia Polonia Varsavia 38 470 612
Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca Praga 10 553 843
Bandiera della Slovacchia Slovacchia Bratislava 5 421 343
Bandiera della Slovenia Slovenia Lubiana 2 089 310
Bandiera dell'Ungheria Ungheria Budapest 9 655 361
Bandiera della Bulgaria Bulgaria Sofia 1º gennaio 2007 6 981 981
Bandiera della Romania Romania Bucarest 19 638 000
Bandiera della Croazia Croazia Zagabria 1º luglio 2013 4 076 246

Dati principali[modifica | modifica wikitesto]

     Stati membri

     Paesi candidati

     Adesione bocciata da referendum

     Richiesta congelata

     Domanda di adesione presentata

     Adesione rifiutata dal Consiglio dell'UE


Stati membri[modifica | modifica wikitesto]

Stato Popolazione[8] Superficie (km²) PIL PPP (mld $) PIL PPP pro capite ($)
Bandiera dell'Austria Austria 8 822 267 83 879 358,916 42 477
Bandiera del Belgio Belgio 11 398 589 30 536 420,632 38 089
Bandiera della Bulgaria Bulgaria 7 050 034 110 994 103,705 14 234
Bandiera di Cipro Cipro 864 236 9 250 23,566 26 908
Bandiera della Croazia Croazia 4 105 493 56 594 79,671 18 098
Bandiera della Danimarca Danimarca 5 781 190 43 094 210,430 37 738
Bandiera dell'Estonia Estonia 1 319 133 45 228 28,436 21 226
Bandiera della Finlandia Finlandia 5 513 130 338 424 197,875 36 458
Bandiera della Francia Francia 66 926 166 543 965 2 252,536 35 519
Bandiera della Germania Germania 82 792 351 357 030 3 194,199 39 058
Bandiera della Grecia Grecia 10 741 165 131 940 280,796 25 061
Bandiera dell'Irlanda Irlanda 4 830 392 70 273 190,805 41 739
Bandiera dell'Italia Italia 60 483 973 302 073 1 833,945 30 116
Bandiera della Lettonia Lettonia 1 934 379 64 589 37,038 18 140
Bandiera della Lituania Lituania 2 808 901 65 200 64,318 20 088
Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo 602 005 2 586 42,192 80 679
Bandiera di Malta Malta 475 701 316 11,137 26 126
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 17 181 084 41 543 709,522 42 321
Bandiera della Polonia Polonia 37 976 687 312 679 801,974 20 976
Bandiera del Portogallo Portogallo 10 291 027 92 391 244,960 22 991
Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 10 610 055 78 866 286,676 27 164
Bandiera della Romania Romania 19 530 631 238 391 274,060 12 838
Bandiera della Slovacchia Slovacchia 5 443 120 49 037 132,384 24 283
Bandiera della Slovenia Slovenia 2 066 880 20 273 57,932 28 647
Bandiera della Spagna Spagna 46 658 447 504 645 1 406,684 30 412
Bandiera della Svezia Svezia 10 120 242 450 295 395,786 41 749
Bandiera dell'Ungheria Ungheria 9 778 371 93 030 196,790 19 754

I dati della tabella si riferiscono alle stime del Fondo Monetario Internazionale per l'anno 2012.

Rappresentanza politica nelle istituzioni dell'Unione[modifica | modifica wikitesto]

