Marcelo Bielsa

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Marcelo Bielsa
Marcelo Bielsa nel 2018
Nazionalità Bandiera dell'Argentina Argentina
Altezza 188 cm
Peso 87 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Squadra Bandiera dell'Uruguay Uruguay
Termine carriera 1980 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1977-1978Newell's Old Boys25 (0)
1978-1979Instituto10 (0)
1979-1980Argentino (R)30 (1)
Carriera da allenatore
1982-1987Newell's Old BoysGiovanili
1987-1990Newell's Old Boys II
1990-1992Newell's Old Boys
1993-1994Atlas
1995-1996América
1997-1998Vélez Sarsfield
1998Espanyol
1998-2004Bandiera dell'Argentina Argentina
2007-2011Bandiera del Cile Cile
2011-2013Athletic Bilbao
2014-2015Olympique Marsiglia
2016Lazio
2017Lilla
2018-2022Leeds Utd
2023-Bandiera dell'Uruguay Uruguay
Palmarès
 Olimpiadi
Oro Atene 2004
 Copa América
Argento Perù 2004
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 15 maggio 2023

Marcelo Alberto Bielsa Caldera, noto semplicemente come Marcelo Bielsa (Rosario, 21 luglio 1955), è un allenatore di calcio ed ex calciatore argentino, di ruolo difensore, commissario tecnico della nazionale uruguaiana.

È noto per il carattere eccentrico e le numerose stranezze comportamentali, che lo hanno portato ad essere soprannominato El Loco (in italiano Il Pazzo),[1] sebbene venga considerato come uno dei migliori allenatori sudamericani della storia e possegga numerosi estimatori in tutto il mondo;[2] nell'arco della sua trentennale carriera si è distinto per un approccio metodico, quasi scientifico, al gioco del calcio.[3]

In carriera ha vinto tre campionati argentini (1990, 1992 e 1998) e la medaglia d'oro al Torneo olimpico di Atene 2004. In virtù del contributo offerto nelle vesti di calciatore ed allenatore, la squadra argentina del Newell's Old Boys gli ha intitolato il proprio stadio casalingo.[4]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

I Bielsa sono una famiglia di giuristi; i fratelli di Marcelo, Rafael e Maria, sono dei politici. Da giovane il futuro allenatore era un ragazzo studioso e con l'opportunità di leggere molti libri, anche grazie alla grande collezione posseduta del nonno;[5] vi sono opinioni discordi riguardo all'apprezzamento (o meno) per la passione calcistica del figlio da parte del padre.[6]

Gestì un'edicola a Rosario per 10 anni, per poter leggere sui giornali[non chiaro] vari risultati calcistici e studiare le tattiche manageriali dei suoi idoli César Luis Menotti e Carlos Bilardo, i commissari tecnici dell'Argentina campione del mondo nel 1978 e nel 1986. Approfondì inoltre lo stile di gioco della nazionale di calcio olandese attraverso videocassette mandate da un conoscente.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Bielsa, che ha iniziato ad allenare nel Newell's Old Boys, squadra della sua città natale Rosario, è considerato un innovatore del calcio moderno; tattico ossessivo e personaggio sopra le righe, ha fatto del gioco dinamico ed offensivo, adottando il modulo 3-3-1-3 con la variante del 3-3-3-1, un vero e proprio dogma, espresso alla guida delle nazionali di Argentina e Cile, oltre che nell'Athletic Bilbao e nell'Olympique Marsiglia.[7]

Nel modulo 3-3-3-1, introdotto dal tecnico argentino e suo autentico marchio di fabbrica, i giocatori sono così disposti: 3 difensori (1 libero con 2 fermi su ogni lato), 3 centrocampisti (1 centrocampista centrale con 2 laterali), 3 trequartisti (1 fantasista al centro e 2 ali ai lati) e 1 centravanti. Il modulo 3-3-3-1 di Bielsa permette rapidi capovolgimenti di fronte, utilizzando calciatori in grado di interpretare al meglio le fasi sia difensiva che offensiva, e stabilisce superiorità numerica in ogni parte del campo, dal momento che con tale schieramento la squadra può difendere con sette giocatori, attaccare con altrettanti o cercare di mantenere il risultato con sei uomini a centrocampo. Per poter attuare il 3-3-3-1, tutti gli elementi devono saper impostare rapidamente ed attaccare gli spazi in fase di possesso palla, mentre in quella di non possesso tutti i giocatori devono recuperare la palla aggredendo e pressando gli avversarsi, mantenendo sempre un ritmo di gara elevato ed una grande compattezza di squadra.

Questa filosofia di gioco influenzerà nel panorama calcistico internazionale diversi tecnici, in buona parte di nazionalità argentina ed ex calciatori allenati da Bielsa, ad esempio Gerardo Martino, Eduardo Berizzo, Mauricio Pochettino, Matías Almeyda e Marcelo Gallardo. Nel 2012 l'allenatore spagnolo Josep Guardiola, che ha dichiarato di vedere in Bielsa un ispiratore tattico, ha definito l'allenatore argentino come il "miglior tecnico del mondo".[8] Altro "discepolo" del Loco è l'allenatore suo connazionale Jorge Sampaoli, il quale iniziò la propria carriera nella stessa squadra di Bielsa.[9]

Bielsa è noto per la visione e la raccolta di numerosi filmati di partite di calcio, con i quali analizza e studia ogni singolo giocatore, avvalendosi anche di programmi statistici e altri strumenti tecnologici in fase di preparazione delle partite.

Pur essendo un allenatore poco disponibile a concedere interviste esclusive, le conferenze stampa sono il suo metodo di comunicazione preferito.[10]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Gli esordi[modifica | modifica wikitesto]

Bielsa al debutto da calciatore nel 1976

Dopo aver smesso di giocare all'età di 25 anni, dopo soli tre anni di carriera sul campo, intraprende la carriera da allenatore, prima come vice della prima squadra e poi come guida delle selezioni giovanili del Newell's Old Boys, dove forgia alcuni giovani che diventeranno conosciuti a livello internazionale, tra cui Néstor Sensini, Abel Balbo, Mauricio Pochettino e Gabriel Batistuta, scoperti durante lunghi viaggi da lui intrapresi in tutta l'Argentina sulla sua Fiat 147.

