Omogenitorialità

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Genitori omosessuali

L'omogenitorialità è il legame, di diritto o di fatto, tra uno o più bambini (sia figli biologici sia adottati) e una coppia omosessuale. Il termine omoparentalità, composto di "omo-" e "parentalità" e utilizzato come sinonimo[1], è un calco approssimativo dell'inglese homoparentality, che a sua volta è un composto di parent che significa "genitore"; per questo motivo, omoparentalità è da considerarsi impreciso nella lingua italiana (oltre a essere formalmente inesatto perché non si riferisce direttamente alla genitorialità, parente esiste in italiano ma con un significato diverso e più ampio di genitore) ed è quindi preferibile omogenitorialità, che invece esprime perfettamente il concetto inteso.

L'omogenitorialità è soggetta alle varie leggi nazionali, che talvolta la consentono e talvolta la proibiscono.

Nei decenni passati, in maniera più o meno legale, sono cresciuti in famiglie omogenitoriali decine di migliaia di bambini, e il fenomeno è stato ampiamente studiato da psicologi, pediatri, psichiatri, sociologi di tutto il mondo, arrivando alla conclusione che i figli di coppie omosessuali hanno la stessa possibilità di crescere sani quanto i figli di coppie eterosessuali.[2][3][4][5][6][7][8]

Metodi disponibili[modifica | modifica wikitesto]

Per una coppia omosessuale sono disponibili diversi metodi per ottenere un figlio, soggetti alle varie legislazioni nazionali, per cui in alcuni paesi è possibile ricorrere a uno o più di questi metodi, mentre in molti altri è del tutto impossibile per una coppia omosessuale avere legalmente un figlio proprio.

Adozione[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Adozione da parte di coppie dello stesso sesso.
Stato legale delle adozioni da parte di coppie dello stesso sesso nel mondo

     Adozione legale

     Adozione del figlio del partner legale

     Nessuna legislazione al riguardo o illegale

L'adozione da parte di coppie omosessuali è legale in gran parte dell'America del nord e del sud e in quasi tutta l'Europa occidentale. Nel resto del mondo la maggior parte delle legislazioni non la permette. In alcuni stati è consentito da parte di un omosessuale adottare il figlio del proprio partner, ottenuto in una precedente relazione eterosessuale; questa possibilità passa sotto il nome di stepchild adoption.

Surrogazione di maternità[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Surrogazione di maternità.
Status giuridico della surrogazione di maternità nel mondo:

     Legale sia in forma retribuita sia altruistica

     Senza regolamentazione giuridica

     Legale solo in forma altruistica

     Permessa tra parenti fino al secondo grado di consanguineità

     Proibita

     Situazione non regolamentata/incerta

La surrogazione di maternità è una pratica controversa e vietata in molti paesi, che consiste nell'inseminazione di una donna, esterna alla coppia omosessuale, che quindi affronta la gestazione e il parto per poi concedere la parentalità alla coppia omosessuale, che si prenderà cura del figlio dal momento della sua nascita. Questo metodo è talvolta indicato con la formula "utero in affitto", a sottolineare una natura commerciale del contratto tra la madre biologica e i genitori adottivi; tuttavia alcuni paesi permettono la maternità surrogata "altruistica", senza cioè compenso per la gestante, o generalmente nel caso che la donna sia parente di uno dei genitori adottivi.

Inseminazione[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Fecondazione artificiale e Inseminazione artificiale.

Le coppie lesbiche possono ricorrere direttamente all'inseminazione di una delle due partner grazie a un donatore di sperma. In questo caso il materiale spermatico del donatore viene introdotto nell'apparato riproduttore della madre tramite uno dei diversi metodi disponibili: i principali sono l'inseminazione intrauterina e quella intracervicale.

Nel caso in cui la semplice inseminazione artificiale non sia sufficiente, per un problema di infertilità della genitrice, è possibile ricorrere ad altre tecniche utilizzate anche dalle coppie eterosessuali, come la fecondazione in vitro con trasferimento dell'embrione. Una variante di questo metodo, pensata per aumentare il coinvolgimento di entrambe le genitrici rispetto alla semplice inseminazione artificiale, si chiama Reciprocal IVF (fecondazione in vitro reciproca) e consiste nella fecondazione in vitro di un ovulo di una delle due donne, che viene poi impiantato nell'utero dell'altra, così che nella coppia una donna svolga il ruolo di donatrice dell'ovulo, e l'altra di gestante

Situazioni non regolamentate[modifica | modifica wikitesto]

Anche dove la genitorialità delle coppie omosessuali non è consentita dalla legge, molte persone omosessuali sono genitori, per esempio nel caso di figli avuti prima del coming out. In alcuni casi i figli vivono nella casa del genitore omosessuale.[9] Alcuni omosessuali si uniscono in un matrimonio tradizionale per desiderio di famiglia[10] o per ragioni spirituali.[11][12][13] In alcuni casi, i figli non sanno di avere un genitore omosessuale.[14]

