Michael Keaton

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Michael Keaton al San Diego Comic-Con International 2013

Michael Keaton, pseudonimo di Michael John Douglas (Coraopolis, 5 settembre 1951), è un attore statunitense.

Ha debuttato alla fine degli anni settanta in numerose serie televisive, ottenendo la popolarità per il film Beetlejuice - Spiritello porcello (1988). Dopo aver guadagnato ulteriori consensi per la sua interpretazione di Bruce Wayne/Batman nei film di Tim Burton Batman (1989) e Batman - Il ritorno (1992), è apparso in una serie di film che vanno dai drammi e commedie romantiche a thriller e film d'azione; si segnalano Gung Ho (1986), Fuori dal tunnel (1988), 4 pazzi in libertà (1989), Uno sconosciuto alla porta (1990), Molto rumore per nulla (1993), Mi sdoppio in quattro (1996), Jackie Brown (1997), Jack Frost (1998), I poliziotti di riserva (2010), RoboCop (2014), Need for Speed (2014), Birdman (2014), Il caso Spotlight (2015), The Founder (2016) e Dumbo (2019).

Ha ricevuto il plauso della critica per la sua interpretazione di Riggan Thomson nella commedia drammatica Birdman[1] di Alejandro González Iñárritu (2014), che gli ha valso numerosi premi tra cui il Golden Globe per il miglior attore in un film commedia o musicale, due Critics Choice Award e uno Screen Actors Guild Award. Per lo stesso film è stato candidato al premio BAFTA e all'Oscar al miglior attore. In precedenza ha ricevuto una nomination ai Golden Globe per la sua interpretazione nel film televisivo Live from Baghdad (2002) e agli Screen Actors Guild Award per la miniserie The Company (2007). Nel 2015 è tra i protagonisti del film biografico Il caso Spotlight, pellicola vincitrice dell'Oscar al miglior film che ha fatto di Keaton uno degli attori, insieme a Russell Crowe, Guy Pearce, Scoot McNairy e Bill Camp ad aver recitato in due film che hanno vinto consecutivamente l'Oscar nella categoria principale (Birdman e Il caso Spotlight, entrambi premiati con l'Oscar al miglior film nel 2015 e nel 2016 rispettivamente). Nel 2022 si aggiudica il suo secondo Golden Globe, un Critics Choice Television Award, uno Screen Actors Guild Award e un Premio Emmy per la sua interpretazione nella miniserie televisiva Dopesick - Dichiarazione di dipendenza.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Michael Keaton (il primo da sinistra) in All's Fair (1977)

Ultimo di sette fratelli, Michael Keaton nasce a Forest Grove nei pressi di Pittsburgh, in Pennsylvania, figlio di un ingegnere civile, George A. Douglas, e di una casalinga, Leona Elizabeth Loftus. Keaton ha ricevuto un'educazione cattolica. Sua madre vanta ascendenze irlandesi, mentre suo padre inglesi, scozzesi e irlandesi. Dopo il liceo si iscrive alla Kent State University, dove per due anni si specializza in dizione e inizia a recitare in alcune commedie scolastiche. Lasciata Kent State si guadagna da vivere come taxista e interprete di piccoli ruoli a teatro. Nel 1972 viene assunto come operatore di ripresa per un'emittente televisiva, e appare in diverse trasmissioni televisive. Affascinato dal mondo artistico, si trasferisce poi a Los Angeles in cerca di audizioni e contatti a Hollywood. Debutta nelle situation comedy nel 1975, cambiando nome per non essere confuso con l'affermato attore Michael Douglas. La diceria che Keaton abbia cambiato il suo cognome in onore dell'attrice Diane Keaton e Buster Keaton è scorretta[2].

Il successo e la fama gli arrivano nel 1979, con la partecipazione in compagnia di James Belushi alla sitcom Working Stiffs. Il debutto cinematografico avviene nel 1982, con la partecipazione a Night Shift - Turno di notte, diretto da Ron Howard, nel ruolo di coprotagonista. L'anno seguente nel 1983 è il protagonista della commedia Mister mamma di Stan Dragoti. Quest'ultimo è un filmetto claudicante dall'infelice titolo in italiano e in originale, una di quelle pellicole che di norma risultano utili agli esordienti per potersi poi permettere di proporsi a progetti che siano trampolini di lancio più efficaci. E difatti nel 1986 riprende i contatti con Ron Howard che lo mette sotto contratto per il suo divertente Gung Ho, mentre due anni prima aveva condiviso il set con Danny DeVito per Pericolosamente Johnny di Amy Heckerling. I successi messi a segno da Keaton sono altalenanti: nel 1987 Un tocco di velluto di Robert Mandel e La scatola misteriosa di Robert Malcolm Young sono prodotti poco riusciti; ma quando il suo è un bel ruolo, l'interpretazione e il personaggio dell'attore si stabiliscono inevitabilmente nella memoria degli spettatori. Ottimi esempi sono il successivo Daryl nel bel dramma Fuori dal tunnel (1988) di Glenn Gordon Caron e 4 pazzi in libertà (1989) di Howard Zieff, dove Michael ritrova Peter Boyle, suo collega di cast anche in Pericolosamente Johnny.

