Oscar Collodo

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Oscar Collodo
Dati biografici
Paese Bandiera della Svizzera Svizzera
Rugby a 15
Union Bandiera dell'Italia Italia
Ruolo Mediano d'apertura
Ritirato 1993
Carriera
Attività di club[1]
1976-79Benetton
1979-84Petrarca
1984-93Benetton
Attività da giocatore internazionale
1977-87Bandiera dell'Italia Italia15 (47)
Attività da allenatore
1994-97Benetton
1997-99Udine
2000-01CUS Padova
2001-03Paese
2005-08Grifoni Oderzo
2011-20CUS Padova

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 30 luglio 2020

Oscar Collodo (Berna, 16 settembre 1958) è un ex rugbista a 15, allenatore di rugby a 15 e dirigente sportivo italiano, in carriera attivo nel ruolo di mediano d'apertura del Benetton e internazionale per l'Italia alla 1ª edizione della Coppa del Mondo di rugby nel 1987.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Esordì nel 1976 in prima squadra nel Treviso, con il quale vinse nel 1978 l'ultimo scudetto precedente all'era-Benetton (la squadra era all'epoca sponsorizzata Metalcrom); contemporaneamente debuttò come apertura in Nazionale nella Coppa FIRA 1977-78 (due punti contro la Polonia). Dal 1979 al 1984 fu al Petrarca, con cui vinse due titoli nel 1980 e nel 1983, per poi tornare a Treviso.

Dopo un inizio promettente, non fu più convocato per diversi anni, fino a che Marco Bollesan iniziò a schierarlo in alternativa a Stefano Bettarello; selezionato per la Coppa del Mondo di rugby 1987, fu schierato in tutti e tre gli incontri della Nazionale italiana, anche se nel primo, contro la Nuova Zelanda, fu utilizzato come tre quarti centro. Quella mondiale fu anche l'ultima esperienza internazionale di Collodo, la cui carriera proseguì solo a livello di club.

Terminata l'attività agonistica nel 1993 con 5 scudetti e una Coppa Italia, dal 1994 al 1997 allenò lo stesso Benetton in coppia con Gianni Zanon, giungendo per tre volte consecutive alla finale scudetto contro il Milan, vincendo l'ultima delle tre finali[1].

Sempre in coppia con Zanon allenò l'Udine, per un biennio il CUS Padova[2] e poi, da solo, il Paese (TV) fino al 2003[3]; allenatore dell'Oderzo (TV) fino a tutto il 2007-08, tornò successivamente al Paese[4] come dirigente del settore giovanile, per poi assumere il ruolo di responsabile della squadra Under-14 del Comitato Interregionale delle Venezie[2]; a luglio 2011 tornò ad allenare il CUS Padova[2] con il quale nella stagione 2011-12 vinse lo spareggio per la serie A. Dal 2020 è direttore tecnico degli universitari[5].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Medaglia di bronzo al valore atletico - nastrino per uniforme ordinaria
«Campione italiano (brevetto 3881)[6]»
— 1978
Medaglia di bronzo al valore atletico - nastrino per uniforme ordinaria
«Campione italiano (brevetto 8385)[6]»
— 1989
Medaglia di bronzo al valore atletico - nastrino per uniforme ordinaria
«Campione italiano (brevetto 11651)[6]»
— 1992

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Benetton Rugby - storia in cifre, su benettonrugby.it. URL consultato l'8 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2009).
  2. ^ a b c Collodo torna ad allenare un club: il Cus Padova, in Il Gazzettino, 21 luglio 2011. URL consultato il 26 febbraio 2012.
  3. ^ Gli allenatori del Rugby Paese dal 1969 ad oggi, su rugbypaese.it. URL consultato l'8 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2009).
  4. ^ A.S.D. Paese - Scuola di rugby [collegamento interrotto], su rugbypaese.it. URL consultato l'8 novembre 2009.
  5. ^ Faggiotto nuovo allenatore del Cus Padova Rugby, in CUS Padova, 30 luglio 2020. URL consultato il 25 dicembre 2020.
  6. ^ a b c Benemerenze sportive di Oscar Collodo, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]