Considerazioni sulla legislazione[modifica | modifica wikitesto]

Il riconoscimento legale delle possibilità delle coppie omosessuali di accedere alla genitorialità viene considerato un diritto LGBT, e richiesto dalle associazioni di tale categoria. Al contrario, le associazioni di stampo conservatore rifiutano questo genere di riforme avanzando spesso l'argomento del diritto dei minori ad avere una "mamma" e un "papà", contrapposto appunto al "diritto ad avere figli" da parte della coppia.[15] Tuttavia, l'argomento giuridico cardine che legittima, sia a livello giurisdizionale che legislativo, l'adozione da parte di coppie omosessuali è legato al concetto del child best interest (il miglior interesse del figlio) ad avere due figure genitoriali stabili.[16] Secondo le organizzazioni per i diritti delle coppie omosessuali questo del "diritto dei bambini ad avere due genitori etero" è un argomento viziato in quanto le ricerche accreditate presso la comunità scientifica evidenziano che i minori hanno anzitutto bisogno di avere come genitori persone che si prendano cura di loro senza riserve ed in modo adeguato, al di là del genere o sesso di appartenenza.[17] Le coppie omosessuali non vantano perciò più diritto di quelle eterosessuali ad avere dei bambini in adozione, ma rivendicano quello di non essere escluse a priori da tale possibilità solo in quanto omosessuali.[18][19]

Dimensioni del fenomeno[modifica | modifica wikitesto]

Stati Uniti[modifica | modifica wikitesto]

Un censimento svolto nel 2000 negli USA riporta che il 33% delle coppie lesbiche e il 22% delle coppie gay ha almeno un figlio al di sotto dei 18 anni che vive con loro[2]. Nel 2005, negli USA i figli di coppie omosessuali erano circa 270 313[20].

Si stima che negli Stati Uniti ci siano tra 1 milione e 5 milioni di madri lesbiche.[21]

Italia[modifica | modifica wikitesto]

Secondo una ricerca del 2005 condotta da Arcigay, con il patrocinio dell'Istituto Superiore di Sanità, il 17,7% dei gay e il 20,5% delle lesbiche con più di 40 anni ha almeno un figlio. Prendendo tutte le fasce d'età, sono genitori un gay o una lesbica su 20 mentre il 49% delle coppie omosessuali vorrebbe poter adottare un bambino.[22] Indicazioni numeriche si possono trarre da ricerche sociologiche realizzate nel 2001 e nel 2003, secondo le quali il 3,4% dei gay è padre e il 5,4% delle lesbiche madre. I figli/e sono stati concepiti per il 76% dei casi in una relazione matrimoniale, nell'11% in una relazione eterosessuale e il rimanente 13% con un rapporto occasionale.[23]

L'omogenitorialità e il rapporto tra la prole e il genitore non consanguineo non sono specificamente regolamentate dalla legislazione, malgrado le rivendicazioni in particolare dall'associazione Famiglie arcobaleno,[22] che nel maggio 2008 ha promosso una proposta di legge[24] sul tema e sulla famiglia di fatto.

Effetti sulla crescita dei bambini[modifica | modifica wikitesto]

Famiglia lesbica

Esiste un largo consenso nella comunità scientifica sul fatto che, in sintesi, i genitori omosessuali sono in media altrettanto adeguati delle coppie eterosessuali, cioè che i figli di coppie omosessuali mostrano lo stesso adattamento emotivo, comportamentale e sociale degli altri.

Evidenze scientifiche[modifica | modifica wikitesto]

Numerosi studi condotti dall'American Psychological Association,[25][26][27] American Psychiatric Association,[28] American Academy of Pediatrics[29] e altri gruppi di studio non hanno evidenziato alcuna differenza negli effetti dell'omogenitorialità rispetto alla genitorialità eterosessuale,[30] neppure con riferimento alle dinamiche interne alla coppia dopo l'arrivo dei figli.

L'American Psychological Association nel luglio 2004 ha dichiarato:[2]

(EN)

«There is no scientific basis for concluding that lesbian mothers or gay fathers are unfit parents on the basis of their sexual orientation. On the contrary, results of research suggest that lesbian and gay parents are as likely as heterosexual parents to provide supportive and healthy environments for their children. [...] Research has shown that the adjustment, development, and psychological well-being of children is unrelated to parental sexual orientation and that the children of lesbian and gay parents are as likely as those of heterosexual parents to flourish.»

