Olio di vinaccioli

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Olio di vinaccioli

L'olio di vinaccioli è un olio alimentare estratto dai vinaccioli.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

I vinaccioli contengono olio in ragione del 10-20%, percentuale che varia con la cultivar. I vinaccioli sono normalmente ricavati dalle vinacce come sottoprodotto della produzione vitivinicola. È necessaria una accurata e veloce fase di essiccamento per produrre un olio con buone caratteristiche organolettiche e un buon contenuto di polifenoli, se così non avviene i microrganismi inficiano il risultato finale.

Tradizionalmente viene estratto meccanicamente con presse idrauliche o a vite, con questo metodo si ottiene un prodotto dal costo elevato. Un altro metodo è l'estrazione con acqua calda, ma ha rese molto basse e necessita la successiva rottura dell'emulsione e stadi di evaporazione dell'acqua.

Il metodo di produzione più comune è l'estrazione con esano.[1] È possibile anche utilizzare anidride carbonica in fase supercritica.[2]

Composizione[modifica | modifica wikitesto]

L'olio di vinaccioli è composto per circa il 99 % da acilgliceridi (trigliceridi). In tutti gli oli vegetali la composizione può variare in funzione della cultivar, delle condizioni ambientali, della raccolta e della lavorazione.

Legenda: concentrazioni tipiche in % w/w, valori medi rilevati dal Codex Alimentarius[3].

acido grasso concentrazione (%)
acido miristico 0,15
acido palmitico 8,25
acido palmitoleico 0,6
acido margarico 0,06
acido stearico 4,75
acido oleico 20,0
acido linoleico 68,0
acido α-linolenico 0,5
acido arachico 0,5
acido gadoleico 0,15
acido beenico 0,47
acido erucico 0,25
acido lignocerico 0,25

La distribuzione di acidi grassi dell'olio di vinacciolo è molto simile a quella dell'olio di girasole

L'olio contiene anche steroli, tocoferoli e polifenoli che nel processo di raffinazione possono essere ridotti ma anche reintegrati.

Utilizzi[modifica | modifica wikitesto]

In alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Viene utilizzato nell'alimentazione come condimento e per l'elevato punto di fumo (190-230 °C) può essere utilizzato per cotture ad alte temperature.

In cosmetica[modifica | modifica wikitesto]

In campo cosmetico agisce al pari di altri oli vegetali come emolliente e può essere utilizzato sul viso e sul corpo, in quanto rende la pelle più elastica, morbida e levigata.[4]

Utilizzato sui capelli ne riduce la permeabilità all'umidità e ne aumenta la pettinabilità. Si tratta di un olio suscettibile all'ossidazione e irrancidimento che nell'utilizzo cosmetico richiede una protezione antiossidante.

Per il suo apporto di acido linoleico si ipotizza una potenziale partecipazione ad alcuni processi cutanei, con funzione antiproliferativa e lenitiva.[5][6][7] Leggermente siccativo, non è incompatibile con le pelli grasse.

La denominazione INCI è: VITIS VINIFERA SEED OIL.

In altri campi[modifica | modifica wikitesto]

Il prodotto di qualità non alimentare può trovare impiego nella produzione di vernici, polimeri, cosmetici. Può essere utilizzato per produrre biodiesel di buona qualità.[8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Luque-Rodríguez, Luque de Castro, Pérez-Juan, Extraction of fatty acids from grape seed by superheated hexane, in Talanta, vol. 68, 2005, pp. 126-130.
  2. ^ Molero Gómez, Peryra López, Martínez de la Ossa, Recovery of grape seed oil by liquid and supercritical carbon dioxide extraction: a comparison with conventional solvent extraction, in Chem. Eng. J., vol. 61, 1996, pp. 227-231.
  3. ^ CODEX STANDARD FOR NAMED VEGETABLE OILS (PDF), su justice.gov.md. URL consultato il 14 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  4. ^ Oli vegetali nella cosmesi: funzionalità degli acidi grassi
  5. ^ Härtel, B. Essential Fatty Acids and Eicosanoids in the Skin: Biosynthesis, Biological and Cosmetic Importance. SÖFW-Journal, 1998; 124: 889-90.
  6. ^ Jimenez-Arnau A. Effects of Linoleic Acid Supplements on Atopic dermatitis. Adv. Exp. Med. Biol., 1997; 433: 285-9.
  7. ^ Wright S. Essential fatty acids and the skin: Cosmetic application of research. Br J Dermatol, 1991; 125(6): 503-15
  8. ^ Fernández, Ramos, Pérez, Rodríguez, Production of biodiesel from winery waste: Extraction, refining and transesterification of grape seed oil, in Bioresource Technol., vol. 101, 2010, pp. 7019-7024.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • P. Cabras, A. Martelli, Chimica degli Alimenti, Piccin, ISBN 88-299-1696-X
  • Bail, Stuebiger, Krist, Unterweger, Buchbauer, Characterisation of various grape seed oils by volatile compounds, triacylglycerol composition, total phenols and antioxidant capacity, in Food Chem., vol. 108, 2008, pp. 1122-1132.
  • Lutterodt, Slavin, Whent, Turner, Yu, Fatty acid composition, oxidative stability, antioxidant and antiproliferative properties of selected cold-pressed grape seed oils and flours, in Food Chem., vol. 128, 2011, pp. 391-399.

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