Muhammad ibn Abd Allah al-Ashja'i

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Muhammad ibn Abd Allah al-Ashja'i

Wali di al-Andalus
Durata mandato730 –
730
Capo di StatoCaliffato omayyade:
Hisham ibn 'Abd al-Malik
PredecessoreAl-Haytham ibn Ubayd al-Kilabi
SuccessoreʿAbd al-Raḥmān ibn ʿAbd Allāh al-Ghāfiqī

Muḥammad ibn ʿAbd Allāh al-Ashjāʿī (... – ...; fl. VIII secolo) in arabo محمد بن عبد الله الأشجعي ?, fu Wālī di al-Andalus, nel 730.

Origine[modifica | modifica wikitesto]

La Histoire de l'Afrique et de l'Espagne, riporta che Muhammad era figlio di Abd Allah al-Ashja'i, di cui non si conoscono gli ascendenti[1].

La penisola iberica, nel 730, durante il mandato di Muhammad ibn Abd Allah al-Ashja'i

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il governo del suo predecessore, Al-Haytham ibn Ubayd al-Kilabi, durò poco meno di un anno e ancora secondo il Diccionario biográfico español, Real Academia de la Historia, fu un periodo molto agitato con molti disordini, che Al-Haytham represse molto duramente, e che sollevarono molte proteste nei suoi confronti[2], tanto che alcuni riportano che, all'inizio del 730 fu destituito dal califfo omayyade di Damasco, Hishām ibn ʿAbd al-Malik, per la sua politica apertamente contraria agli arabi yemeniti di al-Andalus; ma sia la Histoire de l'Afrique et de l'Espagne, che il Diccionario biográfico español, Real Academia de la Historia, sostengono che morì ancora in carica[1][2].

Ancora secondo la Histoire de l'Afrique et de l'Espagne, all'inizio del 730, Muhammad fu nominato wālī di al-Andalus, dalla popolazione locale[1], senza essere confermato dal califfo omayyade di Damasco, Hishām ibn ʿAbd al-Malik.
Come i suoi predecessori, Muhammad ibn Abd Allah al-Ashja'i continuò ad ignorate la presenza di Pelagio, che, nelle Asturie, con un nucleo di seguaci, controllava una parte del territorio, come riporta anche la Ajbar Machmuâ: crónica anónima, riferendosi all'anno 728[3].

Il suo governo durò poco in quanto, nel maggio del 730, come conferma la Histoire de l'Afrique et de l'Espagne, dal wālī di Ifriqiya, ʿUbayda ibn ʿAbd al-Raḥmān al-Sulamī, fu nominato wālī di al-Andalus, ʿAbd al-Raḥmān ibn ʿAbd Allāh al-Ghāfiqī[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Wālī di al-Andalus Successore
al-Ḥaytham ibn ʿUbayd al-Kinānī 730– 730 ʿAbd al-Raḥmān ibn ʿAbd Allāh al-Ghāfiqī