Muhammad XI di Granada

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Muḥammad XI ibn Muḥammad, nelle cronache castigliane chiamato " El Chiquito" (in arabo محمد بن محمد?; ... – 1462), è stato il diciannovesimo sultano nasride del Sultanato di Granada.

Era figlio di Muḥammad VIII al-Mutamassik. Succedette al trono a Muḥammad IX al-Aysar nel 1453. Venne spodestato nel 1455 da Saʿd al-Mustaʿīn, e fatto uccidere nel 1462.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Quando Muḥammad IX al-Aysar riconquistò il trono per la quarta volta nel 1448, dette in sposa sua figlia a Muḥammad ibn Muḥammad, il futuro Muḥammad XI, un figlio di Muḥammad VIII al-Mutamassik, (detronizzato da al-Aysar nel 1429, e fatto uccidere nel 1431), iniziarono quindi a regnare insieme dal 1451.
Muḥammad XI salì al trono nel 1453, anno delle morte di Muḥammad IX al-Aysar

In Castiglia, nel 1454 salì al trono Enrico IV, che proseguì la politica di molestie e attacchi sul confine con il Sultanato di Granada, nonché la politica atta a fomentare divisioni all'interno della dinastia nasride.

Nella primavera del 1455, il Sultanato di Granada era suddiviso:

Nel 1455, Saʿd al-Mustaʿīn, sostenuto dal potente clan dei Banū Sarrāj ("Abencerrages") e dalla Castiglia, prese il potere a Granada.

Nel 1462, Muḥammad XI El Chiquito fu fatto prigioniero da Abū al-Ḥasan ʿAlī (dai castigliani chiamato "Muley Hacén"), figlio di Saʿd al-Mustaʿīn, portato all'Alhambra, e messo a morte assieme al figlio.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Janine e Dominique Sourdel, Dictionnaire historique de l'islam, Parigi, P.U.F., s.v. «Nasrides», p. 615.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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