Miklós Fehér
| Miklós Fehér | ||
|---|---|---|
 | ||
| Nazionalità |  Ungheria
| |
| Altezza | 184 cm | |
| Peso | 78 kg | |
Calcio 
| ||
| Ruolo | Attaccante | |
| Carriera | ||
| Giovanili | ||
| ????-1995 |  Győri ETO | |
| Squadre di club1 | ||
| 1995-1998 | Győri ETO | 62 (23) |
| 1998-1999 |  Porto | 10 (1) |
| 1999 | Porto B | 4 (1) |
| 1999-2000 | →  Salgueiros | 14 (5) |
| 2000-2001 | → Braga | 26 (14) |
| 2001-2002 | Porto B | 3 (1) |
| 2002-2004 |  Benfica | 30 (7) |
| Nazionale | ||
| 1996-1997 | Ungheria U-18 | 8 (2) |
| 1996-2000 | Ungheria U-21 | 5 (1) |
| 1998-2004 | Ungheria | 25 (7) |
| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Miklós Fehér, detto Miki (AFI: [ˈmikloːʃ ˈfɛheːr]; Tatabánya, 20 luglio 1979 – Guimarães, 25 gennaio 2004), è stato un calciatore ungherese, di ruolo attaccante.
Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]
Ritenuto uno dei migliori prodotti della scuola ungherese tra la fine degli anni 1990 e l'inizio del nuovo secolo[1], era un terminale offensivo dalla spiccata propensione al gol.[1][2]
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Compiuto il debutto professionistico nelle file del magiaro Győri[3][1], si trasferì successivamente nel campionato lusitano vestendo i colori di Porto e Salgueiros[3]: durante l'annata 2000-01, vissuta in prestito al Braga[1], si fece apprezzare per le qualità realizzative segnando 14 gol in 26 partite.[1][3]
Nel 2002 fu ingaggiato dal Benfica[1], squadra in cui la sua carriera conobbe un tragico epilogo la sera del 25 gennaio 2004[4][5]: nei minuti finali della gara contro il Vitória Guimarães si accasciò infatti in campo per un arresto cardiocircolatorio[1][4], col soccorso medico e il tentativo di rianimazione risultati vani.[4]
Trasportato in ambulanza all'ospedale di Guimarães[4], non riprese conoscenza tanto che alle 23:10 locali ne fu dichiarato il decesso[4]: rilevata l'assenza di problematiche cardiache[6][7], vennero posti sotto accusa i soccorsi tardivi a causa delle difficoltà che l'ambulanza riscontrò nell'accedere allo stadio.[8][9]
Dopo il funerale — svoltosi nella nativa Győr il 28 gennaio 2004 —[10] la società ritirò il numero 29 da lui indossato erigendo poi una statua alla memoria all'esterno del Da Luz[3]: accanto al busto fu posizionata una teca con la maglia indossata dal calciatore al momento della morte.[3] A tal riguardo venne scartata l'ipotesi di embolia polmonare[11], con un'autopsia svolta nell'aprile 2004 che individuò la causa in un attacco cardiaco.[12]
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Con la Nazionale fu autore di 7 reti in 25 apparizioni[3], tra cui una tripletta alla Lituania durante le qualificazioni per i Mondiali 2002.[2][13]
Statistiche[modifica | modifica wikitesto]
Statistiche aggiornate al 25 gennaio 2004.
Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]
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Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
- Porto: 1998-1999
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- Porto: 1998, 1999
- Benfica: 2003-2004
Individuale[modifica | modifica wikitesto]
- Miglior giovane giocatore ungherese dell'anno: 1
- 1997
- Premio Ferenc Puskás: 1
- 2001
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e f g L'addio a Fehér, su it.uefa.com, 26 gennaio 2004.
- ^ a b Luca De Angelis, L'Ungheria passeggia in Lituania, in La Gazzetta dello Sport, 12 ottobre 2000.
- ^ a b c d e f Alessandro De Felice, Miklos Feher, l'aquila benfiquista volata via troppo presto, su goal.com, 20 luglio 2021.
- ^ a b c d e Fehér muore in campo, su it.uefa.com, 26 gennaio 2004.
- ^ Calcio: lutto in casa del Benfica, è morto Miklos Feher, in Adnkronos, 26 gennaio 2004.
- ^ Feher, un altro morto da spiegare, in La Nuova Venezia, 27 gennaio 2004, p. 33.
- ^ Gianbattista Olivero e Pierfrancesco Archetti, La morte di Feher resta un mistero, in La Gazzetta dello Sport, 27 gennaio 2004.
- ^ Paolo Rossi, Soccorsi lenti e tanti sospetti, polemica sul dramma di Feher, su repubblica.it, 27 gennaio 2004.
- ^ Il cardiologo: «Feher si poteva salvare. A bordo campo servono i defibrillatori», in La Tribuna di Treviso, 28 gennaio 2004, p. 41.
- ^ L'addio a Miklos Feher, in La Tribuna di Treviso, 29 gennaio 2004, p. 40.
- ^ Manuel Martins De Sa', Morte Feher, in La Gazzetta dello Sport, 13 febbraio 2004.
- ^ (EN) Autopsy confirms striker died of natural causes, su abc.net.au, 14 aprile 2004.
- ^ L'Ungheria vince 6-1 in Lituania, in la Repubblica, 12 ottobre 2000, p. 53.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Miklós Fehér
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Miklós Fehér, su UEFA.com, UEFA.
- (EN) Miklós Fehér, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Miklós Fehér, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Miklós Fehér, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Miklós Fehér, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Miklós Fehér, su soccerbase.com, Racing Post.
- (EN, PT) Miklós Fehér, su ForaDeJogo.net (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2021).
- (EN, RU) Miklós Fehér, su eu-football.info.
- Calciatori del Győri ETO F.C.
- Calciatori del F.C. Porto
- Calciatori dello S.C. Braga
- Calciatori dello S.L. Benfica
- Calciatori ungheresi del XX secolo
- Calciatori ungheresi del XXI secolo
- Nati nel 1979
- Morti nel 2004
- Nati il 20 luglio
- Morti il 25 gennaio
- Nati a Tatabánya
- Morti a Guimarães
- Calciatori della Nazionale ungherese