Mekanïk Destruktïw Kommandöh

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Mëkanïk Dëstruktïw Kömmandöh
album in studio
ArtistaMagma
Pubblicazione1973
Durata38:47
Dischi1
Tracce7
GenereZeuhl
EtichettaA&M Records
ProduttoreGiorgio Gomelsky
Magma - cronologia
Album precedente
(1972)
Album successivo
(1974)

Mekanïk Destruktïw Kommandöh è un album del gruppo di rock progressivo francese Magma, pubblicato nel 1973. È il disco più famoso ed acclamato dei Magma, benché ancora non fossero un gruppo di grande successo commerciale.

Nel giugno del 2015 la rivista Rolling Stone ha collocato l'album alla ventiquattresima posizione dei 50 migliori album progressive di tutti i tempi.[1]

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Come gran parte dei loro album, Mekanïk Destruktïw Kommandöh è cantato completamente in kobaiano, una lingua artificiale di loro invenzione. Continua la spiegazione delle visioni di Christian Vander su quello che crede essere un cattivo futuro per la Terra. In questo caso, narra la storia del profeta Nebehr Güdahtt. Costui dice ai terrestri che se vogliono salvare le loro vite, devono lasciare la Terra e stabilirsi sul pianeta Kobaïa. La gente non gli crede e comincia a marciare contro di lui. Ma lentamente alcuni cominciano a credergli ed iniziano a marciare insieme a lui.[2]

Brani[modifica | modifica wikitesto]

  1. "Hortz Fur Dëhn Stekëhn West" - 9:34
  2. "Ïma Süri Dondaï" - 4:28
  3. "Kobaïa Iss de Hündïn" - 3:35
  4. "Da Zeuhl Wortz Mekanïk" - 7:48
  5. "Nebëhr Gudahtt" - 6:00
  6. "Mekanïk Kommandöh" - 4:08
  7. "Kreühn Köhrmahn Iss de Hündïn" - 3:14

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

e con la partecipazione di

  • Eddie Sprigg — Ingegnere
  • Gilbert — Ingegnere
  • Gilles Salle — Ingegnere
  • Giorgio Gomelsky — Produttore
  • Loulou Sarkissian — Stage Manager
  • Simon Heyworth — Ingegnere
  • Steve Michell — Ingegnere
  • Tom Rabstener — Ingegnere

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Jon Dolan, Dan Epstein, Reed Fischer, Richard Gehr, Brandon Geist, Kory Grow, Will Hermes, Ryan Reed e Jon Weiderhorn, 50 Greatest Prog Rock Albums of All Time, su rollingstone.com, Rolling Stone, 17 giugno 2015. URL consultato il 12 ottobre 2015.
  2. ^ Magma - biografia, recensioni, discografia, foto :: OndaRock, su ondarock.it. URL consultato il 1º marzo 2014.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (FR) Philippe Gonin, Mekanïk Destruktïw Kommandöh naissanced'une épopée, in Kobaïa la naissance d'un mythe, Marseille, Le Mot et le Reste, 2010, pp. 147–159, ISBN 978-2-36054-000-6.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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