(IT)

«non esiste alcuna prova scientifica che l'essere dei buoni genitori sia connesso all'orientamento sessuale dei genitori medesimi. Al contrario, i risultati delle ricerche indicano che genitori lesbiche e gay hanno la stessa probabilità di quelli eterosessuali di fornire ai loro figli un ambiente di crescita sano e favorevole. [...] La ricerca ha dimostrato che la stabilità, lo sviluppo e la salute psicologica dei bambini non sono collegati all'orientamento sessuale dei genitori, e che i bambini allevati da coppie gay e lesbiche hanno la stessa probabilità di crescere bene rispetto a quelli allevati da coppie eterosessuali.»

Successivi studi si sono focalizzati non più sullo sviluppo del bambino in sé, quanto sul legame instaurato con i propri genitori, definito “legame di attaccamento”.

In particolare, è stato confrontato il legame di attaccamento del bambino con genitori omosessuali e con genitori eterosessuali, per cogliere eventuali differenze negli stili di attaccamento.

Questi studi confrontano lo stile di attaccamento di bambini con padri omosessuali, madri lesbiche e genitori eterosessuali, riportando livelli significativamente più alti di attaccamento sicuro-autonomo in bambini con genitori omosessuali, rispetto a bambini con genitori eterosessuali.

Evidenziano, inoltre, livelli significativamente più bassi di attaccamento preoccupato in bambini con genitori omosessuali, rispetto a bambini con madri lesbiche o eterosessuali; e livelli più bassi di attaccamento disorganizzato rispetto ai bambini con genitori eterosessuali.[senza fonte]

Come dichiarato il 28 luglio e 30 luglio 2004 l'American Psychological Association sostiene le adozioni da parte di coppie dello stesso sesso e l'omogenitorialità.[2][31][32] Anche associazioni come l'American Medical Association,[33] il Child Welfare League of America,[34] il North American Council on Adoptable Children,[35] l'American Academy of Pediatrics[36] e l'American Accademia of Family Physicians supportano l'omogenitorialità, chiedendo la fine delle discriminazioni per le famiglie con genitori dello stesso sesso.[37][38]

Nel maggio 2006, una relazione fatta dal Dipartimento di Giustizia del Canada[39] sullo sviluppo delle abilità sociali dei bambini attraverso i vari tipi di famiglia e pubblicata successivamente dal governo canadese, nonostante il primo ministro Stephen Harper (CPC) fosse contrario all'omogenitorialità,[3] ha evidenziato che:

(EN)

«The strongest conclusion that can be drawn from the empirical literature is that the vast majority of studies show that children living with two mothers and children living with a mother and father have the same levels of social competence. A few studies suggest that children with two lesbian mothers may have marginally better social competence than children in traditional nuclear families, even fewer studies show the opposite, and most studies fail to find any differences. The very limited body of research on children with two gay fathers supports this same conclusion.»

(IT)

«La conclusione che si deduce dalla letteratura empirica è che la gran parte degli studi mostrano che i bambini che vivono con due madri e i bambini che vivono con un padre ed una madre hanno lo stesso livello di competenza sociale. Pochi studi suggeriscono che i bambini con madri lesbiche potrebbe avere una migliore competenza sociale, ancora meno studi dimostrano l'opposto, ma la maggior parte degli studi fallisce nel trovare qualsiasi differenza. Anche il limitato numero di ricerche condotte su bambini con due padri supportano queste conclusioni.»

Sempre nello stesso anno, uno studio dell'American Civil Liberties Union dimostrò che la maggior parte degli studi comparati sociologici indicano che i bambini cresciuti in famiglie omogenitoriali sono «relativamente normali».[40] Quando si comparano questi bambini con quelli di genitori eterosessuali, non si nota alcuna differenza «nelle valutazioni di popolarità, nell'adeguamento sociale, nei comportamenti di ruoli di genere, identità di genere, intelligenza, coscienza di sé, problemi emotivi, propensione al matrimonio e alla genitorialità, sviluppo morale, indipendenza, nelle funzioni del sé, nelle relazioni con gli oggetti o autostima».[41]

Altre ricerche pubblicate più recentemente confermano le conclusioni già citate, talvolta mostrando piuttosto migliori condizioni di crescita per i figli di coppie omosessuali.[4][5][6][7][8]

Critiche e controversie[modifica | modifica wikitesto]

Il risultato scientifico citato sopra è stato nel tempo oggetto di varie critiche, da parte di gruppi contrari all'omogenitorialità.

