Mi chiamava Valerio

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Mi chiamava Valerio
Roberto Caccavo e Riccardo Sati in una scena del film
Titolo originaleMi chiamava Valerio
Lingua originaleitaliano
Paese di produzioneItalia
Anno2014
Durata120 min
Generedrammatico
RegiaPatrizio Bonciani e Igor Biddau
SoggettoPatrizio Bonciani, Igor Biddau e Maria Italia Lanzarini
SceneggiaturaMaria Italia Lanzarini
ProduttoreIgor Biddau
Distribuzione in italianoFresnel Multimedia
FotografiaIván Rossi
MontaggioYure Vuletic
MusicheStefano Rossi
Interpreti e personaggi

Mi chiamava Valerio è un film italiano del 2014 diretto da Patrizio Bonciani e Igor Biddau [1].

Il film è la biografia di Valeriano Falsini, da operaio di provincia a ciclista professionista gregario di Fausto Coppi, ed è stato presentato durante i Campionati del mondo di ciclismo su strada 2013.[2]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Valeriano Falsini è un operaio di provincia con la passione del ciclismo: le sue tante vittorie da dilettante lo porteranno ad entrare, nel 1950, nella squadra di Costante Girardengo. Durante un allenamento conoscerà Fausto Coppi, che lo vorrà nella Bianchi l'anno successivo. Non solo il tormentato rapporto con Maria Pia, la fidanzata lontana, ma anche una grave malattia lo costringeranno ad abbandonare il suo sogno, senza mai rinunciare alla passione per lo sport.

Promozione e distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il trailer del film è uscito l'8 gennaio 2014. Il film è stato presentato in anteprima il 24 gennaio al Cinema Excelsior di Reggello, Firenze.[3] La distribuzione è a cura di Fresnel Multimedia.

Cast[modifica | modifica wikitesto]

Nel film esordisce sul grande schermo, con una piccola parte, l'ex ciclista professionista Franco Chioccioli.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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