Oleg Antonov (pallavolista 1988)

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Oleg Antonov
Nazionalità Bandiera della Russia Russia
Bandiera dell'Italia Italia (dal 2015)
Altezza 198 cm
Peso 86 kg
Pallavolo
Ruolo Schiacciatore[1]
Squadra Prisma Taranto
Carriera
Giovanili
2003-2006Treviso
Squadre di club
2006-2009Treviso
2009-2010Top Team Mantova
2010-2011Genova
2011-2012Treviso
2012-2014Piemonte
2014-2015Tours
2015-2017Trentino
2017-2018Callipo
2018Ziraat Bankası
2018-2019Ural
2019-2020Galatasaray
2020-2022You Energy
2022-Prisma Taranto
Nazionale
2015-Bandiera dell'Italia Italia
Palmarès
 Giochi olimpici
Argento Rio de Janeiro 2016
 Campionato europeo
Bronzo Bulgaria e Italia 2015
 Coppa del Mondo
Argento Giappone 2015
 Grand Champions Cup
Argento Giappone 2017
Statistiche aggiornate al 25 maggio 2022

Oleg Antonov (in russo Олег Ярославович Антонов?, Oleg Jaroslavovič Antonov ascolta; Mosca, 28 luglio 1988) è un pallavolista russo naturalizzato italiano, schiacciatore della Prisma Taranto.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Mosca, è figlio del pallavolista ed allenatore russo Jaroslav Antonov, che con l'Unione Sovietica vinse la medaglia d'argento ai Giochi olimpici di Seul 1988.[2] È sposato con Laura Michelon, con la quale ha avuto tre figli.[2] Ha acquisito la cittadinanza italiana il 31 marzo del 2015.[2]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

La carriera di Oleg Antonov inizia nelle giovanili del Treviso, con cui vince il campionato italiano Under-20 nell'annata 2004-05[3]. A partire dalla stagione 2006-07 viene aggregato saltuariamente alla prima squadra, disputando allo stesso tempo il campionato di Serie B1. L'esordio nel massimo campionato italiano avviene alla prima giornata dell'annata 2008-09, nella sconfitta interna contro la BluVolley Verona. Successivamente si trasferisce in prestito alla Top Team Mantova, con cui disputa il campionato di Serie A2 2009-10, raggiungendo la salvezza solo dopo i play-out. Passa poi alla Pallavolo Genova[4] l'anno successivo, sempre con la formula del prestito, arrivando fino alle semifinali dei play-off promozione.

Il ritorno in Serie A1 avviene nel 2011-12, ancora al club trevigiano. In seguito alla rinuncia della società veneta[5] passa al Piemonte[6], dove viene utilizzato sia come schiacciatore che come opposto, diventando titolare nel corso della prima stagione e arrivando a disputare la finale della Champions League 2012-13, poi persa contro i russi della Lokomotiv Novosibirsk[7]. A seguito della chiusura della società cuneese si trasferisce al Tours, squadra militante nel massimo campionato francese[8], con cui vince lo scudetto[9], la Coppa di Francia[10] e la Supercoppa francese[11].

Rientra in Italia già nel campionato 2015-16, vestendo questa volta la maglia della Trentino, dove resta per due annate, prima di accasarsi alla Callipo, sempre in Serie A1, nella stagione 2017-18; a metà annata, tuttavia, rescinde il contratto con la squadra di Vibo Valentia, per concludere il campionato con lo Ziraat Bankası, nella Efeler Ligi turca. Per il campionato 2018-19 viene ingaggiato dal club russo dell'Ural[12], in Superliga, ma nel gennaio 2019 torna in Turchia per la seconda parte della Efeler Ligi, che disputa con la maglia del Galatasaray[13].

Dopo una seconda annata nella squadra di Istanbul conclusasi prematuramente a causa della pandemia di COVID-19, nella stagione 2020-21 fa nuovamente rientro nella Superlega italiana, ingaggiato stavolta dalla You Energy[14]: al termine di un biennio con il club piacentino, si accasa per il campionato 2022-23 alla Prisma Taranto[15], ancora nella massima divisione italiana.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nel novembre del 2012 viene convocato dal selezionatore della nazionale italiana Mauro Berruto per un collegiale di due giorni nell'ambito di un progetto di preparazione in vista delle Olimpiadi del 2016[16], esperienza che si ripete all'inizio del 2014[17].

Il 29 maggio 2015 esordisce nella nazionale italiana contro l'Australia in un incontro valido per la World League, aggiudicandosi, nello stesso anno, la medaglia d'argento alla Coppa del Mondo e quella di bronzo al campionato europeo; un anno dopo conquista la medaglia d'argento ai Giochi della XXXI Olimpiade, seguita da un altro argento alla Grand Champions Cup 2017.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

2014-15
2014-15
2014

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Può giocare anche come opposto.
  2. ^ a b c Giusy Andreoli, Lo zar Oleg Antonov e l'argento nato tra le case di Loreggia, in Il mattino di Padova, 22 agosto 2016. URL consultato l'11 novembre 2018.
  3. ^ La Sisley Treviso vince la TIM Junior League, su legavolley.it. URL consultato il 4 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2014).
  4. ^ Pallavolo Genova: cinque anni dopo, è di nuovo Serie A2, su legavolley.it. URL consultato il 4 aprile 2014.
  5. ^ Ammissioni: il quadro finale. 12 in A1, 10 in A2 più riserve, su volleyball.it. URL consultato il 4 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2014).
  6. ^ Cuneo: chiuso il reparto schiacciatori., su volleyball.it. URL consultato il 4 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2014).
  7. ^ Champions League: Novosibirsk campione d'Europa 3-2 su Cuneo, su volleyball.it. URL consultato il 4 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2014).
  8. ^ Francia M: Ufficiale Antonov al Tours., su volleyball.it. URL consultato il 25 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2015).
  9. ^ Francia M: Antonov è campione di Francia., su volleyball.it. URL consultato il 12 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2015).
  10. ^ Coppa di Francia M: Tris del Tours. 3-1 al Beauvais di Medei., su volleyball.it. URL consultato il 12 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2015).
  11. ^ Francia M: Supercoppa vince Tours al fotofinish., su volleyball.it. URL consultato il 12 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2015).
  12. ^ (RU) «УРАЛ» ПОДПИСАЛ КОНТРАКТ С СЕРЕБРЯНЫМ ПРИЗЁРОМ ОИ-16 АНТОНОВЫМ, su volleyufa.ru, 26 giugno 2018. URL consultato l'11 giugno 2020 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2020).
  13. ^ (TR) Oleg Antonov Galatasaray’da, su galatasaray.org, 26 gennaio 2019. URL consultato l'11 giugno 2020.
  14. ^ Oleg Antonov alla corte della Gas Sales Piacenza!, su gassalespiacenza.it, 11 giugno 2020. URL consultato l'11 giugno 2020.
  15. ^ COLPO DI MERCATO TARANTO: LA GIOIELLA PRISMA INGAGGIA LO SCHIACCIATORE OLEG ANTONOV, su prismatarantovolley.it, 21 maggio 2022. URL consultato il 25 maggio 2022.
  16. ^ 28 atleti per il 1° collegiale del progetto “Rio 2016", su volleyball.it. URL consultato il 4 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2014).
  17. ^ Italia: riparte da Roma il progetto "Rio 2016", su volleyball.it. URL consultato il 4 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2014).

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]