Matt Osborne

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Matt Osborne
NomeMatthew Wade Osborne
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Luogo nascitaCharlotte
27 luglio 1957
MortePlano
28 giugno 2013
Ring nameBig Josh[1]
Doink the Clown[1]
Matt Borne[1]
Borne Again[2]
Boink the Clown[2]
Reborne Again[2]
Great Mustapha[2]
Sgt. Kruger[2]
Altezza dichiarata183[2] cm
Peso dichiarato110[2] kg
AllenatoreTony Borne[2]
Debutto1980[1]
Progetto Wrestling

Matthew Wade Osborne, noto anche con lo pseudonimo di Matt Borne (Charlotte, 27 luglio 1957Plano, 28 giugno 2013), è stato un wrestler statunitense, che lottò nella World Wrestling Federation e nella World Championship Wrestling con, tra gli altri, i nomi di Doink the Clown e Big Josh.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Circuito indipendente (1978-1985)[modifica | modifica wikitesto]

Nacque a Charlotte, North Carolina, dal wrestler e immobiliarista "Tough" Tony Borne (all'anagrafe Anthony Wayne Osborne) e da Nona Faye Muller, e con la sorella minore ToniRae crebbe a Milwaukie, vicino a Portland, in Oregon.[3]

Frequentò la Milwaukie High School, e poi la Portland State University; in quel periodo divenne grande amico del wrestler Jesse Ventura. Si dedicava inoltre alla gestione di un condominio di proprietà del padre. Al terzo anno di corso decise di diventare lui stesso wrestler, e venne in questo aiutato da Roddy Piper, che lo prese sotto la sua protezione.[4]

Comunicata la propria decisione al padre, quest'ultimo riuscì a procurargli il primo match, in tag team con se stesso: con il nome Matt Borne debuttò sabato 9 dicembre 1978. Talvolta come "Maniac" Matt Borne, cominciò così a lottare per diverse federazioni del circuito indipendente. Da una relazione giovanile divenne padre di Anthony Wade Stearns Osborne, detto Tony come il nonno.

Nel 1982-83 disputò incontri nella Pacific Northwest Wrestling (PNW) e Mid-South Wrestling, dove fu alleato con Ted DiBiase e Jim Duggan come membro della stable The Rat Pack.[1][5] Mentre era impegnato nelle indies, Osborne ebbe modo di lottare con Ricky Steamboat a WrestleMania I, al Madison Square Garden. [1]

World Class Championship Wrestling (1986-1987)[modifica | modifica wikitesto]

Agli inizi del 1986, Osborne si unì alla World Class Championship Wrestling (WCCW), dove fece coppia con Buzz Sawyer e con cui vinse i titoli di coppia.[6]

Martedì 29 luglio 1986 si sposò con Kathryn Whitney.

Osborne si aggiudicò anche lo NWA Texas Heavyweight Championship, difendendolo anche all'evento Christmas Star Wars, contro Iron Sheik.[6]

World Championship Wrestling (1991-1992)[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1991, firmò per la World Championship Wrestling (WCW) e vi debuttò con il nome di Big Josh. Già separato dalla prima moglie, nello stesso anno si sposò con Maria Straley.

Durante il suo stint, Osborne vinse il WCW United States Tag Team Championship con Ron Simmons e il WCW World Six-Man Tag Team Championship con Dustin Rhodes e Tom Zenk.[7] L'ultima apparizione in pay-per-view in questa federazione fu a WrestleWar 1992, sconfiggendo Richard Morton.[7] Nell'episodio di WorldWide del 23 maggio, effettuò l'ultima apparizione in assoluto nella federazione, sconfiggendo Tracy Smothers.