Gli studi che stabiliscono la bontà dell'ambiente familiare omogenitoriale sono criticati per le ridotte dimensioni campionarie e per i metodi di campionamento non aleatorizzati, a valanga, in cui le famiglie sono state raccolte attraverso i gruppi di attivismo LGBT. Questa critica è certamente applicabile a molti dei primi studi sul fenomeno, quando mancavano registri delle famiglie omogenitoriali, non essendo queste appoggiate dalla legislazione. Tuttavia bisogna ricordare che l'abbondanza e la varietà di tali studi depone contro l'argomento della loro bassa dimensione campionaria, e che gli studi più recenti, che hanno utilizzato campioni aleatori, hanno confermato tutti i risultati del corpus precedente. Per contro, gli studi citati contro la legalizzazione dell'omogenitorialità o mancano di rigore scientifico o non studiano effettivamente le famiglie con genitori dello stesso sesso.[42][43]

Questi studi mostrano ad esempio che tra gli omosessuali è presente una maggior percentuale di malattie come l'AIDS, o disordini psichici e consumo di droghe, rispetto alla popolazione eterosessuale.[42] Questa differenza, spiegabile anche con l'emarginazione subita dagli omosessuali, non si riferisce però alla popolazione che effettivamente desidera un figlio,[40] senza contare che valutazioni profonde e dettagliate sui possibili genitori sono prerequisiti standard per poter adottare un bambino, a prescindere dal genere e/o dall'orientamento sessuale dello stesso genitore. Gli studi che prendono in considerazione solo le coppie omosessuali che hanno figli, d'altronde, non mostrano queste differenze.

A volte invece si invocano altre ricerche di carattere generale, come quella sul generico stato di benessere dei minori e ragazzi in Inghilterra, condotta dall'Economic and Social Research Council (ESRC)[44] oppure quella statunitense di Child Trends,[45] nelle quali si evidenzia che i ragazzi che vivono con entrambi i genitori sono maggiormente felici di quelli che vivono senza il padre o la madre (in una famiglia monogenitoriale), ma ciò, evidentemente, non toglie nulla a famiglie che hanno non uno ma due genitori, pur dello stesso sesso.

Nel 2012, il sociologo Mark Regnerus pubblicò uno studio con un largo campione basato sulla popolazione nazionale statunitense,[46] che pareva implicare che i figli delle coppie omosessuali fossero a maggior rischio rispetto agli altri di avere difficoltà nella vita, come a concludere gli studi o trovare lavoro. Lo studio è stato oggetto di moltissime critiche per lo scarso rigore metodologico e per come dava adito a forzate interpretazioni ideologiche.[47][48] Lo stesso Regnerus ammise che lo studio non può essere riferito al modello omogenitoriale,[49] inoltre la stessa rivista ha pubblicato in seguito una seconda analisi della stessa banca dati, che ne evidenziava l'inconsistenza e concludeva che in seguito a pulizia i dati non mostravano più evidenza di penalizzazione dei ragazzi cresciuti da coppie dello stesso sesso.[50]

Un altro studio, similmente controverso, è stato pubblicato dal sociologo Paul Sullins, che evidenziava maggiori problemi psicologici per i bambini di coppie omosessuali. Sullins, facendo proprie le critiche tipiche ai risultati a favore dell'omogenitorialità, sostiene che i figli di coppie omosessuali abbiano maggiori probabilità di sviluppare problematiche emotive.[51] La discrepanza tra i risultati di Sullins e quelli già accettati dalla comunità scientifica viene spiegata dallo stesso Sullins con un supposto bias di selezione dei campioni e metodologico da parte degli altri ricercatori.[52] D'altra parte la ricerca di Sullins non distingue tra figli cresciuti nelle famiglie omogenitoriali e i figli di coppie divorziate che vivono con un genitore omosessuale e il suo partner; in questa maniera è logico che i suoi risultati siano gli stessi dello studio di Regnerus, tuttavia si tratta di una distorsione che non si può imputare alla famiglie stabili omogenitoriali: i disagi sofferti dai figli di queste coppie sono spiegabili con l'instabilità famigliare tipica di figli di genitori divorziati (il fatto che uno dei genitori fosse omosessuale e che si fosse fidanzato con una persona dello stesso sesso non aveva alcuna rilevanza).[42]

Normativa[modifica | modifica wikitesto]

Unione Europea[modifica | modifica wikitesto]

A partire dal novembre 2023, il Parlamento Europeo ha introdotto il riconoscimento automatico dei minori indipendente dal modo in cui siano stati concepiti, nati o dall'identità degli affidatari. Ciò assicura ai minori gli stessi diritti previsti dalle leggi nazionali in materia di istruzione, assistenza sanitaria, custodia e successione.[53]

Opere ispirate al tema dell'omogenitorialità[modifica | modifica wikitesto]

Narrativa[modifica | modifica wikitesto]

Fumetti[modifica | modifica wikitesto]

Film e Tv[modifica | modifica wikitesto]

