Maracanã (singolo)

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Maracanã
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaEmis Killa
Pubblicazione28 maggio 2014
Durata3:35
Album di provenienzaMercurio - 5 Stars Edition
GenerePop rap
EtichettaCarosello
ProduttoreBig Fish, Aquadrop, Alessandro Erba
Registrazione2014
FormatiDownload digitale
Certificazioni
Dischi di platinoBandiera dell'Italia Italia[1]
(vendite: 50 000+)
Emis Killa - cronologia
Singolo precedente
(2014)
Singolo successivo
(2014)

Maracanã è un singolo del rapper italiano Emis Killa, pubblicato il 28 maggio 2014 come unico estratto dalla riedizione del terzo album in studio Mercurio.[2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Scritto da Emis Killa insieme a Big Fish, Aquadrop e Alessandro Erba,[3] Maracanã è uno dei quattro inediti contenuti nell'edizione speciale dell'album, previsto per il 10 giugno,[4] ed è stato utilizzato come sigla di Sky Sport per il campionato mondiale di calcio 2014.[3]

Il titolo del singolo è un chiaro omaggio all'omonimo stadio.[5]

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Anticipato da un trailer il 21 maggio,[6] il videoclip del brano è stato pubblicato sul canale YouTube di Emis Killa il 28 dello stesso mese.[7]

Girato a Rio de Janeiro, il video inizia mostrando un gruppo di bambini delle favelas che canta applaudendo. Un altro bambino vede il gruppo dal balcone e scende in strada a palleggiare contro il muro di un'abitazione.[7] Non appena il gruppo si accorge di lui, questi ruba il pallone al bambino per poi scappare in direzione del campo da calcio del quartiere.[7] Il bambino insegue il gruppo, il quale inizialmente non lo lascia entrare in campo. Non appena riesce a entrare, comincia a segnare goal e a fine partita viene abbracciato gloriosamente dal gruppo e lanciato in aria in segno di festa.[7]

Nel corso del video appare anche Emis Killa, il quale canta il brano inizialmente in un punto panoramico della città, per poi addentrarsi nelle favelas e interagire con la popolazione locale suonando il batucada insieme ad altri ragazzi e ballare con loro.[7] Durante tutto il video appaiono inoltre numerose immagini della città come il Cristo Redentore, la funivia per il Pan di Zucchero, la spiaggia di Copacabana, le favelas, gli archi di Lapa e, ovviamente, lo Stadio Maracanã.[7]

Il video si conclude con il bambino che palleggiava che tenta, giocando, di impossessarsi del berretto da baseball di Emis Killa, con quest'ultimo che cerca di schivarlo, poi se lo toglie e lo mette in testa al bambino.[7]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Maracanã – 3:35 (testo: Giambelli, Zanotto – musica: Airaghi, Basoski, Dagani, Erba)

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche settimanali[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2014) Posizione
massima
Italia[8] 1

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2014) Posizione
Italia[9] 47

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Maracanã (certificazione), su FIMI. URL consultato il 26 ottobre 2015.
  2. ^ Maracanã - Single, su itunes.apple.com, iTunes. URL consultato il 28 maggio 2014.
  3. ^ a b "Maracanà", Emis Killa canta il Mondiale di Sky Sport, su sport.sky.it, Sky Sport, 18 maggio 2014. URL consultato il 28 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2014).
  4. ^ Emis Killa pubblica ‘Mercurio 5 Stars Edition’, con 4 inediti, su cubemagazine.it, Cube Magazine, 29 maggio 2014. URL consultato il 30 maggio 2014.
  5. ^ Claudio Molino, Emis Killa - Maracanã (video ufficiale e testo), su allsongs.tv, AllSongs, 29 maggio 2014. URL consultato il 29 maggio 2014.
  6. ^ Filmato audio Emis Killa - Maracanã (Video Teaser), su YouTube, 21 maggio 2014. URL consultato il 30 maggio 2014.
  7. ^ a b c d e f g Filmato audio Emis Killa, Emis Killa - Maracanã, su YouTube, 28 maggio 2014. URL consultato il 30 maggio 2014.
  8. ^ Classifica settimanale WK 24 (dal 2014-06-09 al 2014-06-15), su fimi.it, Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 20 giugno 2014.
  9. ^ Classifiche annuali 2014 "Top of the Music" FIMI-GfK: Un anno di musica italiana, su fimi.it, Federazione Industria Musicale Italiana, 12 gennaio 2015. URL consultato il 19 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2015).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]