Divenne padre per la seconda volta, di Rena Marie Osborne.[8]

World Wrestling Federation (1992-1993)[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver lasciato la WCW nel 1992, Osborne esordì nella World Wrestling Federation (WWF) lottando con il suo vero nome in alcuni dark match, prima di adottare la gimmick di Doink the Clown, inventata da Vince McMahon in persona; un progetto secondo lo stesso McMahon azzardato e rischioso in cui anche lui, dopo averci riflettuto qualche giorno, credette nonostante lo scetticismo di molti: Doink era una sorta di clown malvagio dalla doppia personalità che passava istantaneamente da stati di allegria a inquietanti stati di tristezza e minaccia, il quale frequentemente tirava scherzi agli altri wrestler.[9][8] Utilizzò brevemente questo personaggio anche nella United States Wrestling Association (USWA), prima di lottare davanti alla telecamere WWF a marzo.[8] Poco dopo il suo ritorno televisivo, fu coinvolto in un feud con Crush, con degli screzi iniziati durante un episodio di Superstars of Wrestling, prima di arrivare alla resa dei conti di WrestleMania IX. Durante questo incontro, un altro Doink (interpretato da Steve Keirn) sbucò da sotto il ring per aiutare l'originale, colpendo Crush con una protesi e favorendo così lo schienamento da parte del clown.[8]

Nella primavera del 1993, a Doink fu concessa l'opportunità di partecipare al King of the Ring 1993, affrontando Mr. Perfect nel turno preliminare. Dopo due incontri terminati in pareggio per tempo limite, Mr. Perfect ebbe la meglio nella terza sfida.[8] Nel pay-per-view omonimo, i due Doink intervennero nel match che vedeva contrapposto Crush a Shawn Michaels, in una sfida valida per il WWF Intercontinental Championship, detenuto da quest'ultimo, che grazie all'interferenza riuscì a mantenere il titolo. Doink fu così coinvolto per buona parte dell'estate nel feud con Crush. A WWF SummerSlam 1993, fu contrapposto a Bret Hart, che ebbe la meglio. Il 13 settembre 1993, in un episodio di Raw, versò un secchio d'acqua in testa a Bobby Heenan, effettuando così un turn face. Poco tempo dopo però Osborne, ricevendo la telefonata in un hotel di Boston mentre fumava cannabis, su decisione di Vince McMahon fu licenziato per abuso di cocaina; anche la moglie, stanca dei suoi stati di alterazione, decise di lasciarlo. Rimasto solo e senza lavoro, a Ellwood City incontrò una ragazza di nome Michelle James, che in breve tempo divenne la sua terza moglie.[10] La gimmick di Doink non sparì dagli schermi della WWF, che trovò nuovi interpreti.

Anni successivi: ECW e semi-ritiro (1994-2013)[modifica | modifica wikitesto]

Svincolato dalla WWF, Osborne lottò qualche incontro nella Extreme Championship Wrestling, sempre da clown ma con più realismo e meno trucco, vestito meno colorato, barba incolta e capelli lunghi, togliendosi la parrucca verde, adottando il nome Borne Again. Fece poi ritorno nel circuito indipendente, utilizzando prevalentemente il nome di Matt Borne. A luglio 1997 divenne padre per la terza volta, di Teagan Lynn Osborne. Nel 1999 decise di disintossicarsi, alla rehab White Deer Run, ad Allenwood, in Pennsylvania. Nel febbraio 2000 il suo primo figlio lo rese nonno di due gemelle: Alissa M. e Alexis Anna. A ottobre nacque invece il suo quarto figlio Matthew David, detto Matt Jr. Dopo qualche anno di sobrietà, ritornò però all'abuso di droga e alcool, tanto da divenire paranoico nella vita domestica, così nel 2004 la moglie decise di andarsene con i bambini.

