Omosessualità e Testimoni di Geova

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La posizione dei Testimoni di Geova sull'omosessualità si basa sul principio che la Bibbia sia l'unica fonte universalmente valida anche in tema di morale sessuale.[1] Secondo i Testimoni di Geova, il testo biblico condanna i rapporti omosessuali.[2]

La posizione dei Testimoni di Geova[modifica | modifica wikitesto]

I Testimoni di Geova hanno trattato spesso nelle loro pubblicazioni il tema dell'omosessualità, sostenendo che il testo biblico condanna le pratiche omosessuali, non l'omosessuale.[3] Alcuni dei passi biblici citati a sostegno di ciò si trovano in Levitico (20,13[4]), Romani (1,24-27[5]) oppure Giuda (7[6]). L'omosessualità, sia maschile che femminile, viene quindi considerata una pratica disapprovata da Dio, moralmente sbagliata e contro natura[7], anche per il suo aspetto di pratica sessuale al di fuori del matrimonio[8].

Secondo i Testimoni di Geova, inoltre, è possibile cambiare il proprio comportamento sessuale[9][10]. A sostegno di ciò, viene citata la prima lettera ai Corinzi (6,9-11[11]). I Testimoni di Geova ritengono che questo passo biblico indichi che nella chiesa o congregazione cristiana primitiva, alcuni che in precedenza avevano praticato l'omosessualità, poi "erano cambiati".[12] Nelle loro pubblicazioni, infatti, si trovano diverse esperienze di persone che affermano di aver cambiato il proprio orientamento sessuale senza aver riportato alcun tipo di trauma.[13][14][15][16][17][18] Anche se riconoscono che i fattori genetici possono avere un certo peso, i Testimoni di Geova affermano che non è possibile attribuire le cause di certi comportamenti interamente alla genetica, e che questi siano dovuti in larga misura all'ambiente circostante e alle proprie scelte di vita.[16][19]

Nella dottrina dei Testimoni di Geova, chi si allontana dai principi biblici seguiti dalla congregazione è soggetto alla disassociazione. Di conseguenza, un Testimone di Geova che pratica l'omosessualità viene dapprima sottoposto a un "comitato giudiziario" composto da tre o più anziani, il quale può poi portare a provvedimenti disciplinari quali la "riprensione" o la disassociazione dell'omosessuale se questi non dà segni di pentimento.[20][21] Ciò comporta l'espulsione dalla comunità, con l'interruzione dei rapporti sociali ai suoi vecchi confratelli. I membri della famiglia del fedele disassociato che vivono sotto lo stesso tetto sono derogati da ciò,[22] pur essendo comunque invitati a non mantenere un rapporto di natura spirituale con il congiunto, mentre i normali rapporti familiari e affettivi possono proseguire.[22][23] Tuttavia, i Testimoni di Geova fanno una netta distinzione tra chi pratica l'omosessualità e chi semplicemente prova impulsi omosessuali, sostenendo che chi si sforza di lottare contro di essi non può essere condannato.[24]

Malgrado la condanna e l'isolamento delle persone omosessuali già associati e battezzati, i Testimoni di Geova sostengono di essere contro l'omofobia.[19][25] Sostengono, infatti, che condannare un comportamento come l'omosessualità non può essere considerato omofobia, e che quest'ultima consiste invece nel condannare le persone, pratica disapprovata dalla Bibbia, che invece incoraggia a rispettare qualsiasi tipo di persona. Tuttavia, secondo i Testimoni di Geova, questo non equivale a rispettare qualsiasi tipo di condotta.[3] Gli omosessuali possono assistere alle adunanze e seguire gli "studi biblici", tuttavia la pratica dell'omosessualità è incompatibile con l'appartenenza al movimento.[26]

Argomentazioni critiche sulla posizione dei Testimoni di Geova[modifica | modifica wikitesto]

