Marina di Omura

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Santa Marina di Omura

Religiosa e martire

 
NascitaGiappone, XVI secolo
MorteNagasaki, 11 novembre 1634
Venerato daChiesa cattolica
BeatificazioneManila, 18 febbraio 1981 da papa Giovanni Paolo II
CanonizzazioneRoma, 18 ottobre 1987 da papa Giovanni Paolo II
Ricorrenza11 novembre

Marina di Omura (Giappone, XVI secoloNagasaki, 11 novembre 1634) è stata una religiosa giapponese; beatificata nel 1981, è stata proclamata santa da papa Giovanni Paolo II nel 1987.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Divenne terziaria domenicana con voti religiosi privati. Fu arrestata con l'accusa di aver collaborato con i missionari occidentali e quindi bruciata viva a Nagasaki l'11 novembre del 1634.[1]

Culto[modifica | modifica wikitesto]

Marina di Omura venne beatificata, insieme ad altri 15 martiri domenicani tra cui Lorenzo Ruiz, da papa Giovanni Paolo II il 18 febbraio 1981 a Manila nelle Filippine. Venne poi canonizzata a Roma il 18 ottobre 1987 ancora da Giovanni Paolo II.

La sua memoria ricorre il giorno 11 novembre mentre, assieme ai compagni martiri domenicani in Giappone, è ricordata collettivamente il 28 settembre.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Santa Marina di Omura Vergine e martire, su santiebeati.it. URL consultato l'11 novembre 2017.
  2. ^ Santi Lorenzo Ruiz di Manila e 15 compagni, su santiebeati.it. URL consultato l'11 novembre 2017.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]