Miguel (cantante)

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Miguel
Miguel agli iHeartRadio Music Awards 2019
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereAlternative R&B[1][2]
Neo soul[senza fonte]
Periodo di attività musicale1998 – in attività
EtichettaJive Records, RCA Records
Album pubblicati4
Studio4
Sito ufficiale

Miguel Jontel Pimentel, noto semplicemente come Miguel (Los Angeles, 23 ottobre 1985), è un musicista e cantautore statunitense, attivo anche come produttore discografico e ballerino. Inizialmente legato alla Jive Records ma passato successivamente sotto il controllo della RCA Records, ha ottenuto il suo primo successo con il suo album di debutto.[3] L'artista ha pubblicato 5 album del corso della sua carriera, ottenendo il plauso della critica e ricevendo paragoni con leggende come Babyface e Prince.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Inizi (infanzia - 2009)[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di una donna afroamericana e di un uomo ispanico, Miguel è cresciuto a San Pedro, sobborgo di Los Angeles. Da bambino, il futuro artista si è avvicinato alla musica R&B grazie alla madre ed a funk, hip-hop e rock grazie al padre.[4] L'artista ha iniziato ad occuparsi di produzioni musicali e registrando materiale in studio insieme ad altri ragazzi.[4]

Miguel ha lasciato il gruppo soltanto nel 2000,[4] l'artista ha provato ad entrare a far parte di un gruppo vocale gestito dalla Columbia Records. Fallito questo tentativo, Miguel entra a far parte di un'etichetta minore, la Black Ice Records.[5] L'artista lavora un po' con loro su un album di debutto, per poi lasciare l'etichetta a causa di divergenze creative.[4] Prima di lasciare l'etichetta, tuttavia, Miguel fa in tempo a pubblicare il singolo Getcha Hands Up.

Dopo aver prodotto altra musica per un anno, Miguel firma un contratto con la Jive Records.[6] A questo punto, Miguel lavora sul suo album di debutto All I Want Is You.[3] A causa di una denuncia della Black Ice Records, secondo cui il cantante non aveva tenuto fede agli oneri contrattuali, il progetto viene messo in stand by.[7] Nel frattempo, tuttavia, Miguel ha comunque modo di lavorare con altri artisti Sony, tra cui il divo della musica R&B Usher.[3]

All I Want Is You, Kaleidoscope (2010 - 2013)[modifica | modifica wikitesto]

Risolte le controversie con la vecchia casa discografica,[4] Miguel pubblica l'album All I Want Is You. L'album è inizialmente un flop commerciale in quanto la label, che è in procinto di fallire, non è in grado di promuoverlo.[3] Quando però Miguel passa sotto il controllo della RCA Records a causa proprio del suddetto fallimento,[3] la casa discografica lancia i singoli Sure Thing e Quickle: entrambi i brani diventano delle hit,[8] e così l'album di diventa un discreto successo commerciale, vendendo circa 400 mila copie in madrepatria.[3]

Ad agosto 2012, Miguel pubblica il singolo Adorn: il brano raggiunge la numero 17 della Billboard Hot 100,[9] e così a ottobre dello stesso anno l'artista pubblica il suo secondo album Kaleidoscope.[3] L'album debutta alla numero 1 della Billboard 200 con 71 000 copie vendute.[10] Nei mesi successivi, Miguel collabora con Mariah Carey nel brano Beautiful, che viene certificato 2 volte platino in USA.[11] Successivamente, il cantante si esibisce con Adorn durante i Billboard Music Awards 2013: durante la sua esibizione, il cantante salta sul pubblico, causando dei danni fisici a due donne.[12]

Earth Wind Fire, Wildheart (2013 - 2017)[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2014 Miguel pubblica l'EP NWA.HollywoodDreams.Coffee, per la promozione del successivo progetto discografico.[13] A tal proposito, l'artista pubblica il singolo Coffee nel maggio 2015, mentre l'album Wildheart viene pubblicato a giugno, supportato dal secondo singolo Waves, promosso anche attraverso il lancio di varie versioni alternative[14] Il progetto frutta due nomination ai Grammy: Best Urban Contemporary Album e Best R&B Song con Coffee.[15] Nello stesso periodo, l'artista realizza una cover di Crazy in Love di Beyoncé per la colonna sonora di 50 Sfumature di Nero.[16] Nello stesso periodo, Miguel debutta come attore nel film La Legge Della Notte.

Nei mesi successivi, Miguel apre i concerti per Sia[17] per poi partire per un tour da headliner.[18] A dicembre 2017, l'artista pubblica il suo quarto album War & Leisure, definendolo il più politicamente impegnato della sua carriera. L'album è anticipato dai singoli Sky Walker e Told You So.[19] Nello stesso periodo, Miguel interpreta il brano Remember Me per la colonna sonora del film Coco.[20]

Te lo die, Art Dealer Chic 4, successo di Sure Thing (2019 - presente)[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2018 Miguel collabora con il DJ Kygo nel singolo Remind Me To Forget. Nel 2019 Miguel collabora con Benny Blanco e Calvin Harris nel brano I Found You e pubblica l'EP in lingua spagnola Te Lo Dije.[21] Sempre nel 2019, Miguel collabora con Alicia Keys nel singolo Show Me Love. A gennaio 2020, Miguel annuncia di essere al lavoro su un nuovo album durante un'intervista concessa a GQ.[22] Il 9 ottobre 2020 l'artista pubblica il singolo Funeral insieme al relativo videoclip musicale.[23] Nel 2021 pubblica l'EP Art Dealer Chic 4.[24]