Newell's Old Boys[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1990 gli viene affidata la prima squadra del Newell's e porta con sé gran parte della formazione giovanile; vince il campionato di Apertura 1990 e di Clausura 1992 e perde solo ai rigori la finale di Coppa Libertadores 1992 contro i brasiliani del San Paolo.


Per le sue vittorie e imprese con il club di Rosario gli verrà poi intitolato lo stadio della squadra, che fino ad allora non aveva un vero e proprio nome.

Atlas Guadalajara[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1993 si trasferisce in Messico, all'Atlas Guadalajara; qui scopre, nei suoi consueti viaggi d'osservazione, il difensore Rafael Márquez, da alcuni considerato il miglior calciatore messicano della storia.

Il sistema di scouting ideato da Bielsa in Messico, capace di osservare circa ventimila calciatori all'anno, consisteva nell'organizzare tornei in più di duemila città e successivamente scegliere quindici calciatori da ognuno di questi; si tratta di una metodologia utilizzata ancora oggi.[11]

Club América[modifica | modifica wikitesto]

Tra il 1995 e il 1996 siede sulla panchina del Club América.

Vélez Sarsfield[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1997 ritorna in Argentina per guidare il Vélez Sársfield, con cui vince il campionato di Clausura 1998.

Espanyol[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1998 viene nominato nuovo allenatore degli spagnoli dell'Espanyol, ma nel mese di novembre lascia l'incarico per passare alla panchina della nazionale argentina.

Nazionale argentina[modifica | modifica wikitesto]

Con la nazionale argentina vince il girone sudamericano di qualificazione al Campionato mondiale 2002, ma non va oltre il primo turno, eliminato da Svezia e Inghilterra.

A Bielsa viene data una seconda chance per poter condurre l'Argentina a grandi vittorie e rimane quindi CT dell'Albiceleste, con cui giunge al secondo posto nella Copa América 2004, sconfitto in finale dal Brasile ai calci di rigore, e vince la medaglia d'oro al Torneo olimpico di Atene 2004 contro il Paraguay; al termine della competizione rassegna però le dimissioni, lasciando l'incarico a José Pekerman.[1]

Nazionale cilena[modifica | modifica wikitesto]

Dopo tre anni di inattività, nel 2007 assume la guida della nazionale cilena, che porta ad una brillante qualificazione per il campionato del mondo 2010 grazie al secondo posto nel girone sudamericano (dopo aver inoltre battuto l'Argentina). I cileni raccolgono ben 33 punti, uno in meno del Brasile. Nella rassegna iridata il suo Cile è riuscito dapprima a vincere la sua prima partita in un Mondiale dopo 48 anni (1-0 contro l'Honduras) e poi a superare la fase a gironi, ma si è fermato agli ottavi di finale contro il Brasile, risultato comunque storico per la compagine cilena, che non aveva mai vinto due partite in una fase finale del mondiale e solo una volta era riuscita ad arrivare agli ottavi.[12]

Il 2 agosto 2010 prolunga il suo contratto da C.T. fino al 2015 con opzione di svincolo nel 2011 in seguito alle elezioni federali cilene. Il 24 febbraio 2011 infatti si svincola per alcuni dissidi e gli subentra il connazionale Claudio Borghi. Il giorno delle sue dimissioni, in Cile i telegiornali interrompono le trasmissioni e fanno un'edizione speciale per annunciare la notizia.

È considerato una leggenda in Cile, per aver vinto 34 delle 66 sfide disputate da commissario tecnico della nazionale.[13] Ha allenato anche la nazionale cilena Under 23 durante il Torneo di Tolone 2008, conducendola fino alla finale persa contro l'Italia.

Le idee ed il lavoro di Bielsa getteranno le basi del Cile che vincerà due volte la Copa América sotto la guida dell'"allievo" del Loco Jorge Sampaoli.

Athletic Bilbao[modifica | modifica wikitesto]

Bielsa all'Athletic Bilbao nel 2011

Il 12 luglio 2011 diventa l'allenatore dell'Athletic Bilbao con un ingaggio da 2,5 milioni l'anno,[14] raggiungendo la finale di Copa del Rey in Spagna e di Europa League in Europa, dopo aver superato squadre come Paris Saint-Germain, Manchester United e Schalke 04. Il 9 maggio 2012 perde la finale di Europa League nel derby spagnolo con l'Atlético Madrid per 0-3. Il 25 maggio 2012 perde anche la finale di Copa del Rey con il Barcellona per 3-0; qui si verifica uno degli incontri con un altro allenatore che prova molta stima per lui: Pep Guardiola. Chiuderà il campionato al 10º posto.

Nella seconda stagione sulla panchina dei baschi la squadra ha un calo e in campionato arriverà solo al 12º posto. Il 7 giugno 2013 l'Athletic Bilbao comunica la volontà di non rinnovare il contratto con Bielsa, che quindi diventa libero di firmare per un'altra società.

Olympique Marsiglia[modifica | modifica wikitesto]

Il 27 maggio 2014 firma un contratto biennale con i francesi dell'Olympique Marsiglia.

Dopo essere stato a lungo in vetta alla classifica, un crollo nella seconda parte di stagione porta l'OM a chiudere il campionato in quarta posizione, qualificandosi comunque alla UEFA Europa League.

