Michele Lupo Gentile

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Michele Lupo Gentile (Castelbuono, 1880Pisa, 1959) è stato uno storico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureatosi nel 1904 alla Scuola Normale Superiore di Pisa a pieni voti e dignità di stampa, relatore Gioacchino Volpe, iniziò ad insegnare prevalentemente negli Istituti Magistrali, a Urbino, Sarzana, Palermo e Pisa.

«Nel 1932 conseguì la libera docenza in Storia medievale e moderna, che nel 1938 ‒ su proposta di una commissione costituita dai professori G.B. Picotti, Carlo Morandi e Giuseppe Caraci ‒ gli fu confermata dal Consiglio della Facoltà di Lettere dell’Università di Pisa , dove egli negli anni precedenti aveva tenuto annualmente corsi liberi di Storia medievale e moderna con risultati soddisfacenti. Per due volte, ottenne la maturità nel concorso a cattedra di Storia medievale e moderna presso l’Università di Palermo e nel concorso a una cattedra di Storia nel R. Istituto di Magistero di Urbino. Nel 1939-40, l’Università di Pisa gli conferì l’incarico dell’insegnamento di Storia coloniale e negli anni accademici successivi di Storia moderna nella Facoltà di Scienze Politiche, insegnamento tenuto sino al gennaio 1959, alla vigilia della morte avvenuta nel maggio successivo»[1]

Lupo Gentile come storico studiò e approfondì il periodo del secondo assedio di Pisa da parte dei fiorentini (1494-1509), e per quanto riguarda il periodo medievale, curò (nella collana Rerum italicarum scriptores, Zanichelli, Bologna 1930) un'edizione degli Annales pisani di Bernardo Maragone.Studiò le origini del comune di Carrara e la storia della Lunigiana, pubblicando il Regesto del Codice Pelavicino, preziosa fonte d'informazioni sulla diocesi di Luni nel primo Medioevo. Sposò una nipote di Pasquale Berghini.

Opere principali[modifica | modifica wikitesto]

  • La politica di Paolo III nelle sue relazioni con la corte medicea, Sarzana 1906;
  • Voci di esuli, Antologia di lettere di patrioti in esilio del Risorgimento, Pisa 1911;
  • Pisa, Firenze e Carlo VIII, Pisa 1934;
  • Pisa, Firenze e Massimiliano d'Austria, Annali della Scuola Normale Superiore, Pisa 1939.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ O. Cancila, Prefazione a Michele Lupo Gentile, Ricordi di un ex Normalista, in "Mediterranea-ricerche storiche", n. 50, Dicembre 2020, p. 743.
Controllo di autoritàVIAF (EN1973636 · SBN RAVV075687 · LCCN (ENnb2001088283 · WorldCat Identities (ENlccn-nb2001088283
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie