Medeniyet Shahberdiyeva

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Medeniyet Shahberdiyeva (in russo Майя (Медениет) Шахбердыева; Kerki, 23 febbraio 1930Aşgabat, 3 gennaio 2018) è stata un soprano turkmeno.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata ad Kerki, nella RSS turkmena, Shahberdiyeva si diplomò al conservatorio di Mosca nel 1956. Soprano di coloratura, cominciò nel 1962 a prendere lezioni a Kiev. In seguito, ottenne numerosi ruoli in importanti opere liriche: la fanciulla delle nevi nell'opera di Nikolaj Andreevič Rimskij-Korsakov; Marfa ne La fidanzata dello zar sempre di Rimskij-Korsakov; Rosina ne Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini; Violetta ne La traviata di Giuseppe Verdi; Lakmé nell'omonima opera di Léo Delibes. Nel 1975 è diventata istruttrice nell'Istituto d'Arti di Aşgabat e lo stesso anno è stata insignita del titolo di Artista del popolo dell'Unione Sovietica. Nel 2008 è uscito un documentario su di lei.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze sovietiche[modifica | modifica wikitesto]

Ordine del Distintivo d'Onore - nastrino per uniforme ordinaria
— 28 ottobre 1955[1]
Ordine dell'Amicizia tra i Popoli - nastrino per uniforme ordinaria
— 22 febbraio 1980[2]
Ordine della Bandiera Rossa del Lavoro - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze turkmene[modifica | modifica wikitesto]

Ordine dell'Età dell'Oro di III Classe - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (RU) Decreto del Presidium del Soviet Supremo dell'URSS del 28 ottobre 1955 "Sull'assegnazione di ordini e medaglie dell'URSS ai lavoratori della letteratura e dell'arte della RSS Turkmena", su naukaprava.ru, 28 ottobre 1955. URL consultato il 23 febbraio 2022.
  2. ^ (RU) Decreto del Presidium del Soviet Supremo dell'URSS del 22 febbraio 1980 n. 1609-X "Sull'assegnazione all'artista del popolo dell'URSS Shahberdiyeva M. dell'Ordine dell'amicizia tra i popoli", in Bollettino del Consiglio supremo dell'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche, n. 9, 27 febbraio 1980.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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