Olonkinbyen

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Olonkinbyen
località
Olonkinbyen – Veduta
Olonkinbyen – Veduta
La stazione meteorologica
Localizzazione
StatoBandiera della Norvegia Norvegia
   Bandiera delle Svalbard e Jan Mayen Svalbard e Jan Mayen
Amministrazione
Lingue ufficialiNorvegese Bokmål
Territorio
Coordinate70°55′19.2″N 8°42′54″W / 70.922°N 8.715°W70.922; -8.715 (Olonkinbyen)
Altitudinem s.l.m.
Superficie377 km²
Abitanti18 (2007)
Densità0,05 ab./km²
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
Nome abitantiOlonkinbyening
Cartografia
Olonkinbyen – Localizzazione
Olonkinbyen – Localizzazione
Olonkinbyen – Mappa
Olonkinbyen – Mappa
Sito istituzionale

Olonkinbyen (letteralmente Città di Olonkin, dedicata all'esploratore e scienziato russo Gennady Olonkin vissuto sull'isola) è il principale fra i due centri abitati (l’altro è Puppebu) presenti su Jan Mayen, isola appartenente alla Norvegia, della quale costituisce de facto la capitale[1].

Olonkinbyen è situata a poche centinaia di metri dall'istmo che caratterizza la zona centrale di Jan Mayen.

La stazione meteorologica è composta da un unico edificio a forma di E che collega senza necessità di uscire sia i luoghi di ricerca sia gli alloggi. Gli abitanti sono tutti scienziati che studiano la formazione geologica dell'isola e lavorano nella stazione meteorologica. L'unico mezzo di comunicazione per arrivare alla città è l'aereo (infatti Jan Mayen è dotata di una pista d'atterraggio situata sull'istmo)[2], poiché la città è priva di un porto.

Il villaggio è nel fuso orario UTC-1, due ore indietro rispetto al fuso orario del resto della Norvegia.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (NO) Jan Mayen - Olonkinbyen, su snl.no. URL consultato il 26 dicembre 2020.
  2. ^ (EN) Jan Mayen - Airfield "Jan Mayensfield", su jan-mayen.no. URL consultato il 26 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2012).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Foto di Olonkinbyen, su home.online.no. URL consultato il 3 febbraio 2008 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2006).
  • Foto sul sito dell'isola, su jan-mayen.no. URL consultato il 30 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2012).