Mirrorsoft

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Mirrorsoft
StatoBandiera del Regno Unito Regno Unito
Forma societariaSocietà di capitali
Fondazione1983
Fondata daJim Mackonochie
Chiusura1992
Sede principaleLondra
GruppoMirror Group Newspapers
ControllateImage Works
Settoreinformatico
Prodottivideogiochi

Mirrorsoft Ltd. è stata un'azienda britannica attiva nella pubblicazione di software, in particolare videogiochi per computer, tra il 1983 e il 1992.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La società venne fondata nel 1983 da Jim Mackonochie come divisione del gruppo editoriale inglese Mirror Group Newspapers, di proprietà del magnate Robert Maxwell.[1]

Dopo essersi dedicata alla produzione di software educativo, l'azienda cominciò a produrre videogiochi per macchine a 8 bit come lo ZX Spectrum.[2] Nelle vesti di editore, Mirrorsoft pubblicò i primi titoli sviluppati da The Bitmap Brothers, Spectrum HoloByte e Cinemaware. Nel 1985, Mirrorsoft fu la prima azienda a pubblicare in Europa il videogioco Tetris, sviluppato originariamente in Unione Sovietica.[3][4] Nel 1990 finanziò anche il titolo di esordio di Revolution Software, Lure of the Temptress, la cui pubblicazione fu portata a termine da Virgin Interactive.[5]

Nel corso degli anni la società fondò e controllò diverse etichette, tra cui Arena Entertainment (dedicata alle edizioni per console SEGA), Mirror Image (dedicata alle riedizioni a basso costo), Personal Software Services/PSS (specializzata in giochi di strategia, precedentemente un'azienda autonoma, acquisita nel 1987) e Image Works.

A causa delle difficoltà finanziarie in cui finì l'impero di Robert Maxwell dopo la sua morte,[3] nel 1992 Mirrorsoft venne acquistata da Acclaim Entertainment.

Videogiochi[modifica | modifica wikitesto]

Elenco approssimativo dei giochi pubblicati con l'etichetta Mirrorsoft. Le date si riferiscono alle edizioni Mirrorsoft.

Tra i titoli in produzione, ma poi annullati, si ricordano tre giochi per Amiga: Crimetown Depths, DDT (o Dynamic Debugger) e Terrarium[6].

Mirror Image[modifica | modifica wikitesto]

Elenco approssimativo dei giochi pubblicati con l'etichetta Mirror Image, riedizioni in parte di giochi della Mirrorsoft stessa, in parte di altri editori. Le date si riferiscono alle edizioni Mirror Image[7].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Tim Ingham, Jim Mackonochie returns to industry, su mcvuk.com, MCV, 16 marzo 2009. URL consultato l'11 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 15 maggio 2013).
  2. ^ (EN) Looking behind the mirror (JPG), in Crash, n. 19, Ludlow, Newsfield, agosto 1985, pp. 113-114, ISSN 0954-8661 (WC · ACNP). Trascrizione del testo, su crashonline.org.uk.
  3. ^ a b (EN) 25 Years Of Tetris - Atari, Nintendo & Mirrorsoft, su 1upgamers.com, 1º ottobre 2009. URL consultato l'11 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2011).
  4. ^ (EN) Tetris: a history, su atarihq.com. URL consultato l'11 gennaio 2011.
  5. ^ (EN) The making of Lure of the Temptress [collegamento interrotto], su next-gen.biz, Edge, 9 maggio 2008, p. 2. URL consultato l'8 settembre 2011.
  6. ^ Retro Gamer 9, p. 88.
  7. ^ (EN) Mirror Image, su MobyGames, Blue Flame Labs.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Reflections of Mirrorsoft, in Retro Gamer, n. 9, Macclesfield, Live Publishing, ottobre 2004, pp. 82-97, ISSN 1742-3155 (WC · ACNP).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]