Tra 2022 e 2023, il singolo del 2011 Sure Thing ottiene una notevole popolarità su TikTok, diventando nei mesi successivi un notevole successo commerciale a livello globale.[25][26]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2018 Miguel ha sposato la modella Nazanin Mandi dopo 13 anni di relazione.[27] Fin dagli esordi, l'artista si è esposto in molte occasioni come attivista per i diritti dei migranti, tanto da denunciare più volte presunti soprusi ed irregolarità avvenuti in strutture e carceri a loro destinati.[28]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

EP[modifica | modifica wikitesto]

Mixtape[modifica | modifica wikitesto]

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Come ospite[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • 2012 - BET Awards - Miglior collaborazione per Lotus Flower Bomb
  • 2012 - Soul Train Music Awards - Miglior artista maschile R'n'B/Soul
  • 2013 - BET Awards - Miglior artista maschile R'n'B
  • 2013 - Grammy Awards 2013 - Miglior canzone R'n'B per Adorn
  • 2013 - Soul Train Music Awards - Miglior artista maschile R'n'B/Soul

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ http://www.spin.com/articles/frank-ocean-miguel-and-holy-other-usher-in-pbrb-20/
  2. ^ (EN) Alternative R&B: Much more than bump'n'grind, su independent.co.uk, The Independent. URL consultato il 16 marzo 2016.
  3. ^ a b c d e f g (EN) Miguel: Kaleidoscope Dream, su Music. URL consultato il 15 agosto 2020.
  4. ^ a b c d e (EN) Miguel Finds His Place - Page 1 - Music - Los Angeles - LA Weekly, su web.archive.org, 11 aprile 2013. URL consultato il 15 agosto 2020 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2013).
  5. ^ (EN) By The Numbers: Miguel’s Kaleidoscope Dream, su The FADER. URL consultato il 15 agosto 2020.
  6. ^ (EN) Adam HornePublished: June 7, 2010, Miguel Builds Industry Buzz With Genre-Defying Sound, su The Boombox. URL consultato il 15 agosto 2020.
  7. ^ Miguel Calls Playing Eminem & Jay-Z's Stadium Show 'Unbelievable', su Billboard, 17 settembre 2010. URL consultato il 15 agosto 2020.
  8. ^ (EN) Miguel | Biography, Albums, Streaming Links, su AllMusic. URL consultato il 15 agosto 2020.
  9. ^ (EN) Miguel, su Billboard. URL consultato il 15 agosto 2020.
  10. ^ (EN) Muse's 'The 2nd Law' Leads Seven Top 10 Debuts on Billboard 200, su Billboard, 10 ottobre 2012. URL consultato il 15 agosto 2020.
  11. ^ (EN) Gold & Platinum, su RIAA. URL consultato il 15 agosto 2020.
  12. ^ (EN) Kia Makarechi, Miguel Practiced That Infamous Jump, su HuffPost, 6 giugno 2013. URL consultato il 15 agosto 2020.
  13. ^ (EN) Miguel 'nwa.hollywooddreams.coffee' (EP stream), su exclaim.ca. URL consultato il 15 agosto 2020.
  14. ^ (EN) Miguel Announces 'WILDHEART' Release Date, su Rap-Up. URL consultato il 15 agosto 2020.
  15. ^ (EN) Miguel, su GRAMMY.com, 19 novembre 2019. URL consultato il 15 agosto 2020.
  16. ^ (EN) Where To Listen To Miguel's "Crazy In Love" Cover From The 'Fifty Shades Darker' Trailer — VIDEO, su Bustle. URL consultato il 15 agosto 2020.
  17. ^ (EN) Sia Announces U.S. Tour With Miguel and AlunaGeorge, su Spin, 16 maggio 2016. URL consultato il 15 agosto 2020.
  18. ^ (EN) R&B Singer Miguel Headlines Concert to Close Immigrant Prisons, su California Endowment, 2 novembre 2017. URL consultato il 15 agosto 2020 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2020).
  19. ^ Miguel Announces New Album 'War & Leisure', Shares 'Told You So' Video, su Billboard, 3 novembre 2017. URL consultato il 15 agosto 2020.
  20. ^ Miguel: Remember Me. URL consultato il 15 agosto 2020.
  21. ^ (EN) Te Lo Dije - EP by Miguel, su Apple Music. URL consultato il 15 agosto 2020.
  22. ^ (EN) Miguel: "The first time I got into real trouble, I was in jail for two days", su British GQ. URL consultato il 15 agosto 2020.
  23. ^ (EN) Jon Powell, Miguel unveils new video for "Funeral", su REVOLT, 9 ottobre 2020. URL consultato il 10 ottobre 2020.
  24. ^ (EN) Tara C. Mahadevan, Miguel Drops 'Art Dealer Chic 4' EP, su www.yahoo.com, 9 aprile 2021. URL consultato il 28 febbraio 2023.
  25. ^ (EN) Mike Wass, Aerosmith’s ‘Dream On,’ Lady Gaga’s ‘Bloody Mary,’ Sia’s ‘Unstoppable’ Among the Viral Revivals of 2022, su Variety, 15 dicembre 2022. URL consultato il 28 febbraio 2023.
  26. ^ (EN) Jonathan Kanengoni, Miguel on his viral track Sure Thing and new music coming soon, su Evening Standard, 13 febbraio 2023. URL consultato il 28 febbraio 2023.
  27. ^ (EN) Alexandra Macon, Miguel and His Longtime Love, Nazanin Mandi, Are Married—Inside Their Wedding at Hummingbird Nest Ranch in California, su Vogue. URL consultato il 15 agosto 2020.
  28. ^ (EN) Alejandra Molina, Grammy-winning artist Miguel speaks of injustice during Adelanto rally for incarcerated immigrants, su Press Enterprise, 21 ottobre 2017. URL consultato il 15 agosto 2020.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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