Merluccius hubbsi

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Merluccius hubbsi
Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Infraphylum Gnathostomata
Classe Osteichthyes
Sottoclasse Actinopterygii
Superordine Paracanthopterygii
Ordine Gadiformes
Famiglia Merlucciidae
Genere Merluccius
Specie M. hubbsi
Nomenclatura binomiale
Merluccius hubbsi
Marini, 1933

Merluccius hubbsi (Marini, 1933), comunemente noto come nasello atlantico[1] o merluzzo atlantico[1], è un pesce osseo marino appartenente alla famiglia Merlucciidae. Non va confuso con il Merluccius bilinearis, il Merluccius albidus, il Merluccius senegalensis ed il Merluccius polli: tutti conosciuti come nasello/merluzzo atlantico.

Aspetti morfologici[modifica | modifica wikitesto]

Parente stretto del nasello (Merluccius merluccius) a cui somiglia molto, ha corpo allungato con testa grande, muso a punta e mandibola prominente. Le pinne pettorali sono brevi e non raggiungono la pinna anale. La colorazione è grigio argento con riflessi dorati sul dorso e biancastra argentea sul ventre[2][3]. Può raggiungere e i 95 cm di lunghezza ma di media i maschi misurano 50 cm e le femmine 60 cm. Gli esemplari più lunghi di 60 cm sono quasi tutti di sesso femminile[2].

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Vive nell'Oceano Atlantico sud occidentale, lungo le coste del Brasile meridionale, dell'Argentina e delle isole Falkland. Vive sulla piattaforma continentale tra 50 e 500 metri di profondità ma di solito tra 100 e 200 metri[2][3].

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Effettua migrazioni verso riva durante la stagione calda e verso acque profonde del largo durante l'inverno oltre che migrazioni verticali.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Gli adulti si nutrono di pesci (pesci lanterna, acciughe, naselli, nototenidi e melù australi), cefalopodi e crostacei planctonici (eufausiacei e anfipodi) mentre i giovanili si cibano soprattutto di crostacei zooplanctonici come misidacei e anfipodi[2][3].

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

La riproduzione avviene nei mesi caldi dell'estate australe in acque costiere meno profonde di 100 metri. I principali territori di riproduzione sono situati al largo dell'estuario del Río de la Plata. La maturità sessuale viene raggiunta a una lunghezza di 35–40 cm[2][3].

Pesca[modifica | modifica wikitesto]

M. hubbsi ha una grande importanza per la pesca commerciale, che viene effettuata con reti a strascico. Gli stati che catturano le maggiori quantità sono Argentina (oltre il 90% del pescato) e Uruguay. Si tratta della singola specie di nasello che fornisce le maggiori quantità di pescato. Viene frequentemente esportato, allo stato surgelato, in Europa e Stati Uniti[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Denominazione obbligatoria in Italia ai sensi del DM 31 gennaio 2008
  2. ^ a b c d e (EN) Merluccius hubbsi, su FishBase. URL consultato il 14.10.2015.
  3. ^ a b c d e (EN) Scheda della specie della FAO

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