Moshood Abiola

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Moshood Abiola

Moshood Kashimawo Olawale Abiola (Abeokuta, 24 agosto 1937Abuja, 7 luglio 1998) è stato un politico e imprenditore nigeriano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato ad Abeokuta nel 1937, si è formato in Scozia fino al 1965. Nel 1968 ha incominciato a lavorare per la ITT Corporation Nigeria e dal 1971 al 1988 è stato presidente e amministratore delegato dell'azienda. Nel frattempo ha gestito altre attività legate anche al mondo dell'editoria e dei trasporti.[1]

Nel corso della sua vita è stato anche un impegnato filantropo, facendo costantemente donazioni per la costruzione di scuole, moschee, edifici culturali e per sostenere movimenti vicini ai progetti di liberazione e alle campagne contro la schiavitù in molte zone dell'Africa.[1]

Nel giugno 1993 si candidò con il Partito Socialdemocratico alle elezioni presidenziali in Nigeria. Dopo i primi risultati ufficiali, che lo vedevano nettamente in vantaggio rispetto al rivale Bashir Tofa, il capo militare del Paese e Presidente uscente, Ibrahim Babangida, annullò le consultazioni, tra le più libere della storia nigeriana, e nominò Ernest Shonekan capo di Stato.[1] Questo evento provocò una forte crisi politica e Abiola ottenne il sostegno del popolo e della comunità internazionale, ma fu tuttavia arrestato con un'accusa di tradimento da parte del regime militare.

Durante la prigionia fu sottoposto a diversi tipi di tortura, fino a che morì in circostanze misteriose, probabilmente ucciso, nel 1998.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Moshood Kashimawo Olawale Abiola, britannica.com

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN9925303 · ISNI (EN0000 0000 5058 4973 · LCCN (ENnr92033843 · BNF (FRcb123574928 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-nr92033843
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