Bielsa al Marsiglia nel 2015

L'8 agosto 2015, a sorpresa, Bielsa annuncia le sue dimissioni da allenatore del Marsiglia in seguito alla sconfitta interna contro il Caen (0-1) nella prima giornata di Ligue 1; il tecnico si lamentava di alcuni termini inseriti nel suo contratto.[15]

Parentesi Lazio[modifica | modifica wikitesto]

Il 6 luglio 2016 viene ufficializzato il suo ingaggio da parte della Lazio.[16] Due giorni dopo, la stessa società romana annuncia le dimissioni del tecnico argentino,[17] con il conseguente ritorno in panchina di Simone Inzaghi. Bielsa ha motivato la sua decisione dichiarando che il presidente Claudio Lotito non avrebbe rispettato le promesse di calciomercato relative all'acquisto di quattro giocatori prima del 5 luglio.[18]

Lilla[modifica | modifica wikitesto]

Il 1º luglio 2017 annuncia di aver sottoscritto un contratto biennale con il Lilla, squadra militante in Ligue 1.[19] Il 15 dicembre seguente viene licenziato per giusta causa dopo essere andato in Cile senza l'autorizzazione della società per far visita ad un vecchio amico malato terminale;[20] al momento del suo allontanamento, il Lilla si trovava al terzultimo posto in classifica con soli quindici punti in diciassette partite.

Leeds United[modifica | modifica wikitesto]

Il 15 giugno 2018 viene nominato nuovo allenatore del Leeds United, ambizioso club militante in Football League Championship, secondo livello del campionato inglese, con cui firma un contratto fino al 2021.[21] Nella prima stagione alla guida degli Whites, dopo essere stato per gran parte del campionato nelle prime due posizioni utili per la promozione diretta, chiude la regular season al terzo posto in classifica e viene eliminato in semifinale dei play-off dal Derby County di Frank Lampard.[22] Nella seconda stagione, conduce il Leeds United alla promozione in Premier League con due turni d'anticipo, riportando il club nella massima serie inglese a sedici anni di distanza dall'ultima volta.[23]

Oltre alla promozione, Bielsa ottiene anche la vittoria della Football League Championship per la quarta volta nella storia degli Whites.[24] Nel campionato 2020-2021 ottiene facilmente la salvezza e termina infine al nono posto, a soli tre punti dalla qualificazione in Europa Conference League. Il 12 agosto 2021 rinnova il contratto con i Peacocks per un'altra stagione.

Il 27 febbraio 2022 viene esonerato dopo la sconfitta con il Tottenham per 0-4[25] e dopo una serie di quattro sconfitte consecutive nelle quali il Leeds subisce 17 gol a fronte di 2 gol segnati. Lascia la squadra dopo 26 partite di campionato a 23 punti e al sedicesimo posto in classifica con, rispettivamente, uno e due punti di vantaggio sulle immediate inseguitrici Everton e Burnley (sebbene tali squadre si trovino entrambe con due partite in meno rispetto al Leeds). Nonostante la crisi di risultati, i tifosi hanno continuato ad intonare cori in favore di Bielsa e a celebrare l'allenatore argentino anche dopo il suo esonero; al suo posto viene ingaggiato Jesse Marsch.[26]

Nazionale uruguaiana[modifica | modifica wikitesto]

Il 15 maggio 2023 viene annunciato come nuovo commissario tecnico dell'Uruguay.[27]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche parziali aggiornate al 26 febbraio 2022; in grassetto le competizioni vinte.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
1993-1994 Bandiera del Messico Atlas PD 40 17 11 12 CM - - - - - - - - - - - - - - 40 17 11 12 42,50
1994-1995 PD 36 12 8 16 CM 1 0 1 0 - - - - - - - - - - 37 12 9 16 32,43 13º
Totale Atlas 76 29 19 28 1 0 1 0 - - - - - - - - 77 29 20 28 37,66
1995-1996 Bandiera del Messico América PD 32 10 14 8 CM 1 0 0 1 - - - - - - - - - - 33 10 14 9 30,30
1997-1998 Bandiera dell'Argentina Vélez Sarsfield PD 38 22 12 4 - - - - - SS 6 1 2 3 - - - - - 44 23 14 7 52,27
ago.-nov. 1998 Bandiera della Spagna Espanyol PD 6 1 2 3 CR - - - - Int. 6 2 1 3 - - - - - 12 3 3 6 25,00 Dimiss.
2011-2012 Bandiera della Spagna Athletic Bilbao PD 38 12 13 13 CR 9 7 1 1 UEL 15 9 2 4 - - - - - 62 28 16 18 45,16 10º
2012-2013 PD 38 12 9 17 CR 2 0 2 0 UEL 10 3 3 4 - - - - - 50 15 14 21 30,00 12º
Totale Athletic Bilbao 76 24 22 30 11 7 3 1 25 12 5 8 - - - - 112 43 30 39 38,39
2014-2015 Bandiera della Francia
Olympique Marsiglia
L1 38 21 6 11 CF+CdL 1+1 0+0 1+0 0+1 - - - - - - - - - 40 21 7 12 52,50
ago. 2015 L1 1 0 0 1 CF+CdL - - - - UEL - - - - - - - - - 1 0 0 1 &&0,00 Dimiss.
Totale Olympique Marsiglia 39 21 6 12 2 0 1 1 - - - - - - - - 41 21 7 13 51,22
ago.-nov. 2017 Bandiera della Francia Lilla L1 13 3 3 7 CF+CdL 0+1 1 0 0 - - - - - - - - - - 14 4 3 7 28,57 Eson.
2018-2019 Bandiera dell'Inghilterra Leeds Utd FLC 46+2 25+1 8+0 13+1 FACup+CdL 1+2 0+1 0+0 1+1 - - - - - - - - - - 51 27 8 16 52,94
2019-2020 FLC 46 28 9 9 FACup+CdL 1+2 0+1 0+1 1+0 - - - - - - - - - - 49 29 10 10 59,18
2020-2021 PL 38 18 5 15 FACup+CdL 1+1 0+0 0+1 1+0 - - - - - - - - - - 40 18 6 16 45,00
2021-feb. 2022 PL 26 5 8 13 FACup+CdL 1+3 0+1 0+1 0+2 - - - - - - - - - - 31 6 9 16 19,35 Eson.
Totale Leeds 156+2 76+1 30+0 50+1 13 3 3 7 - - - - - - - - 171 80 33 58 46,78
Totale carriera 444 189 110 145 28 10 8 10 31 13 7 11 - - - - 498 211 122 166 42,37

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 20 febbraio 2024.