Voti in Consiglio e membri del Parlamento europeo
Stati membri Voti Consiglio[a 1] MPE
Lisbona
Popolazione
in milioni 		%
Bandiera della Germania Germania 82,9 18,54% 96
Bandiera della Francia Francia 67,0 14,98% 79
Bandiera dell'Italia Italia 61,1 13,65% 76
Bandiera della Spagna Spagna 46,9 10,49% 59
Bandiera della Polonia Polonia 38,0 8,49% 52
Bandiera della Romania Romania 19,4 4,34% 33
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 17,4 3,89% 29
Bandiera del Belgio Belgio 11,5 2,56% 21
Bandiera della Grecia Grecia 10,7 2,4% 21
Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 10,5 2,35% 21
Bandiera del Portogallo Portogallo 10,3 2,3% 21
Bandiera della Svezia Svezia 10,2 2,29% 21
Bandiera dell'Ungheria Ungheria 9,8 2,18% 21
Bandiera dell'Austria Austria 8,8 1,98% 19
Bandiera della Bulgaria Bulgaria 7,0 1,56% 17
Bandiera della Danimarca Danimarca 5,8 1,3% 14
Bandiera della Finlandia Finlandia 5,5 1,23% 14
Bandiera della Slovacchia Slovacchia 5,5 1,22% 14
Bandiera dell'Irlanda Irlanda 4,9 1,1% 13
Bandiera della Croazia Croazia 4,1 0,91% 12
Bandiera della Lituania Lituania 2,8 0,62% 11
Bandiera della Slovenia Slovenia 2,1 0,47% 8
Bandiera della Lettonia Lettonia 1,9 0,43% 8
Bandiera dell'Estonia Estonia 1,3 0,3% 7
Bandiera di Cipro Cipro 0,9 0,2% 6
Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo 0,6 0,14% 6
Bandiera di Malta Malta 0,5 0,11% 6
Totale 447,5 100% 705
Maggioranza richiesta 290,9 65% 353
Note
  1. ^ Usato nel calcolo della maggioranza qualificata nei casi in cui questa modalità di voto si applica al Consiglio europeo. La divisione della popolazione totale si basa sulla decisione del Consiglio dell'Unione europea sulla popolazione degli stati membri del 2020.

Stati membri e candidati per data d'accesso[modifica | modifica wikitesto]

Stato Adesione Territori speciali
Aderenti all'Unione europea Non aderenti all'Unione europea
Bandiera del Belgio Belgio 23 luglio 1952 (Comunità europea del carbone e dell'acciaio)

1º gennaio 1958 (Comunità economica europea e Comunità europea dell'energia atomica)

Bandiera della Francia Francia Bandiera della Guyana francese Guyana francese, Bandiera della Guadalupa Guadalupa, Bandiera della Martinica Martinica, Bandiera di Mayotte Mayotte, Bandiera della La Riunione La Riunione, Bandiera di Saint-Martin Saint-Martin Bandiera di Saint-Barthélemy Saint-Barthélemy, Bandiera della Polinesia francese Polinesia francese (e Clipperton), Bandiera della Nuova Caledonia Nuova Caledonia, Bandiera di Wallis e Futuna Wallis e Futuna, Bandiera delle Terre australi e antartiche francesi Terre australi e antartiche francesi, Bandiera di Saint-Pierre e Miquelon Saint-Pierre e Miquelon
Bandiera della Germania Germania[2]
Bandiera dell'Italia Italia
Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Bandiera di Aruba Aruba, Bandiera di Curaçao Curaçao, Bandiera di Sint Maarten Sint Maarten, Bandiera delle Isole BES Isole BES
Bandiera della Danimarca Danimarca 1º gennaio 1973 (Comunità economica europea) Bandiera delle Fær Øer Fær Øer, Bandiera della Groenlandia Groenlandia
Bandiera dell'Irlanda Irlanda
Bandiera della Grecia Grecia 1º gennaio 1981 (Comunità economica europea)
Bandiera del Portogallo Portogallo 1º gennaio 1986 (Comunità economica europea) Azzorre, Madera
Bandiera della Spagna Spagna   Canarie, Ceuta Ceuta, Melilla Melilla
Bandiera dell'Austria Austria 1º gennaio 1995
Bandiera della Finlandia Finlandia Bandiera delle Isole Åland Isole Åland
Bandiera della Svezia Svezia
Bandiera di Cipro Cipro 1º maggio 2004 Bandiera di Cipro del Nord Cipro del Nord, Bandiera delle Nazioni Unite Zona cuscinetto ONU
Bandiera dell'Estonia Estonia
Bandiera della Lettonia Lettonia
Bandiera della Lituania Lituania
Bandiera di Malta Malta
Bandiera della Polonia Polonia
Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca
Bandiera della Slovacchia Slovacchia
Bandiera della Slovenia Slovenia
Bandiera dell'Ungheria Ungheria
Bandiera della Bulgaria Bulgaria 1º gennaio 2007
Bandiera della Romania Romania
Bandiera della Croazia Croazia 1º luglio 2013
Bandiera della Turchia Turchia Negoziati di adesione
Bandiera del Montenegro Montenegro
Bandiera della Serbia Serbia
Bandiera della Macedonia del Nord Macedonia del Nord
Bandiera dell'Albania Albania
Bandiera della Moldavia Moldavia
Bandiera dell'Ucraina Ucraina
Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina Candidati all'adesione
Bandiera della Georgia Georgia
Bandiera del Kosovo Kosovo Potenziali candidati all'adesione

