Microtus richardsoni

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Arvicola acquatica nordamericana[1]
Immagine di Microtus richardsoni mancante
Stato di conservazione
Rischio minimo[2]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Superordine Euarchontoglires
(clade) Glires
Ordine Rodentia
Sottordine Myomorpha
Superfamiglia Muroidea
Famiglia Cricetidae
Sottofamiglia Arvicolinae
Genere Microtus
Specie M. richardsoni
Nomenclatura binomiale
Microtus richardsoni
(DeKay, 1842)

L'arvicola acquatica nordamericana (Microtus richardsoni DeKay, 1842) è la più grande arvicola del continente. È diffusa negli Stati Uniti nord-occidentali e nelle regioni meridionali del Canada occidentale. In passato questo animale era considerato un membro del genere Arvicola, ma recentemente alcuni esami molecolari hanno dimostrato che è più strettamente imparentata con le specie nordamericane di Microtus[3].

Questi animali sono ricoperti di pelo color grigio-bruno o rosso-bruno, ma le regioni inferiori sono sempre grigie. I grandi piedi posteriori permettono loro di essere eccellenti nuotatori. Il corpo è lungo 25 cm, la coda ne misura 8 e il peso si aggira sui 110 g.

Si possono trovare nei prati alpini o semi-alpini in vicinanza dell'acqua. Si nutrono di erba, foglie, radici e semi, ma possono mangiare anche piccoli invertebrati. Le arvicole acquatiche americane e canadesi scavano tane collegate con i corsi d'acqua. Durante l'inverno, vivono sotto la neve.

Le femmine partoriscono due volte all'anno nidiate composte da due a otto piccoli ciascuna.

Sono animali attivi durante tutto l'anno. Le loro gallerie spesso sbucano in prossimità dell'acqua o nell'acqua stessa. Vivono frequentemente in colonie.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Microtus richardsoni, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  2. ^ (EN) Amori, G. (Small Nonvolant Mammal Red List Authority) & Temple, H. (Global Mammal Assessment Team) 2008, Microtus richardsoni, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  3. ^ Conroy, C. J. and J. A. Cook. 2000. Molecular systematics of a Holarctic rodent (Microtus: Muridae). Journal of Mammalogy, 81:344-359.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Musser, G. G. and M. D. Carleton. 2005. Superfamily Muroidea. pp. 894–1531 in Mammal Species of the World a Taxonomic and Geographic Reference. D. E. Wilson and D. M. Reeder eds. Johns Hopkins University Press, Baltimore.

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