Nel confronto tra varie confessioni religiose, cristiane e non, la posizione dei Testimoni di Geova sull'omosessualità risulta tra le più intransigenti, in virtù della richiesta rivolta ai loro fedeli, di sopprimere sia il comportamento sia i pensieri di natura omosessuale,[27][28] sebbene solo gli atti omosessuali veri e propri siano considerati incompatibili con l'appartenenza al movimento.[29] Sono inoltre gli unici ad adottare la posizione che la masturbazione sia un fattore di rischio, possa cioè condurre all'omosessualità, sulla base della tesi che l'omosessualità non sia un comportamento innato ma acquisito.[30][31] Nella loro dottrina, l'omosessualità è considerata contro natura e di origine satanica[30] e, secondo alcuni fuoriusciti, ciascun individuo che manifesti pulsioni omosessuali dovrebbe consapevolmente adottare un comportamento eterosessuale se desidera rimanere membro della comunità,[27][32] mentre lo studioso di religioni Chryssides afferma che i Testimoni di Geova considerano incompatibile con l'appartenenza al movimento esclusivamente la pratica attiva dell'omosessualità e che l'unica cosa richiesta dai TdG è di "pentirsi, lottare contro le loro tendenze e di cercare perdono"[29] e non di "dimostrare" di aver adottato uno stile di vita eterosessuale. A differenza di altre confessioni cristiane, infatti, il fedele non è invitato a seguire teorie riparative.

Secondo alcuni studiosi che hanno espresso posizioni critiche, il fedele omosessuale può diventare vittima di un pesante stigma sociale, ma anche di omofobia interiorizzata: non solo la famiglia e la comunità condannerebbero le sue azioni, ma un dio onnisapiente leggerebbe i suoi pensieri e lo condannerebbe se costui non si sforza di controllarli. A causa dell'imposizione di sopprimere il proprio sé, l'aggravio psicologico sarebbe tale da condurre anche all'adozione di comportamenti autodistruttivi.[33] Viceversa, i testimoni di Geova affermano che l'insegnamento di Dio dovrebbe fungere da guida per il fedele omosessuale che dovrebbe lottare per meritare la misericordia di Dio.[34]

L'isolazionismo del gruppo incrementa le difficoltà affrontate dai membri omosessuali, che nel chiedere supporto nella società di appartenenza rischiano di esserne espulsi, mentre incontrano notevoli difficoltà a raggiungere il supporto disponibile al di fuori di essa.[33] Poiché infatti tutti i membri della congregazione sono invitati a ricercare i segni di comportamenti riprorevoli, tra i quali includono l'omosessualità, il coming out con un amico o un parente può condurre ad una segnalazione agli anziani e ad una rapida diffusione della notizia.[35] Uscendo dalla propria comunità, il fedele omosessuale può trovarsi ad affrontare, oltre che il senso di abbandono e solitudine provato dopo l'espulsione,[36][37] anche il discredito della società riguardo al suo credo religioso.[38]