Stati ex membri[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Uscita del Regno Unito dall'Unione europea.
Stato Adesione Recesso Territori speciali aderenti all'Unione europea Territori speciali non aderenti all'Unione europea
Bandiera del Regno Unito Regno Unito 1º gennaio 1973 Comunità europea 31 gennaio 2020 Bandiera di Gibilterra Gibilterra Bandiera di Guernsey Guernsey, Bandiera di Jersey Jersey, Bandiera dell'Isola di Man Isola di Man, Bandiera del Regno Unito Akrotiri e Dhekelia, Bandiera di Bermuda Bermuda, Bandiera di Turks e Caicos Turks e Caicos, Bandiera di Anguilla Anguilla, Bandiera delle Isole Vergini Britanniche Isole Vergini Britanniche, Bandiera delle Isole Cayman Isole Cayman, Bandiera di Montserrat Montserrat, Bandiera delle Isole Falkland Isole Falkland, Bandiera delle Isole Pitcairn Isole Pitcairn, Bandiera di Sant'Elena, Ascensione e Tristan da Cunha Sant'Elena, Ascensione e Tristan da Cunha, Territorio britannico dell'Oceano Indiano, Georgia del Sud e Isole Sandwich Australi

[modifica | modifica wikitesto]

Nelle tabella qui sotto sono riportati gli Stati fondatori dell'Unione europea secondo l'ordine alfabetico.

Stati fondatori[modifica | modifica wikitesto]

Stato fondatore Firma trattato istitutivo Stato dell'integrazione europea
Bandiera del Belgio Belgio Roma, 25 marzo 1957 Membri dal 1º gennaio 1958
Bandiera della Francia Francia
bandiera Germania Ovest
Bandiera dell'Italia Italia
Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi

Successivi allargamenti[modifica | modifica wikitesto]

La Danimarca e l'Irlanda presentarono la domanda di adesione rispettivamente il 10 maggio e l'11 maggio 1967, tenendo i negoziati di adesione in seno a tre Conferenze ministeriali intergovernative riunite in varie sessioni dal 30 giugno 1970 al 30 giugno 1971. Firmarono il trattato di adesione a Bruxelles il 22 gennaio 1972, aderendo così alla CEE dal 1º gennaio 1973[9].

La Grecia presentò la domanda di adesione il 21 giugno 1975, tenendo i negoziati di adesione in seno alla Conferenza ministeriale intergovernativa riunita in varie sessioni dal 27 luglio 1976 al 23 maggio 1979. Firmò il trattato di adesione ad Atene il 28 maggio 1979, aderendo alla CEE dal 1º gennaio 1981[10].

Il Portogallo e la Spagna presentarono la domanda di adesione rispettivamente il 22 marzo e il 28 giugno 1977, tenendo i negoziati di adesione in seno alle Conferenze ministeriali intergovernative riunite in varie sessioni dal 6 giugno 1978 al 29 marzo 1985 il primo e dal 5 febbraio 1979 al 29 marzo 1985 la seconda. Firmarono il trattato di adesione rispettivamente a Lisbona e a Madrid il 12 giugno 1985, potendo così aderire alla CEE dal 1º gennaio 1986[11].