Squadra Naz dal al Record
G V N P GF GS DR % Vittorie
Argentina Bandiera dell'Argentina 20 ottobre 1998 15 settembre 2004 69 43 16 10 127 61 +66 62,32
Cile Bandiera del Cile 10 agosto 2007 4 febbraio 2011 51 28 8 15 69 49 +20 54,90
Uruguay Bandiera dell'Uruguay 15 maggio 2023 in corso 8 6 1 1 19 6 +13 75,00
Totale 128 77 25 26 215 116 +99 60,16

Nazionale argentina nel dettaglio[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Competizione Piazzamento Andamento Reti
Giocate Vittorie Pareggi Sconfitte % Vittorie GF GS DR
1999 Bandiera dell'Argentina Argentina Copa América 1999 Quarti di finale 4 2 0 2 50,00 6 6 0
2000 Qual. Mondiale 2002 1º nel Girone, qualificato 10 8 1 1 80,00 22 8 +14
2001 8 5 3 0 62,50 20 7 +13
2002 Mondiale 2002 Fase a gironi 3 1 1 1 33,33 2 2 0
2003 Qual. Mondiale 2006 Esonerato durante la fase 4 3 1 0 75,00 11 2 +9
gen.-set. 2004 4 2 1 1 50,00 5 4 +1
2004 Copa América 2004 Finalista 6 4 1 1 66,67 16 6 +10
Dal 1998 al 2004 Amichevoli 30 18 8 4 60,00 45 26 +19
Totale Argentina 69 43 16 10 62,32 127 61 +66