I successi del movimento LGBT, quali la maggiore visibilità acquisita dalle persone omosessuali e il riconoscimento dei diritti civili alle coppie omosessuali, sono stati giudicati negativamente dai testimoni di Geova.[39]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ cap. 13 - La vostra opinione del sesso: che differenza fa?, in Vera pace e sicurezza: Come trovarla?, Tip. Watch Tower - Roma, Watchtower Bible and Tract Society of Pennsylvania, 1986, p. 143.
    «Ciò che la Bibbia dice riguardo a ‘impurità, appetito sessuale e desideri dannosi’, vale per tutti i cristiani, non sposati e sposati
  2. ^ I testimoni di Geova affermano: Crediamo che anche l’omosessualità sia moralmente sbagliata rimandando a ciò che afferma la Bibbia al riguardo: Romani Rom 1,26-27, su laparola.net., 1 Corinti 1Cor 6,9-11, su laparola.net. ( Validi principi morali, in I testimoni di Geova e la scuola, Opuscolo, Brooklyn, New York, U.S.A., Watchtower Bible and Tract Society of New York, Inc., 1983, p. 10.
    «Omosessualità»
    )
  3. ^ a b Cosa dice la Bibbia dell’omosessualità? — BIBLIOTECA ONLINE Watchtower, su wol.jw.org. URL consultato il 21 settembre 2018.
    «Anche se la Bibbia condanna gli atti omosessuali, non fomenta affatto né il pregiudizio né i crimini d’odio né qualunque altro tipo di maltrattamento nei confronti degli omosessuali»
  4. ^ Lev 20,13, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  5. ^ Rom 1,24-27, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  6. ^ Giuda 7, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  7. ^ Libro Testimoni di Geova, Proclamatori del Regno di Dio: «i Testimoni non hanno mai avuto dubbi sul come vada considerata l'omosessualità. Perché no? Perché non ritengono che i consigli della Bibbia siano semplicemente opinioni di uomini d'altri tempi. (1 Tess. 1Tes 2,13, su laparola.net.
  8. ^ Pubblicazione Parola di Dio o dell'uomo? 1989, paragrafo: Una fonte superiore di sapienza, pag. 9: «Prendete ad esempio la questione del matrimonio e della moralità. Le norme della Bibbia a questo riguardo sono molto rigorose. Essa stabilisce la monogamia, cioè che si abbia un solo coniuge. E pur ammettendo in determinati casi estremi il divorzio o la separazione, di regola essa dice che il vincolo matrimoniale è per tutta la vita. [...] Per di più la Bibbia dice che le intimità sessuali sono legittime solo nell'ambito matrimoniale. Essa proibisce tali intimità fuori del matrimonio. Leggiamo infatti: "Né fornicatori, né idolatri, né adulteri, né uomini tenuti per scopi non naturali, né uomini che giacciono con uomini . . . erediteranno il regno di Dio". — 1 Corinzi 6:9, 10.»
  9. ^ Gli omosessuali possono cambiare?, su wol.jw.org. URL consultato il 24 settembre 2018.
  10. ^ Come faccio a spiegare il punto di vista della Bibbia sull’omosessualità?, su jw.org. URL consultato il 24 settembre 2018.
  11. ^ 1Cor 6,9-11, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  12. ^ Come posso evitare l'omosessualità?, capitolo 28 del libro I giovani chiedono ( volume 2).
  13. ^ La Bibbia ha cambiato la loro vita — BIBLIOTECA ONLINE Watchtower, su wol.jw.org. URL consultato il 19 aprile 2019.
  14. ^ La Bibbia ha cambiato la loro vita — BIBLIOTECA ONLINE Watchtower, su wol.jw.org. URL consultato il 19 aprile 2019.
  15. ^ Dio approva il matrimonio tra persone dello stesso sesso? — BIBLIOTECA ONLINE Watchtower, su wol.jw.org. URL consultato il 19 aprile 2019.
  16. ^ a b Di chi è la colpa: nostra o dei geni? — BIBLIOTECA ONLINE Watchtower, su wol.jw.org. URL consultato il 19 aprile 2019.
  17. ^ Il bene vincerà mai il male? — BIBLIOTECA ONLINE Watchtower, su wol.jw.org. URL consultato il 19 aprile 2019.
  18. ^ I lettori ci scrivono — BIBLIOTECA ONLINE Watchtower, su wol.jw.org. URL consultato il 19 aprile 2019.
  19. ^ a b L’omosessualità può essere giustificata? — BIBLIOTECA ONLINE Watchtower, su wol.jw.org. URL consultato il 31 marzo 2017.
  20. ^ La disassociazione: un provvedimento amorevole — BIBLIOTECA ONLINE Watchtower, su wol.jw.org. URL consultato il 20 gennaio 2019.