L'Austria, la Svezia e la Finlandia presentarono la domanda di adesione rispettivamente il 17 luglio 1989, il 1º luglio 1991 e il 18 marzo 1992, tenendo i negoziati di adesione in seno alle Conferenze ministeriali intergovernative riunite in varie sessioni dal 1º febbraio 1993 al 30 marzo 1994. Firmarono il trattato di adesione a Corfù il 24 giugno 1994, entrando a far parte dell'UE dal 1º gennaio 1995[12].

Cipro, Ungheria[13], Polonia[14], Estonia[15], Repubblica Ceca[16] e Slovenia[17] presentarono la propria domanda di adesione rispettivamente il 3 luglio 1990, il 31 marzo, il 5 aprile 1994, il 24 novembre 1995, il 17 gennaio e il 10 giugno 1996, tenendo i negoziati di adesione in seno alle Conferenze ministeriali intergovernative riunite in varie sessioni dal 31 marzo 1998 al 13 dicembre 2002; allo stesso modo, Malta, Slovacchia[18], Lettonia[19] e Lituania[20] presentarono la propria domanda di adesione rispettivamente il 16 luglio 1990, il 22 giugno, il 24 novembre e l'8 dicembre 1995, tenendo i negoziati di adesione in seno alle Conferenze ministeriali intergovernative riunite in varie sessioni dal 15 febbraio 2000 al 13 dicembre 2002. Questi dieci stati insieme firmarono il trattato di adesione ad Atene il 16 aprile 2003, potendo così entrare a far parte dell'UE dal 1º maggio 2004[21].

La Romania[22] e la Bulgaria[23] presentarono la domanda di adesione rispettivamente il 27 giugno e il 14 dicembre 1995, tenendo i negoziati di adesione in seno alle Conferenze intergovernative riunite in varie sessioni dal 15 febbraio 2000 al 14 settembre 2004. Poterono così firmare il trattato di adesione a Lussemburgo il 25 aprile 2005 e aderire all'UE dal 1º gennaio 2007[24].

La Croazia[25] ha presentato la domanda di adesione il 21 febbraio 2003, tenendo i negoziati di adesione in seno alle Conferenze intergovernative riunite in varie sessioni dal 3 ottobre 2005 al 30 giugno 2011. Ha firmato il trattato d'adesione a Bruxelles il 9 dicembre 2011, aderendo dal 1º luglio 2013[26], come ventottesimo Stato[27] dell'Unione europea.

Stati che aspirano all'adesione[modifica | modifica wikitesto]

Stati che hanno avviato i negoziati di adesione[modifica | modifica wikitesto]

La Turchia[28][29] ha presentato la domanda di adesione il 14 aprile 1987; dopo aver ottenuto lo status di candidato il 12 dicembre 1999, ha cominciato i negoziati d'adesione in seno alla Conferenza ministriale intergovernativa riunita in varie sessioni dal 3 ottobre 2005.

Il Montenegro[30][31] ha presentato la domanda di adesione il 15 dicembre 2008. Dopo avere ottenuto lo status di candidato il 17 dicembre 2010, ha cominciato i negoziati d'adesione in seno alla Conferenza ministriale intergovernativa riunita in varie sessioni a partire dal 29 giugno 2012.

La Serbia[32][33] ha presentato la domanda di adesione il 22 dicembre 2009 e ha ottenuto lo status di paese candidato il 2 marzo 2012, tenendo poi i negoziati d'adesione a partire dal 21 gennaio 2014.

La Macedonia del Nord[34][35][36] ha presentato la domanda di adesione il 22 marzo 2004 e ha ottenuto lo status di Paese candidato il 16 dicembre 2005. Ha avviato i negoziati di adesione il 19 luglio 2022.