  • Il film I ragazzi stanno bene racconta la storia di una famiglia formata da una coppia lesbica e due figli ottenuti tramite inseminazione artificiale.
  • La commedia Patrik 1,5 racconta la storia di una coppia gay che cerca di adottare un figlio; per una svista dei servizi sociali, però, invece di un bambino di un anno e mezzo gli arriva in casa un quindicenne teppista e omofobo.
  • I film Il banchetto di nozze e Hush! mostrano come una coppia omosessuale e una donna nubile concepiscano insieme un bambino (involontariamente, nel primo caso).
  • Nelle due serie televisive Queer as Folk, due lesbiche crescono un bambino avuto grazie alla donazione del seme di un loro amico.
  • La serie The L word tratta di una coppia lesbica che desidera avere un figlio insieme: nasce una bambina.
  • Nel film Amici, complici, amanti la coppia adotta un adolescente problematico perché gay.
  • Il vizietto. In questa commedia un po' goliardica (tratta da La cage aux folles) la coppia omosessuale è alle prese col fidanzamento del figlio di uno dei due, frutto del "vizietto" dell'eterosessualità coltivato in gioventù. Il ragazzo è stato cresciuto dalla coppia gay.
  • Piume di struzzo, rifacimento statunitense con Robin Williams del Vizietto.
  • L'amore e basta (Italia - 2009, documentario) di Stefano Consiglio.
  • Le famiglie arcobaleno, documentario, 2006.
  • Over the rainbow, documentario (Italia – 2009) di Maria Martinelli e Simona Cocozza prodotto da Kamerafilm e Giusi Santoro.
  • Senza fine film di Roberto Cuzzillo (opera prima, 2008)
  • Homo baby boom Archiviato il 20 ottobre 2009 in Internet Archive. di Anna Boluda, documentario, Spagna, 2008.
  • (EN) Daddy & papa Archiviato il 29 novembre 2009 in Internet Archive., docufilm di Johnny Symmons.