Panchine da commissario tecnico della nazionale argentina[28][modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Argentina
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
3-2-1999 Maracaibo Venezuela Bandiera del Venezuela 0 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole Walter Samuel
Marcelo Gallardo
Cap: E.Berizzo
10-2-1999 Los Angeles Messico Bandiera del Messico 0 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole Juan Pablo Sorín Cap: E.Berizzo
31-3-1999 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole Gabriel Batistuta Cap: N.Sensini
9-6-1999 Chicago Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 2 Bandiera del Messico Messico Reebok Cup Julio Cruz
Gustavo López
Cap: R.Ayala
13-6-1999 Washington Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Cap: R.Ayala
26-6-1999 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 0 – 0 Bandiera della Lituania Lituania Amichevole - Cap: R.Ayala
1-7-1999 Luque Argentina Bandiera dell'Argentina 3 – 1 Bandiera dell'Ecuador Ecuador Coppa America 1999 - 1º turno Diego Simeone
2 Martin Palermo
Cap: R.Ayala
4-7-1999 Luque Colombia Bandiera della Colombia 3 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Coppa America 1999 - 1º turno - Cap: R.Ayala
7-7-1999 Luque Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 0 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Coppa America 1999 - 1º turno Kily González
Martin Palermo
Cap: R.Ayala
11-7-1999 Ciudad del Este Brasile Bandiera del Brasile 2 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Coppa America 1999 - Quarti di finale Juan Pablo Sorín Cap: R.Ayala
4-9-1999 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Coca Cola Cup Juan Sebastián Verón
Hernan Crespo
Cap: R.Ayala
7-9-1999 Porto Alegre Brasile Bandiera del Brasile 4 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole Roberto Ayala
Ariel Ortega
Cap: R.Ayala
13-10-1999 Córdoba Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 1 Bandiera della Colombia Colombia Amichevole Gabriel Batistuta
Ariel Ortega
Cap: R.Ayala
17-11-1999 Siviglia Spagna Bandiera della Spagna 0 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole Kily González
Mauricio Pochettino
Cap: N.Sensini
23-2-2000 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 0 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Cap: D.Simeone
29-3-2000 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 4 – 1 Bandiera del Cile Cile Qual. Mondiali 2002 Gabriel Batistuta
2 Juan Sebastián Verón 1 (rig.)
Claudio López
Cap: G.Batistuta
26-4-2000 Maracaibo Venezuela Bandiera del Venezuela 0 – 4 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2002 Roberto Ayala
2 Ariel Ortega
Hernan Crespo
Cap: N.Sensini
4-6-2000 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 1 – 0 Bandiera della Bolivia Bolivia Qual. Mondiali 2002 Gustavo López Cap: N.Sensini
29-6-2000 Bogotà Colombia Bandiera della Colombia 1 – 3 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2002 2 Gabriel Batistuta
Hernan Crespo
Cap: N.Sensini
19-7-2000 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 0 Bandiera dell'Ecuador Ecuador Qual. Mondiali 2002 Hernan Crespo
Claudio López
Cap: N.Sensini
26-7-2000 San Paolo Brasile Bandiera del Brasile 3 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2002 Matías Almeyda Cap: N.Sensini
16-8-2000 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 1 – 1 Bandiera del Paraguay Paraguay Qual. Mondiali 2002 Pablo Aimar Cap: N.Sensini
3-9-2000 Lima Perù Bandiera del Perù 1 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2002 Hernan Crespo
Juan Sebastián Verón
Cap: N.Sensini
8-10-2000 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 1 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Qual. Mondiali 2002 Marcelo Gallardo
Gabriel Batistuta
Cap: N.Sensini
15-11-2000 Santiago del Cile Cile Bandiera del Cile 0 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2002 Ariel Ortega
Claudio Husain
Cap: N.Sensini
20-12-2000 Los Angeles Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 0 Bandiera del Messico Messico Reebok Cup Santiago Solari
Luciano Galletti
Cap: D.Simeone
28-2-2001 Roma Italia Bandiera dell'Italia 1 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole Kily González
Hernan Crespo
Cap: R.Ayala
28-3-2001 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 5 – 0 Bandiera del Venezuela Venezuela Qual. Mondiali 2002 Hernan Crespo
Juan Pablo Sorín
Juan Sebastián Verón
Marcelo Gallardo
Walter Samuel
Cap: D.Simeone
25-4-2001 La Paz Bolivia Bandiera della Bolivia 3 – 3 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2002 2 Hernan Crespo
Juan Pablo Sorín
Cap: R.Ayala
3-6-2001 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 3 – 0 Bandiera della Colombia Colombia Qual. Mondiali 2002 Kily González
Claudio López
Hernan Crespo
Cap: R.Ayala
15-8-2001 Quito Ecuador Bandiera dell'Ecuador 0 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2002 Juan Sebastián Verón
Hernan Crespo (rig.)
Cap: R.Ayala
5-9-2001 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Qual. Mondiali 2002 Marcelo Gallardo
autorete
Cap: R.Ayala
7-10-2001 Asunción Paraguay Bandiera del Paraguay 2 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2002 Mauricio Pochettino
Gabriel Batistuta
Cap: R.Ayala
8-11-2001 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 0 Bandiera del Perù Perù Qual. Mondiali 2002 Walter Samuel
Claudio López
Cap: R.Ayala