L'Albania[37][38] ha presentato la propria domanda di adesione il 28 aprile 2009 e ha ottenuto lo status di paese candidato il 27 giugno 2014. Ha avviato i negoziati di adesione il 19 luglio 2022.

L'Ucraina ha presentato la propria domanda di adesione il 28 febbraio 2022[39] e ha ottenuto lo status di paese candidato il 23 giugno dello stesso anno[40]. L'apertura dei negoziati d'adesione è stata decisa dal Consiglio europeo il 14 dicembre 2023[41].

La Moldavia ha presentato la domanda di adesione il 3 marzo 2022[42][43] e ha ottenuto lo status di Paese candidato il 23 giugno dello stesso anno[40]. L'apertura dei negoziati d'adesione è stata decisa dal Consiglio europeo il 14 dicembre 2023[41].

Stati che hanno ritirato la candidatura[modifica | modifica wikitesto]

L'Islanda[44][45][46] ha presentato la domanda di adesione il 23 luglio 2009. Avendo ottenuto lo status di candidato, ha aperto i negoziati d'adesione in seno alla Conferenza ministeriale intergovernativa il 27 luglio 2010. Nel 2013 l'Islanda ha interrotto i negoziati e nel 2015 ha ritirato la sua candidatura[47].

Stati candidati all'Unione europea[modifica | modifica wikitesto]

La Bosnia ed Erzegovina ha presentato la propria domanda d'adesione all'Unione europea il 15 febbraio 2016[48] e ha ottenuto lo status di Paese candidato il 15 dicembre 2022[49].

La Georgia ha presentato la domanda di adesione all'Unione europea il 3 marzo 2022[50] e ha ottenuto lo status di Paese candidato il 14 dicembre 2023[41].

Stati che hanno presentato la domanda di adesione[modifica | modifica wikitesto]

Il Kosovo ha presentato la domanda di adesione all'Unione europea il 15 dicembre 2022[51].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

I sei Stati più popolosi dell'Unione: la Germania, la Francia, l'Italia, la Spagna, la Polonia e la Romania, i quali hanno tutti oltre 20 milioni di abitanti.

La Danimarca, l'Irlanda, la Norvegia e il Regno Unito presentano la domanda di adesione alle Comunità europee rispettivamente il 31 luglio 1961, il 9 agosto 1961, il 10 agosto 1961 e il 30 aprile 1962, respinte dal Consiglio europeo a causa del veto posto dalla Francia nei confronti del Regno Unito.

La Norvegia presenta il 21 luglio 1967 la seconda domanda di adesione alle Comunità europee, svolge i negoziati di adesione in seno a una Conferenza intergovernativa svoltasi in varie sessioni del 30 giugno 1970 al 30 giugno 1971, firma poi il trattato di adesione a Bruxelles il 22 gennaio 1972, rinunciando all'adesione per il parere negativo espresso dai norvegesi nel referendum svoltosi il 25 settembre 1972, poi il 25 novembre 1992 presenta la terza la domanda di adesione alle Comunità europee, svolge i negoziati di adesione in seno a una Conferenza intergovernativa svoltasi in varie sessioni del 5 aprile 1993 al 30 marzo 1994, firma il trattato di adesione a Corfù il 24 giugno 1994, rinunciando all'adesione per il nuovo parere negativo espresso dai norvegesi nel referendum svoltosi il 27-28 novembre 1994.

Il Marocco presenta la domanda di adesione alle Comunità europee il 20 luglio 1987 respinta dal Consiglio europeo che non lo considera uno Stato europeo.

La Svizzera presenta la domanda di adesione alla Comunità europea il 25 maggio 1992 congelandola per la contrarietà espressa dai cittadini elvetici in seguito a referendum.

Le isole Fær Øer pur essendo una nazione costitutiva del Regno di Danimarca non fanno parte dell'Unione europea, mentre l'altra nazione del Reame danese, la Groenlandia è stata parte delle Comunità europee fino al 23 febbraio 1982 quando con un referendum opta per il ritiro dalla stessa.