Michael Keaton al Festival di Cannes 2002

Nel 1988 la carriera di Keaton subisce una notevole impennata grazie al ruolo dello spirito sadico in Beetlejuice - Spiritello porcello di Tim Burton, che gli regala fama planetaria, portandolo a ricoprire ruoli di maggior importanza in film come Batman del 1989, pellicola nella quale interpreta il ruolo dell'omonimo vigilante.

Al cinecomic seguono il thriller Uno sconosciuto alla porta (1990) con Matthew Modine e Melanie Griffith; Il giorno della terra (1990), documentario di Dwight Hemion con Bette Midler, Robin Williams e Jane Fonda, il poliziesco La giustizia di un uomo (1991) di Heywood Gould. Nel 1993 fa coppia con Nicole Kidman in My Life - Questa mia vita di Bruce Joel Rubin, in cui è un malato terminale che lascia un dono speciale al figlio che sta per nascere.

Michael Keaton al New York Comic Con 2014

Nel 2010 presta la voce al personaggio Ken in Toy Story 3 - La grande fuga. Nel 2015 Keaton si aggiudica il Golden Globe come miglior attore protagonista di un film commedia per la sua interpretazione (in un ruolo per diversi aspetti autobiografico se rapportato ai suoi successi passati con i film di Batman) nel lungometraggio Birdman,[3] per il quale nello stesso anno viene candidato anche all'Oscar come miglior attore protagonista. Nello stesso anno è nel cast del film Il caso Spotlight di Tom McCarthy, vincitore di due premi Oscar 2016 nelle categorie miglior film e miglior sceneggiatura originale.

Nel 2016 interpreta Ray Kroc in The Founder; il film racconta la storia vera dell'imprenditore, e la sua acquisizione della catena di fast food McDonald's. L'anno successivo interpreta il supercriminale Avvoltoio nel film del Marvel Cinematic Universe Spider-Man: Homecoming, ruolo che ricopre anche nel film del Sony's Spider-Man Universe Morbius, uscito nelle sale nel 2022.

Nel 2019 interpreta il perfido imprenditore V. A. Vandevere nel film Dumbo, remake live action dell'omonimo classico film d'animazione, diretto da Tim Burton. Nell'agosto 2020, oltre Ben Affleck, riprende il ruolo di Batman nel film del DC Extended Universe The Flash, diretto da Andy Muschietti, distribuito nelle sale nel 2023 (a 31 anni di distanza dai due film di Tim Burton). Nel 2023 ha ripreso il ruolo di Beetlejuice nel sequel del film omonimo, previsto in uscita nel settembre 2024 (dopo 36 anni).[4]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1982 ha sposato l'attrice Caroline McWilliams, da cui ha avuto un figlio, Sean, compositore nato nel 1983. I due hanno divorziato nel 1990.

Dal 1989 al 1995 ha avuto una relazione con l'attrice Courteney Cox.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Attore[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatore[modifica | modifica wikitesto]

Produttore[modifica | modifica wikitesto]

Regista[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatori italiani[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Michael Keaton è stato doppiato da:

Da doppiatore è sostituito da:

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Ufficiale dell'Ordre des Arts et des Lettres (Francia) - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Emma Stone, Naomi Watts, Zach Galifianakis, Michael Keaton to Star in 'Birdman' (Exclusive), in Hollywood Reporter, 5 marzo 2013. URL consultato il 21 giugno 2013.
  2. ^ (EN) Dinner With Daniel: Michael Keaton, su grantland.com, 13 luglio 2012. URL consultato il 23 gennaio 2014.
  3. ^ Chi ha vinto i Golden Globes 2015, su ilpost.it, 12 gennaio 2015. URL consultato il 14 marzo 2015.
  4. ^ (IT) Tim Burton annuncia la fine delle riprese di “Beetlejuice 2”, su la Repubblica, 2 dicembre 2023. URL consultato il 7 marzo 2024.
  5. ^ (EN) MTV Movie Awards 2015: See The Full Winners List, su mtv.com. URL consultato il 14 aprile 2015.
  6. ^ (EN) MTV Movie Awards 2015 Winners, su mtv.com. URL consultato il 14 aprile 2015.
  7. ^ (EN) 2015 Saturn Awards: Captain America: Winter Soldier, Walking Dead lead nominees, su ew.com. URL consultato il 24 agosto 2015.
  8. ^ Premiere

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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