14-11-2001 Montevideo Uruguay Bandiera dell'Uruguay 1 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2002 Claudio López Cap: R.Ayala
13-2-2002 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole Julio Cruz Cap: J.Veron
27-3-2002 Ginevra Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 2 Bandiera del Camerun Camerun Amichevole Juan Sebastián Verón (rig.)
Pablo Aimar
Cap: J.Veron
17-4-2002 Stoccarda Germania Bandiera della Germania 0 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole Juan Pablo Sorín Cap: J.Zanetti
2-6-2002 Kashima Argentina Bandiera dell'Argentina 1 – 0 Bandiera della Nigeria Nigeria Mondiali 2002 - 1º turno Gabriel Batistuta Cap: J.Veron
7-6-2002 Sapporo Argentina Bandiera dell'Argentina 0 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Mondiali 2002 - 1º turno - Cap: J.Veron
12-6-2002 Rifu Svezia Bandiera della Svezia 1 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Mondiali 2002 - 1º turno Hernan Crespo Cap: G.Batistuta
20-11-2002 Saitama Giappone Bandiera del Giappone 0 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Coppa Kirin Juan Pablo Sorín
Hernan Crespo
Cap: R.Ayala
31-1-2003 San Pedro Sula Honduras Bandiera dell'Honduras 1 – 3 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole Diego Milito
Lucho Gonzalez
Mariano González
Cap: G.Milito
4-2-2003 Los Angeles Argentina Bandiera dell'Argentina 1 – 0 Bandiera del Messico Messico Amichevole Gonzalo Rodriguez Cap: N.Burdisso
9-2-2003 Miami Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 0 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole Lucho González Cap: G.Milito
12-2-2003 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Cap: R.Ayala
30-4-2003 Tripoli Libia Bandiera della Libia 1 – 3 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole Javier Saviola
Juan Román Riquelme
Pablo Aimar
Cap: J. Sorin
8-6-2003 Osaka Giappone Bandiera del Giappone 1 – 4 Bandiera dell'Argentina Argentina Coppa Kirin Javier Saviola
Javier Zanetti
Bernardo Romeo
Maxi Rodriguez
Cap: J.Zanetti
11-6-2003 Seul Corea del Sud Bandiera della Corea del Sud 0 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole Javier Saviola Cap: J.Zanetti
16-7-2003 La Plata Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 2 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Amichevole 2 Diego Milito Cap: G.Milito
20-8-2003 Firenze Uruguay Bandiera dell'Uruguay 2 – 3 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole Juan Sebastián Verón
Walter Samuel
Andrés D'Alessandro
Cap: R.Ayala
6-9-2003 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 2 Bandiera del Cile Cile Qual. Mondiali 2006 Kily González
Pablo Aimar
Cap: R.Ayala
9-9-2003 Caracas Venezuela Bandiera del Venezuela 0 – 3 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2006 Pablo Aimar
Hernan Crespo
César Delgado
Cap: R.Ayala
15-11-2003 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 3 – 0 Bandiera della Bolivia Bolivia Qual. Mondiali 2006 Andrés D'Alessandro
Hernan Crespo
Pablo Aimar
Cap: R.Ayala
19-11-2003 Barranquilla Colombia Bandiera della Colombia 1 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2006 Hernan Crespo Cap: R.Ayala
30-3-2004 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 1 – 0 Bandiera dell'Ecuador Ecuador Qual. Mondiali 2006 Hernan Crespo Cap: R.Ayala
28-4-2004 Casablanca Marocco Bandiera del Marocco 0 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole Kily González Cap: R.Ayala
2-6-2004 Belo Horizonte Brasile Bandiera del Brasile 3 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2006 Juan Pablo Sorín Cap: J.Zanetti
6-6-2004 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 0 – 0 Bandiera del Paraguay Paraguay Qual. Mondiali 2006 - Cap: R.Ayala
27-6-2004 Miami Argentina Bandiera dell'Argentina 0 – 2 Bandiera della Colombia Colombia Amichevole - Cap: R.Ayala
30-6-2004 East Rutherford Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 1 Bandiera del Perù Perù Amichevole Kily González (rig.)
Javier Saviola
Cap: R.Ayala
7-7-2004 Chiclayo Argentina Bandiera dell'Argentina 6 – 1 Bandiera dell'Ecuador Ecuador Coppa America 2004 - 1º turno Kily González (rig.)
3 Javier Saviola
Andrés D'Alessandro
Lucho Gonzalez
Cap: R.Ayala
10-7-2004 Chiclayo Messico Bandiera del Messico 1 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Coppa America 2004 - 1º turno - Cap: R.Ayala
13-7-2004 Piura Argentina Bandiera dell'Argentina 4 – 2 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Coppa America 2004 - 1º turno Kily González (rig.)
2 Luciano Figueroa
Roberto Ayala
Cap: R.Ayala
17-7-2004 Chiclayo Perù Bandiera del Perù 0 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Coppa America 2004 - Quarti di finale Carlos Tevez Cap: R.Ayala
20-7-2004 Lima Colombia Bandiera della Colombia 0 – 3 Bandiera dell'Argentina Argentina Coppa America 2004 - Semifinale Carlos Tevez
Lucho Gonzalez
Juan Pablo Sorín
Cap: J.Zanetti
25-7-2004 Lima Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 2 dts
(2 - 4 dtr)
Bandiera del Brasile Brasile Coppa America 2004 - Finale Kily González (rig.)
César Delgado
Cap: R.Ayala
18-8-2004 Shizuoka Giappone Bandiera del Giappone 1 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Coppa Kirin Luciano Galletti
Mario Santana
Cap: W.Samuel
4-9-2004 Lima Perù Bandiera del Perù 1 – 3 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2006 Mauro Rosales
Fabricio Coloccini
Juan Pablo Sorín
Cap: J.Zanetti
Totale Presenze 69 Reti 127