Il 23 giugno 2016 i cittadini del Regno Unito a seguito di un referendum hanno espresso la loro volontà di uscire dall'Unione europea[52]. Il 29 marzo 2017, con la consegna della lettera di notifica al presidente del Consiglio europeo, è incominciato formalmente il processo di recesso dall'Unione che, dopo un lungo negoziato, si è compiuto ufficialmente il 31 gennaio 2020.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b See Article 355(1) of the Treaty on the Functioning of the European Union.[1]
  2. ^ a b bandiera Germania Ovest al momento dell'adesione.
  3. ^ Bonn al momento dell'adesione.
  4. ^ 1,6% delle acque
  5. ^ La Groenlandia ha lasciato l'UE nel 1985.
  6. ^ 0,86% delle acque
  7. ^ 0,5% delle acque
  8. ^ Dati al 2018, Population on 1 January, su Eurostat.
  9. ^ (EN) Ratification details, su consilium.europa.eu. URL consultato il 6 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2012).
  10. ^ (EN) Ratification details, su consilium.europa.eu. URL consultato il 6 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2012).
  11. ^ (EN) Ratification details, su consilium.europa.eu. URL consultato il 6 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2012).
  12. ^ (EN) Ratification details, su consilium.europa.eu. URL consultato il 6 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2012).
  13. ^ (PDF) Parere della Commissione sulla domanda di adesione dell'Ungheria all'Unione europea Archiviato il 2 marzo 2013 in Internet Archive.
  14. ^ (PDF) Parere della Commissione sulla domanda di adesione della Polonia all'Unione europea Archiviato il 2 marzo 2013 in Internet Archive.
  15. ^ (PDF) Parere della Commissione sulla domanda di adesione dell'Estonia all'Unione europea Archiviato il 12 gennaio 2011 in Internet Archive.
  16. ^ (PDF) Parere della Commissione sulla domanda di adesione della Repubblica Ceca all'Unione europea Archiviato il 2 marzo 2013 in Internet Archive.
  17. ^ (PDF) Parere della Commissione sulla domanda di adesione della Slovenia all'Unione europea Archiviato il 2 marzo 2013 in Internet Archive.
  18. ^ (PDF) Parere della Commissione sulla domanda di adesione della Slovacchia all'Unione europea Archiviato il 2 marzo 2013 in Internet Archive.
  19. ^ (PDF) Parere della Commissione sulla domanda di adesione della Lettonia all'Unione europea Archiviato il 2 marzo 2013 in Internet Archive.
  20. ^ (PDF) Parere della Commissione sulla domanda di adesione della Lituania all'Unione europea Archiviato il 2 marzo 2013 in Internet Archive.
  21. ^ (EN) Ratification details, su consilium.europa.eu. URL consultato il 6 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2012).
  22. ^ (PDF) Parere della Commissione sulla domanda di adesione della Romania all'Unione europea Archiviato il 16 febbraio 2010 in Internet Archive.
  23. ^ (PDF) Parere della Commissione sulla domanda di adesione della Bulgaria all'Unione europea Archiviato il 2 marzo 2013 in Internet Archive.
  24. ^ (EN) Ratification details
  25. ^ (PDF) Parere della Commissione sulla domanda di adesione della Croazia all'Unione europea
  26. ^ (EN) Ratification details
  27. ^ Informazione tratta dal quotidiano on line Il Sole 24 Ore, su ilsole24ore.com.
  28. ^ Parte 1 delle Conclusioni del Consiglio europeo svoltosi il 12/13 dicembre 1997
  29. ^ (PDF) 2679ªSessione del Consiglio Relazioni esterne - Lussemburgo, 3 ottobre 2004
  30. ^ (PDF) Parere della Commissione sulla domanda di adesione del Montenegro all'Unione europea
