Medaglia al valore dell'esercito

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Medaglia al valore dell'Esercito
Bandiera dell'Italia
Repubblica Italiana
TipologiaMedaglia
Statusattivo
CapoSergio Mattarella
IstituzioneRoma, 26 luglio 1974
Primo capoGiovanni Leone
Nastri della medaglia

La medaglia al valore dell'Esercito è una decorazione di merito della Repubblica Italiana.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La medaglia venne istituita con D. P. R. 26 luglio 1974 n. 300 con l'intento di premiare quanti, militari, si fossero particolarmente distinti a favore dell'Esercito Italiano o avessero compiuto uno o più atti meritori e commendevoli in sommo grado.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Nelle prime due classi (oro, argento) la medaglia viene concessa quando l'azione compiuta ha comportato gravi o gravissimi pericoli di vita, mentre la medaglia di bronzo è concessa per atti o imprese di particolare coraggio e perizia, compiuti però senza manifesto pericolo di morte.

Insegne[modifica | modifica wikitesto]

La medaglia è costituita da un tondo d'oro, argento o bronzo a seconda della classe, riportante sul diritto un trofeo militare attorniato dalla scritta "Al Valore dell'Esercito". Il retro della medaglia raffigura due rami d'alloro intrecciati a corona.

Il nastro è blu attorniato da due strisce gialle per parte e con al centro una stella di materiale differente a seconda del grado (oro, argento o bronzo).