Pëtr Petrovič Konovnicyn

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Ritratto di Pëtr Petrovič Konovnicyn, di George Dawe. Galleria militare del Palazzo d'Inverno, Museo dell'Ermitage.

Pëtr Petrovič Konovnicyn, in russo Пётр Петрович Коновницын? (Charkiv, 1764Peterhof, 1822), è stato un nobile e generale russo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era figlio di Pëtr Petrovič Konovnicyn, e di sua moglie, Anna Rodzianka. Ricevette un'ottima educazione in casa.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1785 entrò nel Reggimento Semënovskij e ricevette il suo battesimo del fuoco durante la guerra russo-svedese (1788-1790). Nel 1791 divenne aiutante di campo di Grigorij Aleksandrovič Potëmkin durante la guerra contro la Turchia. A Iași incontrò e fece amicizia con Michail Illarionovič Kutuzov.

Dopo la conclusione della guerra contro i turchi con il grado di tenente colonnello, partecipò alle operazioni militari contro i confederati polacchi, dove il suo reggimento prese parte alla battaglia di Chełm.

Nel 1797 venne promosso al grado di maggior generale, divenne comandante del 5º reggimento dei granatieri e, in seguito, del 63º reggimento di fanteria. Nel 1798 si ritirò nella sua tenuta a Kjarov, fuori San Pietroburgo.

Nel 1806, con lo scoppio delle Guerre napoleoniche, Pëtr fu nominato, da Alessandro I, capo della milizia nazionale della polizia della provincia di San Pietroburgo.

Grazie alla sua partecipazione alla conquista di Svartholm e di Suomenlinna, Pëtr venne nominato tenente generale.

Nel gennaio 1813 fu nominato comandante del reggimento dei granatieri. La prima battaglia, alla quale partecipò nel reggimento dei granatieri, fu la battaglia di Lützen.

Il 12 dicembre 1815 è stato nominato alla carica di ministro della guerra. Nel dicembre 1817 venne promosso al grado di generale di fanteria. L'11 maggio 1819 fu costretto a chiedere ad Alessandro I il congedo per cure mediche.

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Sposò, il 17 aprile 1801, Anna Ivanovna Korsačova (1769-1843). Ebbero cinque figli:

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1819 fu elevato al titolo di conte. Morì nel 1822 e fu sepolto nella tenuta di famiglia.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze russe[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell’Ordine di Aleksandr Nevskij - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di II classe dell'Ordine di San Giorgio - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di I classe dell’Ordine di San Vladimiro - nastrino per uniforme ordinaria
Spada d'oro al coraggio - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia della guerra del 1812 - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine dell'Aquila Rossa (Prussia) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine militare di Massimiliano Giuseppe (Baviera) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell’Ordine imperiale di Leopoldo (Impero austriaco) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine di San Luigi (Francia) - nastrino per uniforme ordinaria

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

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