Nicolás Terol

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Nicolás Terol
Nazionalità Bandiera della Spagna Spagna
Motociclismo
Carriera
Carriera nel Motomondiale
Esordio 2004 in classe 125
Mondiali vinti 1
Gare disputate 168
Gare vinte 16
Podi 39
Punti ottenuti 1248,5
Pole position 9
Giri veloci 8
Carriera in Superbike
Esordio 2015
Miglior risultato finale 17º
Gare disputate 12
Punti ottenuti 54
Carriera in Supersport
Esordio 2015
Miglior risultato finale 17º
Gare disputate 11
Podi 1
Punti ottenuti 54
 

Nicolás Terol Peidró, detto Nico (Alcoy, 27 settembre 1988) è un ex pilota motociclistico spagnolo, campione del mondo della classe 125 nel 2011.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Terol iniziò a correre all'età di 11 anni nelle varie classi minori spagnole, a partire dalle minimoto nel 1999, fino al suo debutto a bordo di moto da 125cm³ nel 2002, anno che lo ha visto concludere al secondo posto la coppa Aprilia Bancaja. L'anno dopo ha debuttato nel campionato spagnolo velocità, finendo sedicesimo nella classe 125; nel 2004 ha corso nuovamente nel CEV, piazzandosi invece al quarto posto finale.[1]

Esordisce nella classe 125 del motomondiale nel 2004, correndo il Gran Premio della Comunità Valenciana in sostituzione dell'infortunato Mike Di Meglio, sull'Aprilia RS 125 R del team Globet.com Racing. Non ottiene punti.

Nel 2005 diventa pilota titolare, ingaggiato dal team Caja Madrid Derbi Racing alla guida della Derbi 125 GP; il compagno di squadra è Pablo Nieto. Ottiene come miglior risultato un quindicesimo posto in Spagna e termina la stagione al 36º posto con un punto. In questa stagione è costretto a saltare i GP di Giappone, Malesia e Qatar per infortunio. Nel 2006 rimane nello stesso team, questa volta avendo come compagno di squadra Lukáš Pešek. Ottiene come miglior risultato due settimi posti (Germania e Repubblica Ceca) e termina la stagione al 14º posto con 53 punti. Nel 2007, ingaggiato dal team Valsir Seedorf Derbi, ottiene come miglior risultato due undicesimi posti (Malesia e Comunità Valenciana) e termina la stagione al 22º posto con 19 punti.

Nel 2008 passa al team Jack & Jones WRB; il compagno di squadra è Simone Corsi. Ottiene la sua prima vittoria a Indianapolis, due secondi posti (Spagna e Comunità Valenciana) e due terzi posti (Portogallo e Francia) e termina la stagione al 5º posto con 176 punti. Nel 2009 ottiene una vittoria in Repubblica Ceca e tre secondi posti (Italia, Catalogna e San Marino) e termina la stagione al 3º posto con 179,5 punti.

Nel 2010 passa al team Bancaja Aspar; il compagno di squadra è Bradley Smith. Ottiene tre vittorie (Qatar, Repubblica Ceca e Indianapolis), otto secondi posti (Spagna, Francia, Italia, Olanda, San Marino, Aragona, Giappone e Portogallo), tre terzi posti (Malesia, Australia, Comunità Valenciana) e una pole position in Francia e termina la stagione al 2º posto con 296 punti. In questa stagione è costretto a saltare il GP di Germania per un infortunio alle vertebre rimediato nel GP di Catalogna.

Nel 2011 rimane nello stesso team, questa volta con compagni di squadra Héctor Faubel e Adrián Martín. Vince il titolo con 302 punti,[2] ottenendo otto vittorie (Qatar, Spagna, Portogallo, Catalogna, Italia, Indianapolis, San Marino e Aragona), tre secondi posti (Francia, Giappone e Comunità Valenciana) e sette pole position (Qatar, Portogallo, Francia, Catalogna, Repubblica Ceca, Indianapolis e Malesia). In questa stagione è costretto a saltare il Gran Premio d'Olanda a causa di una microfrattura al mignolo della mano destra rimediata durante le prove libere del GP e, con un'ulteriore caduta nelle qualifiche, la condizione fisica del pilota è peggiorata.

Nel 2012 passa in Moto2, rimanendo nello stesso team, che gli affida una Suter MMX. Riesce ad arrivare sul podio nell'ultima gara di Valencia concludendo il campionato al 17º posto con 38 punti. Nel 2013 rimane nella stessa squadra, con compagno di squadra Jordi Torres. Ottiene tre vittorie (Americhe, Aragona e Comunità Valenciana) e un secondo posto in Italia e termina la stagione al 7º posto con 150 punti. Nel 2014 rimane nello stesso team. In questa stagione è costretto a saltare il Gran Premio di Spagna a causa di una botta a un'anca rimediata nelle prove libere del GP e il Gran Premio di Gran Bretagna per affaticamento muscolare. Ottiene due soli punti, totalizzati nel Gran Premio d'Argentina, e il 28º posto finale.

