Monumento a Vittorio Emanuele II (Monza)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Monumento a Vittorio Emanuele II
AutoreLuigi Crippa
Data16 settembre 1878
Materialebronzo
UbicazionePiazza Citterio, Monza
Coordinate45°35′18.34″N 9°16′32.51″E / 45.588429°N 9.275697°E45.588429; 9.275697

Il monumento, chiamato dai monzesi "El Re de sass", si trova a Monza, al centro di piazza Citterio.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Dedicato al primo re d’Italia, fu voluto dai monzesi alla morte del sovrano avvenuta nel 1878. L'allora sindaco Uboldi de' Capei e il nuovo re, Umberto I, decisero di posizionarla in quella che all'epoca si chiamava piazza Amalia (in onore della moglie di Beauharnais) e che poi cambiò nome in piazza Vittorio Emanuele.[1]
Per la sua realizzazione fu indetta una pubblica sottoscrizione e l'incarico della statua fu affidato allo scultore Luigi Crippa.[2] L'inaugurazione ebbe luogo il 16 settembre 1878 alla presenza di re Umberto I e della famiglia reale.

Il sovrano è rappresentato in divisa, con la mano sinistra sul fianco mentre con la destra indica lo Statuto.
Le dimensioni sono ragguardevoli: alta 3,25 metri, la statua è in marmo di Carrara, mentre la base è in granito di Baveno; la spada è in bronzo.

I monzesi usano familiarmente chiamare la statua come el Re de sass (il Re di sasso).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Valeriana Maspero, Storia di Monza, Vittone, 2007, p. 221, ISBN 88-88478-08-6.
  2. ^ Touring club italiano, Lombardia, esclusa Milano, 1987, p. 121, ISBN 9788836503278.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Fotografia [collegamento interrotto], su duesecolidiscultura.it.