Neri di Gino Capponi (1388-1457)

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Neri di Gino Capponi
Stemma dei Capponi

Neri di Gino Capponi (Firenze, 1388Firenze, 1457) è stato un politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque nel 1388 nella famiglia fiorentina dei Capponi, discretamente ricchi e influenti nella politica cittadina. Ben presto si mise in luce come abile politico e fine stratega capace sempre di mantenere un certo equilibrio fra le varie fazioni politiche. Si interessò particolarmente del benessere dello stato più che a quello di una delle famiglie maggiori.

Nel 1433 venne incaricato dall'Opera del Duomo di commissionare a Donatello, rientrato da un suo viaggio a Roma tra il 1431 e il 1432, la celebre cantoria sopra la porta della sacrestia dei canonici in Santa Maria del Fiore, opera che verrà completata nel 1439 e attualmente conservata al Museo dell'Opera del duomo dal 3 maggio 1891.

Mediatore tra Albizzi e Medici, richiamò in patria Cosimo de' Medici. Seppur a volte in contrasto con quest'ultimo, guidò alla vittoria Firenze contro la Lucca di Francesco Burlamacchi nelle guerre degli anni '30 del Quattrocento e fu sempre un fautore dell'alleanza fra Firenze e Venezia in chiave anti viscontea. Nel 1440 partecipò alla battaglia di Anghiari contribuendo significativamente alla vittoria dei collegati.

Fu autore di pregevoli opere storiche.[senza fonte]

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Sposò Selvaggia Sacchetti dalla quale ebbe dieci figli:[1]

  • Tommaso (1417-1444)
  • Giovanni (1418-1433)
  • Cappone (1418-?), gemello di Giovanni
  • Nanna (?-1508)
  • Andrea (1427-?)
  • Francesco (1416-?)
  • Gino (1423-1487), politico
  • Lapa (1421-1446)
  • Maddalena (1425-1459)
  • Margherita (1415-1498)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Pompeo Litta, Capponi di Firenze, collana Famiglie celebri italiane, Milano, 1870.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pompeo Litta, Capponi di Firenze, collana Famiglie celebri italiane, Milano, 1870.

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Controllo di autoritàVIAF (EN57046342 · ISNI (EN0000 0000 6153 8497 · CERL cnp00364570 · GND (DE104290927 · WorldCat Identities (ENviaf-57046342