Nel 2015 passa al campionato mondiale Superbike in sella ad una Ducati Panigale R del team Althea Racing. Partecipa a 12 gare del mondiale ottenendo 54 punti iridati, prima di essere sostituito da Niccolò Canepa. A partire dal Gran Premio di Jerez passa al campionato mondiale Supersport in sella ad una MV Agusta F3 675 del team MV Agusta Reparto Corse in sostituzione dell'infortunato Jules Cluzel,[3] ottiene un quinto posto nella gara d'esordio. Conclude anche le restanti due gare del mondiale a punti, chiudendo diciottesimo con 23 punti.

Nel 2016 diventa pilota titolare nel campionato mondiale Supersport, viene infatti ingaggiato dal team Schmidt Racing che gli affida una MV Agusta F3 675. In occasione della terza gara stagionale sul circuito di Aragón, Terol ottiene il primo podio della sua carriera in questa categoria giungendo terzo al traguardo.[4] Non termina la stagione ma i punti ottenuti gli consentono comunque di migliorare la posizione in classifica piloti rispetto all'anno precedente, chiudendo diciassettesimo.

Nel 2019 corre in MotoE con il Openbank Ángel Nieto Team; la compagna di squadra è María Herrera. Porta a termine tutte le gare in calendario, andando sempre a punti. Miglior risultato stagionale è l'ottavo posto ottenuto nella prima gara di Misano. Chiude la stagione al 12º posto con trentatré punti ottenuti.[5]

A dicembre 2021 annuncia di ritirarsi dalle competizioni, chiudendo la sua carriera da pilota professionista.[6]

Risultati in gara[modifica | modifica wikitesto]

Motomondiale[modifica | modifica wikitesto]

Classe 125[modifica | modifica wikitesto]

2004 Classe Moto Punti Pos.
125 Aprilia 22 0
2005 Classe Moto Punti Pos.
125 Derbi 15 23 22 26 21 Rit 16 NE 21 Rit 19 Inf Inf Inf Rit 16 16 1 35º
2006 Classe Moto Punti Pos.
125 Derbi 16 16 27 19 Rit 18 11 15 9 7 NE 7 10 11 10 Rit 11 53 14º
2007 Classe Moto Punti Pos.
125 Derbi 16 14 16 Rit 19 12 23 24 17 22 NE 22 18 Rit 17 13 11 11 19 22º
2008 Classe Moto Punti Pos.
125 Aprilia 10 2 3 8 3 7 Rit 18 9 7 NE 5 5 1 5 Rit 9 2 176
2009 Classe Moto Punti Pos.
125 Aprilia 7 17 10 9 2 2 5 NE 4 4 1 4 2 Rit 6 5 10 179,5[7]
2010 Classe Moto Punti Pos.
125 Aprilia 1 2 2 2 4 2 Rit NQ NE 1 1 2 2 2 3 3 2 3 296
2011 Classe Moto Punti Pos.
125 Aprilia 1 1 1 2 1 8 NP 1 4 NE Rit 1 1 1 2 6 5 2 302
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

Moto2[modifica | modifica wikitesto]

2012 Classe Moto Punti Pos.
Moto2 Suter 23 27 16 13 15 20 17 14 13 NE 13 12 15 12 18 Rit 17 3 37 17º
2013 Classe Moto Punti Pos.
Moto2 Suter 14 1 5 Rit 2 16 17 Rit NE 12 6 11 10 1 18 9 6 1 150
2014 Classe Moto Punti Pos.
Moto2 Suter Rit Rit 14 NP 21 24 20 22 19 21 25 Inf Rit 29 22 18 24 18 2 28º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

MotoE[modifica | modifica wikitesto]

2019 Classe Moto Punti Pos.
MotoE Energica 10 14 8 9 13 9 33 12º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

Campionato mondiale Superbike[modifica | modifica wikitesto]

2015 Moto Punti Pos.
Ducati 8 6 12 12 7 10 9 Rit 12 Rit 15 15 54 17º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.

Campionato mondiale Supersport[modifica | modifica wikitesto]

2015 Moto Punti Pos.
MV Agusta 5 14 6 23 18º
2016 Moto Punti Pos.
MV Agusta 11 Rit 3 13 9 Rit Rit 18 31 17º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) Biografia di Nicolás Terol (PDF) [collegamento interrotto], su nicoterol.com. URL consultato il 1º maggio 2012.
  2. ^ 125 GP Valencia: Terol campione, su motosprint.corrieredellosport.it, Conti Editore S.r.l., 6 novembre 2011.
  3. ^ Matteo Nugnes, La MV Agusta sostituisce subito Cluzel con Nico Terol, su omnicorse.it, Edimotive S.r.l., 19 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2015).
  4. ^ (EN) SSP 2016 Aragon - Results Race (PDF), su resources.worldsbk.com, Dorna Sport S.L., 3 aprile 2016.
  5. ^ (EN) MotoE 2019 - World Cup Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sport S.L., 17 novembre 2019.
  6. ^ Diana Tamantini, Nico Terol appende il casco al chiodo: “Lascio definitivamente le corse”, su corsedimoto.com, CDMedizioni, 24 dicembre 2021.
  7. ^ Non essendo stati percorsi i due terzi dei giri previsti, per il Gran Premio del Qatar è stata assegnata ai piloti la metà dei punti in palio.

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