Canzoni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Omoparentalità, su garzantilinguistica.it, Garzanti Linguistica.
  2. ^ a b c d (EN) Sexual Orientation, Parents, & Children, su apa.org, American Psychological Association, 28-30 luglio 2004. URL consultato il 19 ottobre 2015 (archiviato il 19 ottobre 2015).
  3. ^ a b (EN) Kevin Bourassa e Joe Varnell, Harper shoves family study into the closet, in Equal Marriage for Same-sex Couples: Advocacy News, 9 maggio 2007. URL consultato il 30 luglio 2007 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2015).
  4. ^ a b I genitori ideali sono le mamme lesbiche, in AGI, 3 febbraio 2012. URL consultato il 19 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2012).
  5. ^ a b (EN) Alicia Crowl, Soyeon Ahn e Jean Baker, A Meta-Analysis of Developmental Outcomes for Children of Same-Sex and Heterosexual Parents (PDF), in Journal of GLBT Family Studies, vol. 4, n. 3, 2008, pp. 385-407, DOI:10.1080/15504280802177615. URL consultato il 24 ottobre 2015 (archiviato il 23 ottobre 2015).
    «Results confirm previous studies in this current body of literature, suggesting that children raised by same-sex parents fare equally well to children raised by heterosexual parents.»
  6. ^ a b (EN) Charlotte J. Patterson, Jennifer L. Wainright, Adolescents with Same-Sex Parents: Findings from the National Longitudinal Study of Adolescent Health (PDF), in Lesbian and gay adoption: A new American reality, Università della Virginia, New York, Oxford University Press, 7 novembre 2007. URL consultato il 24 ottobre 2015 (archiviato il 23 ottobre 2015).
    «The consistency of our results, which failed to reveal significant differences among adolescents living with same-sex parents versus those living with opposite-sex parents in a geographically, racially, and economically diverse sample, leads to the conclusion that adolescents living with same-sex parents are developing well.»
  7. ^ a b (EN) I’ve got two dads – and they adopted me, su cam.ac.uk, Università di Cambridge, 4 marzo 2013. URL consultato il 24 ottobre 2015 (archiviato il 23 ottobre 2015).
  8. ^ a b (EN) Simon R. Crouch, Elizabeth Waters, Ruth McNair, Jennifer Power e Elise Davis, Parent-reported measures of child health and wellbeing in same-sex parent families: a cross-sectional survey (PDF), in BioMed Central, vol. 14, n. 635, 21 giugno 2014, DOI:10.1186/1471-2458-14-635, PMID 24952766. URL consultato il 24 ottobre 2015 (archiviato il 24 ottobre 2015).
  9. ^ Adam P. Romero et al., Census Snapshot (PDF), su law.ucla.edu, dicembre 2007. URL consultato il 10 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2008).
  10. ^ (EN) Daryl J. Higgins, Gay Men from Heterosexual Marriages: Attitudes, Behaviors, Childhood Experiences, and Reasons for Marriage, in Journal of Homosexuality, vol. 42, n. 4, 31 luglio 2002, pp. 15–34, DOI:10.1300/J082v42n04_02. URL consultato il 10 aprile 2019.
  11. ^ (EN) Gay LDS men detail challenges, su DeseretNews.com, 30 marzo 2007. URL consultato il 10 aprile 2019.
  12. ^ (EN) Frederick W. Bozett, Gay and Lesbian Parents, Greenwood Publishing Group, 1987, ISBN 978-0-275-92541-3. URL consultato il 10 aprile 2019.
  13. ^ (EN) Gerd Büntzly, Gay Fathers in Straight Marriages, in Journal of Homosexuality, vol. 24, n. 3-4, 21 aprile 1993, pp. 107–114, DOI:10.1300/J082v24n03_07. URL consultato il 10 aprile 2019.
  14. ^ (EN) Edward J. Dunne, Helping Gay Fathers Come Out to Their Children, in Journal of Homosexuality, vol. 14, n. 1-2, 3 settembre 1987, pp. 213–222, DOI:10.1300/J082v14n01_16. URL consultato il 10 aprile 2019.
  15. ^ AiBi, adozioni ai gay: attentato all'identità del bambino
  16. ^ A. Gatti, Omogenitorialità e filiazione tra diritto e scienza, in Rivista AIC, 2016
  17. ^ Vedi sezione Effetti sulla crescita dei bambini
  18. ^ I pro e i contro secondo le ricerche scientifiche riguardo all'adozione da parte di coppie omosessuali
  19. ^ Che cosa chiedono in Italia le associazioni GLBT
  20. ^ (EN) Census snapshot (PDF), su law.ucla.edu, The Williams Institute (UCLA), dicembre 2007. URL consultato il 28 febbraio 2008 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2008).
  21. ^ (EN) Rose Chapman, Joan Wardrop e Tess Zappia, The experiences of Australian lesbian couples becoming parents: deciding, searching and birthing, in Journal of Clinical Nursing, vol. 21, n. 13-14, 2012, pp. 1878–1885, DOI:10.1111/j.1365-2702.2011.04007.x. URL consultato l'11 giugno 2021.
  22. ^ a b Monica Ricci Sargentini, Figli dei gay, centomila in Italia, in Corriere della Sera, 5 maggio 2008. URL consultato il 23 ottobre 2015 (archiviato il 20 ottobre 2015).
  23. ^ Chiara Saraceno (a cura di), Diversi da chi? Gay, lesbiche, transessuali in un'area metropolitana, collana Sociologia della vita quotidiana, Milano, Guerini e associati, 2003, ISBN 978-88-8335-377-2.
  24. ^ Depositata pdl per la tutela dei figli di genitori omosessuali, su famigliearcobaleno.org, Famiglie Arcobaleno, 3 giugno 2008. URL consultato il 9 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2014).
  25. ^ Stefano Ventura, Perché i bambini con genitori gay stanno bene?, su giornata.org, 14 ottobre 2008. URL consultato il 19 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2014).
  26. ^ (EN) Sadie F. Dingfelder, Kids are all right, in Monitor on Psychology, vol. 36, n. 11, dicembre 2005, p. 66. URL consultato il 19 ottobre 2015 (archiviato il 24 febbraio 2013).
  27. ^ (EN) Lesbian & Gay Parenting (PDF), su apa.org, American Psychological Association, 2005. URL consultato il 19 ottobre 2015 (archiviato il 19 ottobre 2015).
  28. ^ (EN) Position Statement on Support of Legal Recognition of Same-Sex Civil Marriage (PDF), su psychiatry.org, American Psychiatric Association, 2005. URL consultato il 19 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2009).