Nel 2005, all'evento WrestleReunion, lottò in un 8-men tag team match, facendo squadra con Andrew Martin, Steve Corino e The Masked Superstar, affrontando e venendo sconfitti da Dusty Rhodes, The Blue Meanie, Tom Prichard e D'Lo Brown.[11] Nel 2007 sempre il suo primogenito lo rese nonno per la terza volta, di un maschio. Lunedì 10 dicembre 2007, tornò per una notte nella WWE, partecipando alla Legends Battle Royal nell'episodio speciale di Raw, dedicato al suo quindicesimo anniversario.[11] Agli inizi del 2010, modificò il suo personaggio per cercare di assomigliare al Joker interpretato da Heath Ledger ne Il cavaliere oscuro, adottando il ring name di Reborne Again. In questo periodo la WWE decise di pagargli un periodo di disintossicazione, nuovamente alla rehab White Deer Run di Allenwood. A fine agosto morì suo padre Tony.[12][13]

Nel 2011 conobbe attraverso Facebook una wrestler di nome Connie Cook, con la quale andò a convivere a Plano, in Texas; si occupò anche della madre malata di lei.[14]

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Sabato 8 giugno 2013 scrisse sulla sua pagina Facebook "Can't wait to see my dad!!" (Non vedo l'ora di vedere mio padre!!),[15] facendo preoccupare le persone care di un possibile suicidio. La mattina di venerdì 28 giugno 2013, 20 giorni dopo, Osborne fu trovato morto nella sua residenza in Texas. Nessuna causa del decesso fu immediatamente determinata.[16][17] Sebbene non fossero state ritrovate armi in casa e si pensasse comunque ad una morte accidentale, la polizia aprì comunque un'indagine per omicidio.[18] L'autopsia rivelò poi che la causa del decesso fosse da ricercare in un'overdose accidentale morfina e idrocodone, aggravata da una cardiopatia. Erano farmaci per la madre della compagna.[19]

Personaggio[modifica | modifica wikitesto]

Mosse finali[modifica | modifica wikitesto]

Come Matt Borne / Big Josh[modifica | modifica wikitesto]

Come Doink the Clown[modifica | modifica wikitesto]

Manager[modifica | modifica wikitesto]

Soprannomi[modifica | modifica wikitesto]

Titoli e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

International Wrestling Association

  • IWA United States Heavyweight Championship (1)[23]

Mid-Atlantic Championship Wrestling / World Championship Wrestling

Mid-South Wrestling Association

Pacific Northwest Wrestling / Championship Wrestling USA

Portland Wrestling

  • Portland Pacific Northwest Tag Team Championship (1 - con Brian Cox)[23]

Pro Wrestling Illustrated

  • 26º tra i 500 migliori wrestler nella PWI 500 (1992)[32]

Texas Wrestling Federation

  • TWF Heavyweight Championship (1)[23]

United States Wrestling League

  • USWL Unified World Heavyweight Championship (1)[23]

