Mare mediterraneo (idrografia)
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Un mare mediterraneo è un tipo di mare interno. Rispetto a un generico mare interno, il mare mediterraneo si contraddistingue esclusivamente per il fatto di bagnare continenti o subcontinenti diversi.[1]
Il termine prende origine dal mar Mediterraneo, che ne è il prototipo ed è anche l'unico a essere riportato nelle carte geografiche: gli altri mari mediterranei sono citati solo nella letteratura specializzata di oceanografia, geologia o biologia.
I mari mediterranei[modifica | modifica wikitesto]
I mari mediterranei della Terra sono i seguenti, elencati in ordine di grandezza:[1]
- Mar Glaciale Artico, di 14 milioni di km²;
- Mar Mediterraneo Australasiatico, di 7,2 milioni di km²;
- Mar Mediterraneo, di 2,5 milioni di km², da cui deriva il termine usato poi anche per gli altri specchi acquei elencati;
- Mar Mediterraneo Americano, comprendente Mar dei Caraibi, Golfo del Messico e la zona di mare compresa tra Cuba e le Bahamas, di 2,7 milioni di km²;[2]
- Mar Baltico, di 377.000 km²;
- Mar Nero, di 436 400 km², a sua volta collegato al Mar Mediterraneo attraverso lo stretto del Bosforo, il mar di Marmara e i Dardanelli;
- Mar del Giappone, di 978 000 km²;
- Mar Giallo, di 417 000 km2.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Cfr. l'accezione "2" del lemma "mare" sul vocabolario Treccani.it
- ^ L'enciclopedia Treccani fa coincidere il Mediterraneo Americano con il solo Mar dei Caraibi. Per quanto riportato invece nel testo, vedi enciclopedia Universo ed anche Alain Rouquié, L'America latina. Introduzione all'Estremo Occidente, Pearson Italia S.p.a., 2007 (p. 333), consultabile qui.