Nazionale cilena nel dettaglio[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Competizione Piazzamento Andamento Reti
Giocate Vittorie Pareggi Sconfitte % Vittorie GF GS DR
2007 Bandiera del Cile Cile Qual. Mondiale 2010 2º nel Girone, qualificato 4 1 1 2 25,00 4 7 -3
2008 6 4 0 2 66,67 10 6 +4
2009 8 5 2 1 62,50 18 9 +9
2010 Mondiale 2010 Ottavi di finale 4 2 1 1 50,00 3 5 -2
Dal 2007 al 2011 Amichevoli 29 16 4 9 55,17 34 22 +12
Totale Cile 51 28 8 15 54,90 69 49 +20

Panchine da commissario tecnico della nazionale cilena[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Cile
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
6-9-2007 Vienna Svizzera Bandiera della Svizzera 2 – 1 Bandiera del Cile Cile Amichevole Alexis Sanchez Cap: C.Bravo
11-9-2007 Vienna Austria Bandiera dell'Austria 0 – 2 Bandiera del Cile Cile Amichevole Hugo Droguett
Eduardo Rubio
Cap: M.Salas
13-10-2007 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 0 Bandiera del Cile Cile Qual. Mondiali 2010 - Cap: C.Bravo
18-10-2007 Santiago Cile Bandiera del Cile 2 – 0 Bandiera del Perù Perù Qual. Mondiali 2010 Humberto Suazo
Matías Fernández
Cap: M.Salas
18-11-2007 Montevideo Uruguay Bandiera dell'Uruguay 2 – 2 Bandiera del Cile Cile Qual. Mondiali 2010 2 Marcelo Salas 1 (rig.) Cap: M.Salas
22-11-2007 Santiago Cile Bandiera del Cile 0 – 3 Bandiera del Paraguay Paraguay Qual. Mondiali 2010 - Cap: M.Salas
26-1-2008 Tokyo Giappone Bandiera del Giappone 0 – 0 Bandiera del Cile Cile Amichevole - Cap: M.Iturra
30-1-2008 Seul Corea del Sud Bandiera della Corea del Sud 0 – 1 Bandiera del Cile Cile Amichevole Gonzalo Fierro Cap: M.Iturra
26-3-2008 Ramat Gan Israele Bandiera d'Israele 1 – 0 Bandiera del Cile Cile Amichevole - Cap: C.Maldonado
4-6-2008 Rancagua Cile Bandiera del Cile 2 – 0 Bandiera del Guatemala Guatemala Amichevole 2 Alexis Sanchez Cap: C.Bravo
7-6-2008 Valparaíso Cile Bandiera del Cile 0 – 0 Bandiera di Panama Panama Amichevole - Cap: C.Bravo
15-6-2008 La Paz Bolivia Bandiera della Bolivia 0 – 2 Bandiera del Cile Cile Qual. Mondiali 2010 2 Gary Medel Cap: C.Bravo
19-6-2008 Caracas Venezuela Bandiera del Venezuela 2 – 3 Bandiera del Cile Cile Qual. Mondiali 2010 2 Humberto Suazo 1 (rig.)
Gonzalo Jara
Cap: C.Bravo
20-8-2008 Kocaeli Turchia Bandiera della Turchia 1 – 0 Bandiera del Cile Cile Amichevole - Cap: C.Bravo
8-9-2008 Santiago Cile Bandiera del Cile 0 – 3 Bandiera del Brasile Brasile Qual. Mondiali 2010 - Cap: C.Bravo
11-9-2008 Santiago Cile Bandiera del Cile 4 – 0 Bandiera della Colombia Colombia Qual. Mondiali 2010 Gonzalo Jara
Humberto Suazo
Ismael Fuentes
Matias Fernandez
Cap: C.Bravo
24-9-2008 Carson Messico Bandiera del Messico 0 – 1 Bandiera del Cile Cile Amichevole autorete Cap: M.Iturra
12-10-2008 Quito Ecuador Bandiera dell'Ecuador 1 – 0 Bandiera del Cile Cile Qual. Mondiali 2010 - Cap: C.Bravo
16-10-2008 Santiago Cile Bandiera del Cile 1 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2010 Fabian Orellana Cap: C.Bravo
19-11-2008 Villarreal Spagna Bandiera della Spagna 3 – 0 Bandiera del Cile Cile Amichevole - Cap: C.Bravo
18-1-2009 Lauderhill Honduras Bandiera dell'Honduras 2 – 0 Bandiera del Cile Cile Amichevole - Cap: M.Iturra
11-2-2009 Durban Sudafrica Bandiera del Sudafrica 0 – 2 Bandiera del Cile Cile Amichevole Jorge Valdivia
Alexis Sanchez
Cap: C.Bravo
30-3-2009 Lima Perù Bandiera del Perù 1 – 3 Bandiera del Cile Cile Qual. Mondiali 2010 Alexis Sanchez
Humberto Suazo (rig.)
Matias Fernandez
Cap: C.Bravo
2-4-2009 Santiago Cile Bandiera del Cile 0 – 0 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Qual. Mondiali 2010 - Cap: C.Bravo
27-5-2009 Tokyo Giappone Bandiera del Giappone 4 – 0 Bandiera del Cile Cile Amichevole - Cap: M.Pinto
29-5-2009 Chiba Belgio Bandiera del Belgio 1 – 1 Bandiera del Cile Cile Amichevole Gary Medel Cap: M.Iturra
6-6-2009 Asunción Paraguay Bandiera del Paraguay 0 – 2 Bandiera del Cile Cile Qual. Mondiali 2010 Matias Fernandez
Humberto Suazo
Cap: C.Bravo
11-6-2009 Santiago Cile Bandiera del Cile 4 – 0 Bandiera della Bolivia Bolivia Qual. Mondiali 2010 Jean Beausejour
Marco Estrada
2 Alexis Sanchez
Cap: C.Bravo
12-8-2009 Brøndby Danimarca Bandiera della Danimarca 1 – 2 Bandiera del Cile Cile Amichevole Esteban Paredes
Alexis Sanchez
Cap: M.Pinto
6-9-2009 Santiago Cile Bandiera del Cile 2 – 2 Bandiera del Venezuela Venezuela Qual. Mondiali 2010 Arturo Vidal
Rodrigo Millar
Cap: C.Bravo
10-9-2009 Salvador de Bahia Brasile Bandiera del Brasile 4 – 2 Bandiera del Cile Cile Qual. Mondiali 2010 2 Humberto Suazo 1 (rig.) Cap: C.Bravo
11-10-2009 Medellín Colombia Bandiera della Colombia 2 – 4 Bandiera del Cile Cile Qual. Mondiali 2010 Waldo Ponce
Humberto Suazo
Jorge Valdivia
Fabián Orellana
Cap: C.Bravo
15-10-2009 Santiago Cile Bandiera del Cile 1 – 0 Bandiera dell'Ecuador Ecuador Qual. Mondiali 2010 Humberto Suazo Cap: C.Bravo
4-11-2009 Talcahuano Cile Bandiera del Cile 2 – 1 Bandiera del Paraguay Paraguay Amichevole Renato González
Esteban Paredes
Cap: R.Cereceda
17-11-2009 Žilina Slovacchia Bandiera della Slovacchia 1 – 2 Bandiera del Cile Cile Amichevole Gonzalo Jara
Esteban Paredes
Cap: C.Bravo
19-1-2010 Coquimbo Cile Bandiera del Cile 2 – 1 Bandiera di Panama Panama Amichevole 2 Esteban Paredes Cap: R.Millar
1-4-2010 Temuco Cile Bandiera del Cile 0 – 0 Bandiera del Venezuela Venezuela Amichevole - Cap: R.Millar
6-4-2010 Iquique Cile Bandiera del Cile 2 – 0 Bandiera di Trinidad e Tobago Trinidad e Tobago Amichevole Pedro Morales
Sebastian Toro
Cap: R.Cereceda
16-5-2010 Città del Messico Messico Bandiera del Messico 1 – 0 Bandiera del Cile Cile Amichevole - Cap: M.Fernandez
26-5-2010 Calama Cile Bandiera del Cile 3 – 0 Bandiera dello Zambia Zambia Amichevole 2 Alexis Sanchez
Jorge Valdivia
Cap: C.Bravo
30-5-2010 Chillán Cile Bandiera del Cile 1 – 0 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Amichevole Esteban Paredes Cap: M.Fernandez
31-5-2010 Concepción Cile Bandiera del Cile 3 – 0 Bandiera d'Israele Israele Amichevole Humberto Suazo
Alexis Sanchez
Rodrigo Tello
Cap: C.Bravo
16-6-2010 Città del Capo Honduras Bandiera dell'Honduras 0 – 1 Bandiera del Cile Cile Mondiali 2010 - 1º turno Jean Beausejour Cap: C.Bravo
21-6-2010 Port Elizabeth Cile Bandiera del Cile 1 – 0 Bandiera della Svizzera Svizzera Mondiali 2010 - 1º turno Mark González Cap: C.Bravo
25-6-2010 Pretoria Cile Bandiera del Cile 1 – 2 Bandiera della Spagna Spagna Mondiali 2010 - 1º turno Rodrigo Millar Cap: C.Bravo
28-6-2010 Soweto Brasile Bandiera del Brasile 3 – 0 Bandiera del Cile Cile Mondiali 2010 - Ottavi di finale - Cap: C.Bravo
7-9-2010 Kiev Ucraina Bandiera dell'Ucraina 2 – 1 Bandiera del Cile Cile Amichevole Mauricio Isla Cap: R.Millar
9-10-2010 Abu Dhabi Emirati Arabi Uniti Bandiera degli Emirati Arabi Uniti 0 – 2 Bandiera del Cile Cile Amichevole Roberto Cereceda (rig.)
Pedro Morales
Cap: R.Millar
12-10-2010 Mascate Oman Bandiera dell'Oman 0 – 1 Bandiera del Cile Cile Amichevole Pedro Morales Cap: R.Millar
18-11-2010 Santiago Cile Bandiera del Cile 2 – 0 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Amichevole Alexis Sanchez
Arturo Vidal
Cap: C.Bravo
22-1-2011 Carson Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 1 Bandiera del Cile Cile Amichevole Esteban Paredes Cap: F.Meneses
Totale Presenze 51 Reti 69

Nazionale uruguaiana nel dettaglio[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Competizione Piazzamento Andamento Reti
Giocate Vittorie Pareggi Sconfitte % Vittorie GF GS DR
2023 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Qual. Mondiali 2026 da disputare 6 4 1 1 66,67 13 5 +8
Dal 2023 Amichevoli 2 2 0 0 100,00& 6 1 +5
Totale Uruguay 8 6 1 1 75,00 19 6 +13

