Mauro Calibani

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Mauro Calibani
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 173 cm
Peso 64 kg
Arrampicata
Specialità Difficoltà, Boulder
Termine carriera 2007
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali boulder 1 0 0
Europei boulder 0 1 0

Trofeo Vittorie
Coppa Italia lead 1 trofeo

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Mauro Calibani (Ascoli Piceno, 10 maggio 1974) è un arrampicatore italiano. Pratica l'arrampicata in falesia, il bouldering e ha gareggiato nelle competizioni di boulder e difficoltà.

Insieme a Christian Core è l'unico atleta italiano ad aver vinto un Campionato del mondo boulder, nel 2001.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1995 ha iniziato a partecipare alle competizioni internazionali. Dopo aver gareggiato per tre anni nella specialità lead dal 2001 è passato ai boulder. In quel primo anno ha vinto un Campionato del mondo[1] e ha anche sfiorato la vittoria nella Coppa del mondo.[2] Nel 2002 e nel 2003 ha vinto il Rock Master di boulder.

Dal 1997 ha aperto moltissimi boulder presso Meschia, frazione del comune di Roccafluvione. Nel 2002 però l'area viene chiusa dal proprietario dei terreni ed è accessibile solo con un permesso.[3]

Nel 1998 ha aperto l'azienda E9 di abbigliamento per l'arrampicata e il tempo libero.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del mondo[modifica | modifica wikitesto]

1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006
Lead 60 24 23
Boulder 2 6 15 27 41 36

Campionato del mondo[modifica | modifica wikitesto]

1995 1997 1999 2001 2003
Lead 33 25
Boulder 1 4

Boulder[modifica | modifica wikitesto]

Arrampicata trad[modifica | modifica wikitesto]

La via è stata ripetuta da Cristian Brenna nel 2003.[9]

Deep Water Soloing[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2007 ha partecipato alla prima esperienza italiana di Deep Water Solo ossia l'arrampicata slegati sul mare, senza altra sicurezza che l'acqua sottostante. Di questo viaggio è stato girato un video intitolato Dove finisce la terra.[10]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Winterthur, Calibani mondiale, su planetmountain.com, 9 settembre 2001. URL consultato il 29 dicembre 2011.
  2. ^ World Cup boulder, doppietta italiana a Birmigham, su planetmountain.com, 9 dicembre 2001. URL consultato il 29 dicembre 2011.
  3. ^ Mauro Calibani, Meschia chiude al bouldering, su planetmountain.com, 31 ottobre 2002. URL consultato il 29 dicembre 2011.
  4. ^ Calibani sale il primo 8c+ bloc, su infoboulder.com, 27 gennaio 2004. URL consultato il 29 dicembre 2011.
  5. ^ (EN) Dougald MacDonald, V16 Repeated, su climbing.com. URL consultato il 29 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2010).
  6. ^ Mauro Calibani e Dreamtime, su infoboulder.com, 10 marzo 2004. URL consultato il 29 dicembre 2011.
  7. ^ Leonardo Da Vinci: 8b+ per Calibani, su infoboulder.com, 10 maggio 2003. URL consultato il 29 dicembre 2011.
  8. ^ Andrea Gallo, Arrampicata, Hard grit, Mauro Calibani a interprete, Sibillini, su planetmountain.com. URL consultato il 29 dicembre 2011.
  9. ^ Hard grit italiano, per Brenna, su planetmountain.com, 1º dicembre 2003. URL consultato il 29 dicembre 2011.
  10. ^ Marzio Nardi, Dove finisce la terra, nel film di Marzio Nardi, su planetmountain.com, 28 marzo 2008. URL consultato il 29 dicembre 2011.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]