Melonycteris melanops

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Melonycteris melanops
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Ordine Chiroptera
Sottordine Megachiroptera
Famiglia Pteropodidae
Genere Melonycteris
Specie M. melanops
Nomenclatura binomiale
Melonycteris melanops
Dobson, 1877
Areale

Melonycteris melanops (Dobson, 1877) è un pipistrello appartenente alla famiglia degli Pteropodidi, endemico dell'Arcipelago delle Bismarck.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Pipistrello di piccole dimensioni con la lunghezza della testa e del corpo tra 78,1 e 110 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 50 e 68,3 mm, un'apertura alare fino a 48,9 cm e un peso fino a 63 g.[3]

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

La pelliccia è corta, la tibia è ricoperta di peli, mentre l'avambraccio ne è praticamente privo. Il colore del dorso è giallo dorato, mentre le parti ventrali sono bruno-nerastre, densamente cosparse di peli grigiastri. Il capo, i lati del muso e la parte intorno agli occhi sono simili alle parti ventrali. L'estremità del muso e una striscia che si protrae all'indietro fino in mezzo agli occhi sono grigio-ocra chiaro. Sono presenti due ciuffi di peli bianchi all'estremità delle spalle. Il muso è lungo ed affusolato, gli occhi sono grandi, con l'iride marrone scura. L'avambraccio è giallastro, ricoperto di macchie marroni, mentre le membrane alari sono marroni scure cosparse di piccole macchie giallognole, particolarmente tra l'avambraccio ed il quinto metacarpo. Le ali sono attaccate lungo i fianchi e posteriormente tra la base del terzo e quarto dito del piede. Gli artigli sono neri con la punta bianca. È privo di coda, mentre l'uropatagio è ridotto ad una sottile membrana lungo la parte interna degli arti inferiori. Il calcar è ben sviluppato.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

Si rifugia nel denso fogliame e occasionalmente negli affioramenti rocciosi.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre di nettare e polline. È un importante impollinatore delle Banane selvatiche.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

Le femmine danno alla luce un piccolo alla volta due volte l'anno.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è diffusa nell'Arcipelago delle Bismarck: Nuova Britannia, Nuova Irlanda, Isola del Duca di York, Mioko, Tolokiwa, Umboi, Dyaul.
Probabilmente è presente anche su Lavongai e Sakar.[1]

Vive nelle foreste secondarie, nei giardini e nelle piantagioni di cacao fino a 1.600 metri di altitudine. È invece rara nelle foreste primarie montane.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List, considerato la popolazione numerosa e l'adattamento ad ogni tipo di habitat degradato, classifica M. melanops come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) Bonaccorso, F., Helgen, K., Allison, A. & Hamilton, S. 2008, Melonycteris melanops, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Melonycteris melanops, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Bonaccorso, 1998.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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