Panchine da commissario tecnico della nazionale uruguaiana[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Uruguay
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
15-6-2023 Montevideo Uruguay Bandiera dell'Uruguay 4 – 1 Bandiera del Nicaragua Nicaragua Amichevole Matías Arezo
2 Rodrigo Zalazar
Brian Rodríguez
Cap: M.Vina
21-6-2023 Montevideo Uruguay Bandiera dell'Uruguay 2 – 0 Bandiera di Cuba Cuba Amichevole Facundo Torres (rig.)
Maximiliano Araújo
Cap: S.Rochet
8-9-2023 Montevideo Uruguay Bandiera dell'Uruguay 3 – 1 Bandiera del Cile Cile Qual. Mondiali 2026 Nicolás De La Cruz (x2)
Federico Valverde
Cap: S.Rochet
12-9- 2023 Quito Ecuador Bandiera dell'Ecuador 2 – 1 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Qual. Mondiali 2026 Agustín Canobbio Cap: S.Rochet
12-10-2023 Barranquilla Colombia Bandiera della Colombia 2 – 2 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Qual. Mondiali 2026 Mathías Olivera
Darwin Núñez (rig.)
Cap: S.Rochet
17-10-2023 Montevideo Uruguay Bandiera dell'Uruguay 2 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Qual. Mondiali 2026 Darwin Núñez
Nicolás De La Cruz
Cap: S.Rochet
16-11-2023 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 0 – 2 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Qual. Mondiali 2026 Ronald Araújo
Darwin Núñez
Cap: S.Rochet
22-11-2023 Montevideo Uruguay Bandiera dell'Uruguay 3 – 0 Bandiera della Bolivia Bolivia Qual. Mondiali 2026 Darwin Núñez
Gabriel Villamil
(aut.)Darwin Núñez
Cap: J.Giménez
Totale Presenze 8 Reti 19

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Newell's Old Boys: 1990-1991, 1991-1992
Vélez Sársfield: 1997-1998
Leeds: 2019-2020

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Argentina: 2004

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2009

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Bielsa, le pazzie del "Loco", su sportmediaset.mediaset.it.
  2. ^ 50 sfumature di Loco: Marcelo Bielsa incanta a Coverciano, su gazzetta.it, 10 marzo 2015.
  3. ^ Marcelo Bielsa verso la panchina della Lazio, ecco chi è il Loco, su it.eurosport.com, 17 giugno 2016. URL consultato il 6 luglio 2016.
  4. ^ El Loco Bielsa e la ricerca della felicità, su crampisportivi.com, 9 novembre 2014.
  5. ^ La storia dell'infanzia di Marcelo Bielsa, oltre a fatti di biografie indicibili, su lifebogger.com.
  6. ^ Marcelo Bielsa: la famiglia e le passioni, su laziochannel.it.
  7. ^ Bielsismo applicato, su ultimouomo.com, 18 marzo 2015.
  8. ^ Barcellona, Guardiola: "Bielsa il miglior allenatore al mondo", su calcionews24.com, 20 marzo 2012.
  9. ^ Sampaoli: il discepolo di Bielsa pronto a salpare per l'Europa, su vocidisport.it, 18 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2016).
  10. ^ L'allenatore più pazzo del mondo - La lezione di calcio del Loco Bielsa, ex CT di Argentina e Cile: ha impiegato 7 ore per convincere Guardiola a fare il tecnico e 90 minuti per stregare gli allenatori italiani, su dagospia.com, 10 marzo 2015.
  11. ^ (EN) Marcelo Bielsa: The Mexico Diaries, su thesefootballtimes.co.
  12. ^ Leonardo Capanni, Elogio della Follia. Marcelo Bielsa: il Pazzo Diamante del calcio, su Zona Cesarini. URL consultato il 5 agosto 2019.
  13. ^ L'austero Sampaoli sulle orme di Bielsa, il c.t. argentino che ha fatto grande la U, in La Gazzetta dello Sport, 12 giugno 2014, p. 29.
  14. ^ Ancelotti guadagna più di Mourinho, su sportmediaset.mediaset.it, 27 novembre 2012.
  15. ^ Marsiglia, Bielsa si dimette dopo la prima giornata, su gazzetta.it, 8 agosto 2015.
  16. ^ Comunicato 06.07.2016, su sslazio.it, 6 luglio 2016. URL consultato il 6 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2016).
  17. ^ Comunicato 08.07.2016, sslazio.it, 8 luglio 2016. URL consultato l'8 luglio 2016 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2016).
  18. ^ Il comunicato di Bielsa: ecco i motivi del rifiuto, lalaziosiamonoi.it, 8 luglio 2016.
  19. ^ E' ufficiale, Bielsa allenerà il Lille, corrieredellosport.it, 19 febbraio 2017.
  20. ^ Lille, proibito a Bielsa l'accesso al campo. E lui pensa ad anno sabbatico - TUTTOmercatoWEB.com.
  21. ^ (EN) MARCELO BIELSA NAMED HEAD COACH, su leedsunited.com, 15 giugno 2018.
  22. ^ (EN) Leeds 2-4 Derby (agg 3-4): Rams win Elland Road epic to reach Championship play-off final, su skysports.com. URL consultato il 16 maggio 2023.
  23. ^ Leeds promosso, Bielsa lo riporta in Premier League dopo 16 anni, su sport.sky.it, 17 luglio 2020.
  24. ^ Grazie a Bielsa, il Leeds è tornato nell'Olimpo del calcio, su rivistaundici.com, 21 luglio 2020.
  25. ^ Il Tottenham riparte subito: Leeds abbattuto 4-0, su sport.sky.it. URL consultato il 16 maggio 2023.
  26. ^ (EN) Club statement: Marcelo Bielsa, su leedsunited.com, 27 febbraio 2022. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  27. ^ (ES) Marcelo Bielsa dirigirá a la selección uruguaya, su auf.org.uy. URL consultato il 16 maggio 2023.
  28. ^ (EN) ARGENTINA NATIONAL TEAM ARCHIVE, su rsssf.com. URL consultato il 5 gennaio 2021.

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