  21. ^ Massimo Introvigne a pag. 115 del suo saggio I testimoni di Geova già e non ancora, Edizioni Elledici, Leumann ISBN 88-01-02375-8, riporta il pensiero degli studiosi Rodney Stark e Laurence R. Iannaccone a pag. 146,147 dell'articolo Why the Jehovah's Witnesses Grow so Rapidly: a Theoretical Application del 'Journal of Contemporary Religion, Vol. 12, No. 2, 1997'[1] Archiviato il 12 aprile 2019 in Internet Archive.: - Mentre gli anziani possono imporre sanzioni piuttosto severe (come le disassociazione o scomunica) ai membri devianti, hanno raramente bisogno di farlo e, quando lo fanno, le ragioni delle loro azioni appaiono chiare e sono comprese all'interno del gruppo(anche se non necessariamente all'esterno)-
  22. ^ a b Come comportarsi con chi è disassociato — BIBLIOTECA ONLINE Watchtower, su wol.jw.org. URL consultato il 28 settembre 2018.
    «In certi casi il disassociato fa parte dell'immediata cerchia familiare e vive nella stessa casa. Poiché la disassociazione non pone fine ai vincoli familiari, le attività e i rapporti quotidiani tra i membri della famiglia possono continuare. Tuttavia, con il suo comportamento il disassociato ha scelto di troncare il legame spirituale che lo univa alla famiglia. Pertanto i familiari leali a Dio non hanno più con lui rapporti di natura spirituale.»
  23. ^ J. Lalich e K. McLaren, pp. 1310-1311, 2010.
  24. ^ L'omosessualità può essere giustificata?, su wol.jw.org. URL consultato il 29 settembre 2018.
    «In modo simile, pur non condannando chi lotta con tendenze omosessuali, la Bibbia non giustifica il fatto di assecondare tali tendenze, che siano dovute a fattori genetici o ad altri motivi.»
  25. ^ I giovani chiedono...Risposte pratiche alle loro domande, volume 1, pag. 167, ripubblicato nel 2011. Watch Tower, New York, 2011.
  26. ^ Libro Testimoni di Geova, Proclamatori del Regno di Dio: «Sono lieti di tenere studi biblici con omosessuali, affinché questi possano imparare a conoscere ciò che Geova richiede; persone del genere possono assistere alle adunanze dei Testimoni per ascoltare, ma nessuno che continua a praticare l'omosessualità può diventare testimone di Geova.»
  27. ^ a b J. Lalich e K. McLaren, p. 1304, 2010.
  28. ^ (EN) Gary David Comstock, Unrepentant, Self-Affirming, Practicing: Lesbian/Bisexual/Gay People Within Organized Religion, A&C Black, 2002, p. 17, ISBN 978-0-8264-1429-8.
  29. ^ a b (EN) George D. Chryssides, Historical Dictionary of Jehovah's Witnesses, Scarecrow Press, 17 luglio 2008, ISBN 978-0-8108-6269-2. URL consultato l'8 novembre 2018.
  30. ^ a b J. Lalich e K. McLaren, p. 1310, 2010.
  31. ^ Masturbazione e omosessualità, in Giovinezza, Biblioteca Online Watvhtower, pp. 35-42. URL consultato il 28 settembre 2018.
  32. ^ (EN) Andrew Holden, Jehovah's Witnesses: Portrait of a Contemporary Religious Movement, Routledge, 2012, p. 27, ISBN 978-1-134-50151-9.
  33. ^ a b J. Lalich e K. McLaren, pp. 1311-1313, 2010.
  34. ^ Come posso eliminare queste sensazioni?, su wol.jw.org. URL consultato il 28 settembre 2018.
    «Se sei tormentato da desideri omosessuali, forse troverai utili questi suggerimenti. Tuttavia non scoraggiarti troppo se i sentimenti sbagliati persistono. Dio comprende il tuo stato d’animo ed è compassionevole con chi lotta per servirlo.»
  35. ^ J. Lalich e K. McLaren, pp. 1317-1318, 2010.
  36. ^ Massimiliano Jattoni Dall'Asén, «Io, gay e Testimone di Geova, costretto a lasciare la mia famiglia», in Io Donna, Corriere della Sera, 13 maggio 2015. URL consultato il 26 settembre 2018.
  37. ^ Grazia Longo, "Isolato e trattato come un appestato dai miei vecchi compagni di fede", in La Stampa, 21 giugno 2005. URL consultato il 22 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2007).
  38. ^ J. Lalich e K. McLaren, p. 1313, 2010.
  39. ^ (EN) Paul Grundy, Watchtower View of Homosexuality & Transgenderism, su Facts About Jehovah's Witnesses, maggio 2016 (ultimo aggiornamento: marzo 2023). URL consultato il 16 luglio 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]