Opeatogenys gracilis

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Succiascoglio della Posidonia
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa Bilateria
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Superclasse Gnathostomata
Classe Actinopterygii
Sottoclasse Osteichthyes
Superordine Acanthopterygii
Ordine Perciformes
Sottordine Gobiesocoidei
Famiglia Gobiesocidae
Genere Opeatogenys
Specie O. gracilis
Nomenclatura binomiale
Opeatogenys gracilis
Canestrini, 1864
Sinonimi

Mirbelia gracilis

Il succiascoglio della Posidonia (Opeatogenys gracilis Canestrini, 1864) è un piccolo pesce di mare della famiglia Gobiesocidae.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questo pesciolino è endemico del mar Mediterraneo.
Vive solamente nelle praterie di Posidonia oceanica.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

È molto piccolo, non supera i 3 cm di lunghezza ed ha un corpo allungato ed a sezione cilindrica, molto sottile. Il muso è corto ed arrotondato. La pinna dorsale è molto breve (3 raggi) e posta molto indietro, così come la pinna anale che però ha 4 raggi. La pinna caudale è piccola ed arrotondata, le pinne pettorali sono più piccole che negli altri succiascogli mentre le pinne ventrali sono unite a formare la tipica ventosa di questi pesci.

La livrea è verde intenso o (raramente) rossastra o violacea, con punti azzurri o bianchi ed una linea bianca dorsale quasi sempre presente.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Vive attaccato alle foglie di Posidonia oceanica, l'unico altro succiascoglio a farlo è l’Apletodon incognitus da giovane.
Per il resto le sue abitudini possono dirsi ignote.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Costa F. Atlante dei pesci dei mari italiani Mursia 1991 ISBN 8842510033
  • Louisy P., Trainito E. (a cura di) Guida all'identificazione dei pesci marini d'Europa e del Mediterraneo. Milano, Il Castello, 2006. ISBN 888039472X
  • Tortonese E. Osteichthyes, Calderini, 1975

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