  31. ^ Il Consiglio europeo ha approvato le conclusioni del Consiglio del 14 dicembre 2010 sull'allargamento e ha convenuto di concedere al Montenegro lo status di paese candidato]
  32. ^ (PDF) Parere della Commissione sulla domanda di adesione della Serbia all'Unione europea
  33. ^ Il Consiglio europeo approva le conclusioni del Consiglio del 28 febbraio 2012 sull'allargamento e il processo di stabilizzazione e di associazione e conviene di concedere alla Serbia lo status di paese candidato
  34. ^ (PDF)Parere della Commissione sulla domanda dell'ex Repubblica di Macedonia di adesione dell'Unione europea
  35. ^ (PDF) Parte X, punti 23, 24 e 25 delle Conclusioni della Presidenza del Consiglio europeo svoltosi il 15/16 dicembre 2005
  36. ^ (PDF) Strategia di allargamento e sfide principali per il periodo 2009-2010
  37. ^ La Commissione europea nel suo Parere pubblicato il 9 novembre 2010 ha rinviato ogni raccomandazione al Consiglio riguardo l'Albania al rapporto sull'allargamento del novembre 2011
  38. ^ (PDF) Parere della Commissione sulla domanda di adesione dell'Albania all'Unione europea
  39. ^ L’Ucraina nell’Ue divide l’Europa, Zelensky firma la candidatura, su open.online.
  40. ^ a b Conclusioni del Consiglio europeo sull'Ucraina, sulle domande di adesione dell'Ucraina, della Repubblica di Moldova e della Georgia, sui Balcani occidentali e sulle relazioni esterne, 23 giugno 2022, su consilium.europa.eu, 23 giugno 2022. URL consultato il 24 giugno 2022.
  41. ^ a b c Conclusioni del Consiglio europeo su Ucraina, allargamento e riforme, su consilium.europa.eu, 14 dicembre 2023. URL consultato il 15 dicembre 2023.
  42. ^ La Moldavia ha chiesto ufficialmente di entrare nell'Unione europea, su tg24.sky.it. URL consultato il 4-3-2022.
  43. ^ (EN) Alexander Tanas, With war on its doorstep, Moldova applies for EU membership, su reuters.com, 3 marzo 2022. URL consultato il 4 marzo 2022.
  44. ^ (PDF) Parere della Commissione sulla domanda dell'Islanda di adesione dell'Unione europea
  45. ^ (PDF) Parte V, punto 24 e 25 delle Conclusioni della Presidenza del Consiglio europeo svoltosi il 17 giugno 2010
  46. ^ (PDF) First meeting of the Accession Conference at Ministerial level with Iceland: Opening of accession negotiations
  47. ^ Islanda, in arrivo il ritiro della domanda di adesione all'Ue
  48. ^ (EN) Joint statement by High Representative/Vice-President Federica Mogherini and Commissioner Johannes Hahn on the occasion of Bosnia and Herzegovina submitting membership application, su europa.eu, 15 febbraio 2016. URL consultato il 16 febbraio 2016.
  49. ^ Fonti Ue, Consiglio concede status candidato alla Bosnia - Ultima Ora, su Agenzia ANSA, 15 dicembre 2022. URL consultato il 15 dicembre 2022.
  50. ^ (EN) Georgia’s PM Signs Application to Join the EU, su civil.ge, 3 marzo 2022. URL consultato il 4 marzo 2022.
  51. ^ Kosovo: Kurti consegna ufficialmente domanda adesione a Ue, su ansa.it, 15 dicembre 2022. URL consultato il 15 dicembre 2022.
  52. ^ Brexit, un milione di firme per il nuovo referendum, su ansa.it, Ansa. URL consultato il 10 ottobre 2020.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàThesaurus BNCF 36008 · LCCN (EN) sh94003571 · BNF (FR) cb11934129f (data) · J9U (EN, HE) 987007537145905171
  Portale Unione europea: accedi alle voci di Wikipedia che trattano l'Unione europea
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Stati_membri_dell%27Unione_europea&oldid=137630677"