Marco Quadrini

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Marco Quadrini
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 183 cm
Peso 73 kg
Calcio
Ruolo Difensore
Termine carriera 2006
Carriera
Giovanili
1989-1998Roma
Squadre di club1
1998-2000Roma12 (0)
2000Genoa1 (0)
2000-2001Palermo4 (0)
2001-2004Napoli14 (0)
2004-2006Fermana43 (1)
Nazionale
1998Bandiera dell'Italia Italia U-202 (0)
1999Bandiera dell'Italia Italia U-211 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Marco Quadrini (Roma, 30 gennaio 1979) è un dirigente sportivo, allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore, presidente dell'Acquacetosa Centro Calcio.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Inizia la carriera nella Scuola Calcio Acqua Acetosa a Roma, all'età di 7 anni. Dopo tre anni supera un provino per la Roma, entrando a far parte delle giovanili dalla stagione 1989-1990, iniziando con gli Esordienti sotto età di un anno.

Percorre tutta la trafila del settore giovanile giallorosso, giocando anche la finale scudetto del Campionato Primavera 1997-1998 poi persa al San Nicola di Bari 1-0 contro l'Atalanta.

Nella stagione 1998-1999 partecipa a Predazzo al ritiro pre-campionato della prima squadra della Roma, guidata da Zdeněk Zeman. Promosso definitivamente nella rosa di prima squadra con la maglia nº19, esordisce nella stagione 1998-1999 prima in Coppa UEFA l'8 dicembre 1998 nella partita Zurigo-Roma (2-2), e poi in Serie A il 10 gennaio 1999 nella partita Cagliari-Roma (4-3). Nel dicembre 1998 gioca con la Nazionale Under-20 e Under-21 di Marco Tardelli. In totale, nella stagione 1998-1999 colleziona 12 presenze in Serie A (di cui 9 da titolare).

Nella stagione 1999-2000 rimane nella Roma di Fabio Capello fino a gennaio, quando poi si trasferisce in Serie B in prestito al Genoa allenato prima da Delio Rossi e successivamente da Bruno Bolchi.

Nella stagione 2000-2001 viene ceduto in prestito dalla Roma al Palermo (all'epoca di proprietà del presidente giallorosso Franco Sensi); qui contribuisce, nonostante un infortunio[1] alla spalla seguito da un'operazione che gli costa la convocazione ai Giochi olimpici di Sydney con la Under-21, alla promozione della squadra rosanero in Serie B.

Tornato a Roma nella stagione 2001-2002, ad ottobre viene ceduto in compartecipazione al Napoli, che poi lo riscatta a titolo definitivo. Gioca con la maglia partenopea fino alla stagione 2003-2004 dove viene allenato da De Canio, Colomba, Scoglio, Agostinelli e Simoni.

Successivamente viene acquistato dalla Fermana e gioca qui per due campionati.

Dirigente[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2013 rifonda, insieme a Pierluigi Palma e Roberto Sabbatini, l'Acquacetosa, società nel quale aveva mosso i primi passi da calciatore.[2]

Dal 2015 è direttore generale della Polisportiva De Rossi[3]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Palermo: 2000-2001

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]