World Class Wrestling Association

Wrecking Ball Wrestling

  • Wrecking Ball Wrestling Championship (1)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h (EN) Matt Borne, su onlineworldofwrestling.com. URL consultato il 29 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 30 agosto 2012).
  2. ^ a b c d e f g h i j k l (EN) Matt Borne, su cagematch.de. URL consultato il 29 giugno 2013.
  3. ^ Anthony Wayne “Tony” Borne (1926-2010) -..., su it.findagrave.com. URL consultato il 10 marzo 2024.
  4. ^ (EN) Greg Oliver, Matt Borne, original Doink the Clown, dead at 56, su Slam Wrestling, 28 giugno 2013. URL consultato il 20 marzo 2024.
  5. ^ Jim Duggan e Scott E. Williams, Hacksaw: The Jim Duggan Story, Triumph Books, 2012, p. 54.
  6. ^ a b (DE) Cagematch match listings, page 1, su cagematch.de. URL consultato il 14 luglio 2013.
  7. ^ a b (DE) Cagematch match listings, page 2, su cagematch.de. URL consultato il 14 luglio 2013.
  8. ^ a b c d e (DE) Cagematch match listings, page 3, su cagematch.de. URL consultato il 14 luglio 2013.
  9. ^ (EN) Greg Oliver, Borne no longer a Maniac or Clown, su Slam Wrestling, 18 aprile 2001. URL consultato il 21 marzo 2024.
  10. ^ (EN) Greg Oliver, Borne no longer a Maniac or Clown, su SLAM! Sports, slam.canoe.ca. URL consultato il 14 giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2012).
  11. ^ a b (DE) Cagematch match listings, page 4, su cagematch.de. URL consultato il 14 luglio 2013.
  12. ^ (EN) Doink the Clown 'Reborne Again', su slam.canoe.ca. URL consultato il 14 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2015).
  13. ^ Niccolò Bagnoli, "Doink" Matt Borne ha terminato la riabilitazione da droghe e alcol, su Tuttowrestling, 6 marzo 2010. URL consultato il 21 marzo 2024.
  14. ^ (EN) 411MANIA, su 411’s Dark Side of The Ring Report: ‘What Happened to Doink the Clown?’. URL consultato il 18 marzo 2024.
  15. ^ Matt Wade Osborne, su www.facebook.com. URL consultato il 21 marzo 2024.
  16. ^ (EN) WWE News: Original Doink the Clown Matthew Osborne Passes Away, su bleacherreport.com. URL consultato il 14 luglio 2013.
  17. ^ (EN) MATT 'BORNE' OSBOURNE, THE ORIGINAL DOINK THE CLOWN, PASSES AWAY, su pwinsider.com. URL consultato il 14 luglio 2013.
  18. ^ (EN) PRO WRESTLER DIES AT 55, su tmz.com. URL consultato il 14 luglio 2013.
  19. ^ Rivelate le cause della morte di Doink The Clown, su tuttowrestling.com. URL consultato il 20 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2013).
  20. ^ (DE) Managers, su cagematch.de. URL consultato il 14 luglio 2013.
  21. ^ (EN) Sir Oliver Humperdink recalls career of yesteryear, su slam.canoe.ca. URL consultato il 14 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2014).
  22. ^ (EN) House of Humperdink, su onlineworldofwrestling.com. URL consultato il 14 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2013).
  23. ^ a b c d Royal Duncan e Gary Will, Wrestling Title Histories, Archeus Communications, 2000.
  24. ^ (EN) NWA Mid-Atlantic Tag Team Championship history, su wrestling-titles.com. URL consultato il 14 luglio 2013.
  25. ^ (EN) WCW United States Tag Team Championship history, su wrestling-titles.com. URL consultato il 14 luglio 2013.
  26. ^ (EN) WCW World Six-Man Tag Team Championship history, su solie.org, wrestling-titles.com. URL consultato il 14 luglio 2013.
  27. ^ (EN) Mid-South Tag Team Championship history, su wrestling-titles.com. URL consultato il 14 luglio 2013.
  28. ^ (EN) CWIA World Heavyweight Championship history, su wrestling-titles.com. URL consultato il 14 luglio 2013.
  29. ^ (EN) CWUSA Television Championship history, su wrestling-titles.com. URL consultato il 14 luglio 2013.
  30. ^ (EN) NWA Pacific Northwest Heavyweight Championship history, su wrestling-titles.com. URL consultato il 14 luglio 2013.
  31. ^ (EN) NWA Pacific Northwest Tag Team Title, su wrestling-titles.com. URL consultato il 14 luglio 2013.
  32. ^ (DE) Awards, su cagematch.de. URL consultato il 14 luglio 2013.
  33. ^ (EN) USWA World Tag Team Championship history, su wrestling-titles.com. URL consultato il 14 luglio 2013.
  34. ^ (EN) WCWA Texas Heavyweight Championship history, su wrestling-titles.com. URL consultato il 14 luglio 2013.
  35. ^ (EN) World Class Wrestling Association World Tag Team Title, su wrestling-titles.com. URL consultato il 14 luglio 2013.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]