Marcos Locatelli
Marcos Locatelli | ||
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Marcos Locatelli con la maglia del Genoa (1964) | ||
Nazionalità | Argentina | |
Altezza | 169 cm | |
Peso | 67 kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Allenatore (ex centrocampista) | |
Termine carriera | 1974 | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1959-1960 | Independiente | 2 (0) |
1960-1963 | Torino | 42 (13) |
1963-1968 | Genoa | 102 (25)[1] |
1973-1974 | Levante Genova | ? (?) |
Carriera da allenatore | ||
1979-1980 | Savona | [2] |
1988-1994 | Pegliese | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Marcos Alberto Locatelli (Mar del Plata, 21 dicembre 1939 – Genova, 5 luglio 2010) è stato un allenatore di calcio e calciatore argentino, di ruolo centrocampista.
Il suo nome veniva italianizzato in Marco ma veniva anche soprannominato Chico.[3]
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Inizia la sua carriera nell'Independiente finché nell'estate del 1960 passa al Torino. Con questa maglia passa tre stagioni contando 42 presenze e segnando 13 reti. Il suo esordio avviene il 23 settembre 1960 nella partita casalinga persa per 1-0 contro la Sampdoria. La sua prima rete la mette a segno il 2 aprile 1961 nella partita casalinga pareggiata 1-1 contro la Fiorentina. L'ultima partita la disputa il 24 giugno 1963, in una trasferta persa dai granata 2-1 contro il Lens nella finale della Coppa Amicizia[4].
Successivamente l'argentino passa al Genoa dove passa sei stagioni contando 109 presenze, 26 gol e diventando anche capitano. Arrivò a Genova insieme all'allenatore Beniamino Santos e al difensore Fossati, tutti e tre provenienti dal Torino.[5]
Torna a giocare in Liguria nel 1973, disputando una stagione tra le file della Levante[6], sodalizio genovese militante in Serie D, dove concluderà definitivamente la carriera agonistica.
Dopo il suo ritiro è rimasto a vivere a Genova,[7] sua nuova terra d'adozione, allenando squadre minori e dove è morto il 5 luglio 2010[8][9].
Ha allenato il Savona (dove ha lanciato Walter Zenga[10]) e la Pegliese.[11][12]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ 109 (26) contando anche gli spareggi salvezza della Serie B 1967-1968.
- ^ Almanacco illustrato del calcio 1980, edizioni Panini, pag. 321
- ^ Rota, p.136.
- ^ Giocatori del Torino Calcio con la L, su faccedatoro.altervista.org (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2012).
- ^ Nel 1964 il Genoa batte la Juve per 3-2 grazie a due gol di Chico Locatelli [collegamento interrotto], su blogseriea.it.
- ^ È mancato Chico Locatelli. Archiviato il 25 novembre 2015 in Internet Archive. Fondazionegenoa.com
- ^ il Giornale.it
- ^ genova.repubblica.it
- ^ Pianetagenoa1893.net
- ^ È MORTO CHICO LOCATELLI Archiviato il 1º gennaio 2017 in Internet Archive. savonaclub.it
- ^ Balestri, p.58.
- ^ Storia della Pegliese Rostkafe' dal 1988 al 1994, su Pegliese.it. URL consultato il 24 novembre 2015.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Davide Rota, Dizionario illustrato dei giocatori genoani, Genova, De Ferrari, 2008, ISBN 978-88-6405-011-9.
- Gianni Balestri, Rassegna del calcio dilettantistico ligure 1994, Genova, Genoa Service S.n.c., 1993.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (DE, EN, IT) Marcos Locatelli (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (DE, EN, IT) Marcos Locatelli (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Marcos Locatelli, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN, RU) Statistiche su once-onze.narod.ru [collegamento interrotto], su once-onze.narod.ru.