  29. ^ (EN) American Academy of Pediatrics, Coparent or Second-Parent Adoption by Same-Sex Parents, in Pediatrics, vol. 109, n. 2, 1º febbraio 2002, pp. 339-340.
  30. ^ (EN) F. Tasker e S. Golombok, Adults raised as children in lesbian families, in American Journal of Orthopsychiatry, vol. 65, n. 2, aprile 1995, pp. 203-215, PMID 7611338.
    «A longitudinal study of 25 young adults from lesbian families and 21 raised by heterosexual single mothers revealed that those raised by lesbian mothers functioned well in adulthood in terms of psychological well-being and of family identity and relationships. The commonly held assumption that lesbian mothers will have lesbian daughters and gay sons was not supported by the findings.»
  31. ^ (EN) Resolution on Sexual Orientation and Marriage (PDF), su apa.org, American Psychological Association, luglio 2004. URL consultato il 4 marzo 2005 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2005).
  32. ^ (EN) Adoption and Co-parenting of Children by Same-sex Couples (PDF), su archive.psych.org, American Psychological Association, novembre 2002. URL consultato il 23 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2009).
  33. ^ (EN) AMA policy regarding sexual orientation (PDF), su ama-assn.org, American Medical Association, 24 aprile 2008. URL consultato il 17 maggio 2008 (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2008).
  34. ^ (EN) Position Statement on Parenting of Children by Lesbian, Gay, and Bisexual Adults, su cwla.org, Child Welfare League of America. URL consultato il 29 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2010).
  35. ^ (EN) NACAC Position Statements, su nacac.org, North American Council on Adoptable Children, 9 aprile 2015. URL consultato il 19 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2015).
  36. ^ (EN) American Academy of Pediatrics Supports Same Gender Civil Marriage, su aap.org, American Academy of Pediatrics, 21 marzo 2013. URL consultato il 19 ottobre 2015 (archiviato il 16 marzo 2014).
  37. ^ (EN) Parenting/Adoption/Marriage/Nondiscrimination: Policy Statements by professional associations (PDF), su Assemblea Generale del Connecticut, 2002. URL consultato il 2 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2012).
  38. ^ (EN) Professional Organizations on LGBT Parenting, su hrc.org, Human Rights Campaign, 2015. URL consultato il 19 ottobre 2015 (archiviato il 28 giugno 2014).
  39. ^ (EN) Paul D. Hastings Ph.D. e Johanna Vyncke, Caroline Sullivan, Kelly E. McShane, Michael Benibgui and William Utendale, Children's Development of Social Competence Across Family Types (PDF), su samesexmarriage.ca, Department of Justice Canada, luglio 2006. URL consultato il 19 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 9 settembre 2015).
  40. ^ a b Too High A Price: The Case Against Restricting Gay Parenting (PDF), su aclu.org, American Civil Liberties Union, 7 febbraio 2006. URL consultato il 19 ottobre 2015 (archiviato il 19 ottobre 2015).
  41. ^ (EN) C. L. Meyer, Legal, Psychological, and Medical Considerations in Lesbian Parenting, in Law & Sexuality: Rev. Lesbian & Gay Legal Issues, vol. 2, n. 237, 1992. URL consultato il 19 ottobre 2015 (archiviato il 19 ottobre 2015).
  42. ^ a b c Giuseppina La Delfa e Tommaso Giartosio, Gli studi sull'omogenitorialità: una guida per i perplessi, su L’Huffington Post, 2 marzo 2015. URL consultato l'11 aprile 2019.
  43. ^ La retorica anti-omogenitorialità, su rivistailmulino.it. URL consultato l'11 aprile 2019.
  44. ^ " "Rich and poor, UK youth are happy after all?", Science News
  45. ^ Kristin Anderson Moore, Ph.D., Susan M. Jekielek, M.A., and Carol Emig, M.P.P, Marriage from a Child’s Perspective: How Does Family Structure Affect Children, and What Can We Do about It? (PDF), Child Trends, giugno 2002, (Long PDF document, 92KB). URL consultato il 30 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2011).
  46. ^ Mark Regnerus, How different are the adult children of parents who have same-sex relationships? Findings from the New Family Structures Study, in Social Science Research, vol. 41, n. 4, luglio 2012, pp. 752-770, DOI:10.1016/j.ssresearch.2012.03.009.
  47. ^ Tom Bartlett, Controversial Gay-Parenting Study Is Severely Flawed, Journal’s Audit Finds, su The Chronicle of Higher Education, 26 luglio 2012. URL consultato il 30 gennaio 2020.
  48. ^ (EN) Adam Serwer, Why Conservatives’ Favorite New Study on Gay Parenting Won’t Matter, su Mother Jones. URL consultato il 15 aprile 2019.
  49. ^ Zack Ford, Mark Regnerus Admits His ‘Family Structures’ Study Wasn’t About Gay Parenting, su Think Progress, 30 ottobre 2012. URL consultato il 20 gennaio 2020.
  50. ^ Kenneth Best, Study: Negative Findings for Children of Gay Parents Don’t Hold up to Scrutiny, su Università del Connecticut, 20 maggio 2015. URL consultato il 28 gennaio 2020.
  51. ^ Il sociologo americano Paul Sullins. «Per i figli di coppie gay i problemi raddoppiano», su avvenire.it, 3 ottobre 2017. URL consultato l'11 aprile 2019.
  52. ^ (EN) Donald Sullins, Bias in Recruited Sample Research on Children with Same-Sex Parents Using the Strengths and Difficulties Questionnaire (SDQ), ID 2558771, Social Science Research Network, 10 gennaio 2015. URL consultato il 15 aprile 2019.
  53. ^ Pasquale Quaranta, Ue, sì del Parlamento europeo al riconoscimento automatico della genitorialità tra Paesi, su lastampa.it, 14 dicembre 2023 (archiviato il 16 dicembre 2023).
  54. ^ Papà Per Scelta - Una Finestra Ironica sul Mondo Dei Papà, su Papà per Scelta. URL consultato il 18 settembre 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

