Museo archeologico comunale Ferruccio Barreca

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Museo archeologico comunale Ferruccio Barreca
Museu archîològico comunâle Ferruccio Barreca
Museu archeologicu comunale Ferruccio Barreca
[senza fonte]
Una vetrina del museo
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàSant'Antioco
IndirizzoVia Sabatino Moscati
Coordinate39°03′29.71″N 8°27′30.5″E / 39.058253°N 8.458472°E39.058253; 8.458472
Caratteristiche
TipoArcheologico
Intitolato aFerruccio Barreca
Istituzione2005
Apertura2006
Visitatori9 900 (2022)
Sito web

Il Museo archeologico comunale Ferruccio Barreca (in ligure-tabarchino Museu archîològico comunâle Ferruccio Barreca, in sardo Museu archeologicu comunale Ferruccio Barrea[senza fonte]) è il museo archeologico di Sant'Antioco.

Il museo[modifica | modifica wikitesto]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

È stato progettato nei primi anni settanta e la sua edificazione è stata completata nel 1975, con il contributo della Cassa del Mezzogiorno, divenuta in seguito Agenzia per il Mezzogiorno. Dopo circa vent'anni, con il passaggio della struttura alla Regione Autonoma della Sardegna e quindi al Comune di Sant'Antioco, hanno avuto inizio i lavori di allestimento tecnico. Il museo è stato inaugurato il 9 gennaio del 2006, ed è inserito nel percorso di visita dell'area archeologica di Sant'Antioco[1].

Reperti[modifica | modifica wikitesto]

Nel museo sono esposti i reperti archeologici degli insediamenti nell'area di Sant'Antioco.
Risalgono al neolitico e alla civiltà nuragica gli oggetti venuti alla luce negli scavi in varie zone dell'isola.
Molti materiali testimoniano la cultura fenicia, che ebbe proprio a Sant'Antioco, nell'antica Sulki, il più antico insediamento in Sardegna. Sono esposti gli oggetti ritrovati nelle tombe del tofet: utensili, anfore, lucerne, gioielli, amuleti, maschere apotropaiche. Lo stesso tofet è ricostruito in un modello che illustra la disposizione delle stele e delle urne rinvenute negli scavi.

L'ultima sezione è dedicata alla civiltà romana, che si insediò nell'area dal III secolo a.C.; sono esposti corredi funebri e oggetti in uso nella vita quotidiana, come pentole e stoviglie.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN155797511 · ISNI (EN0000 0001 0415 2819 · LCCN (ENn2007090895 · GND (DE10194697-1 · WorldCat Identities (ENlccn-n2007090895