Michelangelo Vella

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Michelangelo Vella (Senglea, 7 novembre 1710Cospicua, 25 dicembre 1792) è stato un compositore, organista e pedagogo maltese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Senglea nel 1710 in una famiglia benestante di commercianti marittimi, lasciò Malta il 14 luglio 1730 per andare a studiare presso il Conservatorio della Pietà dei Turchini di Napoli, dove entrò il 4 settembre 1730.

Presso la scuola napoletana si formò musicalmente sotto la guida di Nicola Fago, Andrea Basso e Leonardo Leo.

Ordinato sacerdote a Napoli il 18 dicembre 1733 e nel 1738 tornò a Malta, proseguendo la carriera ecclesiastica come sacerdote e dove svolse le attività di maestro di musica, organista e maestro di cappella. Fra i suoi allievi ebbe Francesco Azopardi, Giuseppe Burlon, Antonio Freri, Nicolò Isouard e Salvatore Magrin.

Malta era stata governata dall'Ordine di Malta dei Cavalieri di San Giovanni, un ordine religioso della Chiesa cattolica dal 1530, e l'isola mantenne sempre un intenso carattere religioso, con una significativa presenza musicale nella liturgia. Purtroppo il ritorno di Vella coincise con un decreto vescovile secondo cui la musica utilizzata nella liturgia doveva deliberatamente essere semplice e breve, con l'ovvio effetto che le doti di Vella come compositore non poterono mai esprimersi completamente[1].

È morto a Cospicua il 25 dicembre 1792.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

La più celebre opera del compositore durante la sua vita fu una raccolta di sei sonate per tre violini e contrabbasso, pubblicata a Parigi nel 1768[1].

In anni più recenti è tuttavia stata scoperta presso la SLUB di Dresda un'unica raccolta di 24 sonate per 3 flauti traversi, curato successivamente da Richard Divall e pubblicato da Lyrebird Press.

La collezione è probabilmente stata elaborata su richiesta della regina Maria Amalia di Sassonia per il fratello flautista. Le Sonate stesse sono notevolmente superiori a opere simili in questo filone di Boismortier e altri contemporanei, e sono una preziosa aggiunta al repertorio da camera per flauti. In genere, ogni opera è in tre movimenti contrastanti, e ogni linea è data pari importanza nella composizione, una prodezza inusuale considerando altri lavori di questo genere[1].

Lavori sacri[modifica | modifica wikitesto]

Altri lavori vocali[modifica | modifica wikitesto]

  • La virtù trionfante (serenata, 1741)
  • Cantata per maggio (1746)
  • Gloria mundi (1746)
  • Gli applausi della fama (serenata, 1758)

Lavori strumentali[modifica | modifica wikitesto]

  • 6 sonate per 3 violini e basso, op. 1 (1768) Edited by Richard Divall.
  • 24 Sonate per 3 flauti traversi senza basso, Edited by Richard Divall. Lyrebird Press. Melbourne/Paris 2009-2014

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Biografia di Michelangelo Vella, su lyrebirdpress.com. URL consultato il 19 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2013).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • G.A. Vassallo - Biografia di Don Michel'Angelo Vella - L'Arte, LXXVII (1866)
  • Joseph Vella Bondin - Maltese Composers of Calendimaggio Cantatas ― Fra Filippo Pizzuto and Don Michel’Angelo Vella’ - The Sunday Times (Malta, 15 May and 29 May 1994)
  • Joseph Vella Bondin - Il-Mużika ta’ Malta sa l-Aħħar tas-Seklu Tmintax - Malta: PIN (2000)
  • Joseph Vella Bondin -The Great Maltese Composers: historical context, lives, and works - Malta: APS Bnk Ltd (2016)

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN103225688 · ISNI (EN0000 0000 7338 5950 · GND (DE1121609147 · BNF (FRcb149847940 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-103225688