In italiano
  • Beppato Giuliana e Scarano M. Tina, Il libro di Tommi, Il Dito e la Luna, Milano 2010, ISBN 88-86633-61-0, ISBN 978-88-86633-61-1
  • Bonaccorso, Monica, Mamme e papà omosessuali, Editori Riuniti, Roma 1994.
  • Bonaccorso, Monica, "Conceiving Kinship", Berghan Books, Oxford 2009
  • Bonini Baraldi, Matteo, La famiglia de-genere. Matrimonio, omosessualità e Costituzione, Mimesis, Roma 2010, 172 pagine, ISBN 978-88-575-0072-0
  • Bottino, Margherita e Daniela Danna, La gaia famiglia. Che cos'è l'omogenitorialità, Asterios Editore (sito), Trieste 2005. ISBN 88-86969-82-1
  • Anne Cadoret, "Genitori come gli altri. Omosessualità e genitorialità", Giangiacomo Feltrinelli Editore, ISBN 978-88-07-72012-3
  • Cavina C., Danna D. (a cura di) Crescere in famiglie omogenitoriali, Franco Angeli, 2009. ISBN 978-88-568-1217-6
  • Danna, Daniela, Io ho una bella figlia. Le madri lesbiche raccontano, Zoe, Forlì 1998. ISBN 88-86865-09-0
  • Danna, Daniela, Amiche compagne amanti. Storia dell'amore tra donne], Editrice UNI Service, s.l. 2003 ISBN 88-88859-01-2
  • Chiara Lalli, "Buoni genitori. Storie di mamme e di papà gay."; giugno 2009, ed. il Saggiatore, Pagine 264, ISBN 978-88-428-1605-8, Codice EAN 9788842816058
  • Ghisleni Micaela, "Generazione arcobaleno. La sfida per l'eguaglianza dei bambini con due mamme", Einaudi, Torino, 2020 ISBN 978-88-06-24338-8
  • Lobbia, Giovanna e Trasforini, Lisa, Voglio una mamma e un papà. Coppie omosessuali, famiglie atipiche e adozione, Ancora, 2006. ISBN 88-514-0322-8. Saggio, di editore cattolico, che argomenta contro la possibilità di adozione alle coppie omosessuali.
  • Saffron, Lisa, Autoinseminazione. Scelta e realtà della maternità indipendente, Il Dito e la Luna, Milano 1995.
  • Breton, Claire,Ho due mamme. Crescere in una famiglia diversa, S&K Editori, Milano 2006
  • Bimbi, Franca e Trifiletti, Rossana, Madri sole e nuove famiglie, Edizioni Lavoro, Roma, 2006
In altre lingue
  • Bonaccorso, Monica, "Conceiving Kinship", Berghan Books, Oxford 2009
  • (ES) Rotenberg, Eva- Agrest Wainer, Beatriz, Homoparentalidades. Nuevas familias., Lugar Editorial, 2007, ISBN 978-950-892-288-5
  • (EN) Bailey, J.M. - Bobrow, D. - Wolfe, M. - Mikach, S., Sexual orientation of adult sons of gay fathers, in "Developmental psychology", n. 31, 1995, pp. 124–129.
  • (EN) Binger, JJ. - Jacobsen, R.B., Parenting behaviours of homosexual and heterosexual fathers, in "Journal of Homosexuality", n. 18 (1/2), 1990, pp. 173–186.
  • (EN) Bos, H.M.W. - van Balen, F. - van de Boom, D.C., Planned lesbian families: their desire and motivation to have children, in "Human Reproduction", vol. 18, n. 10, ottobre 2003, pp. 2216–2224.
  • (EN) Flask, D.K. - Ficher, I. - Masterpasqua, F. - Joseph, G., Lesbian choosing motherhood. A comparative study of lesbian and heterosexual parents and their children, in "Developmental psychology", n. 31, 1995, pp. 105–114.
  • (FR) Gross, Martine (a cura di), Homoparentalités, état des lieux, (atti di un colloquio dell'Associazione dei genitori e dei futuri genitori gay e lesbiche Archiviato il 28 maggio 2009 in Internet Archive., del 1999), ed. Erès, 2005.
  • (EN) Kirkpatrick, M., Clinical implications of lesbian mother studies, in "Journal of Homosexuality", 14 (1/2), 1987, pp. 201–211.
  • (FR) Lacroix, Xavier, La confusion des genres - Réponses à certaines demandes homosexuelles sur le mariage et l'adoption, ed. Bayard, 2005.
  • (FR) Roy, Alain, La filiation homoparentale: Esquisse d'une réforme précipité [Québec], (2004) 1 "Revue Internationale Enfances, Familles, Générations" (Conseil de développement de la recherche sur la famille du Québec), 24 pagine disponibili online su: http://www.erudit.org/revue/efg/2004/v/n1/008896ar.html.
  • (EN) Stiglitz, E., Caught between two worlds: the impact of a child on a lesbian couple's relationship, in "Women and therapy", n. 10 (1/2), 1990, pp. 99–116.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàBNF (FRcb13323615x (data)